La patch 2.3, disponibile da qualche giorno nei server PTR e accompagnata da uno sconto sia per il gioco base che per l'espansione, rappresenta una ghiotta occasione per tornare in pista per tutti gli appassionati di Diablo III combattuti tra la brama di bottino e la mancanza di meccaniche hi-end durevoli. Per fortuna gli update precedenti ci hanno portato i Varchi con una maggiore varietà che incorpora una discreta dose di elementi competitivi. Inoltre, il redesign delle classi ha aperto la via a build magari non tutte egualmente efficaci ma piuttosto piacevoli da giocare. Ma è rimasta la sensazione che mancasse una maggiore personalizzazione dell'equipaggiamento con alcune scelte, come l'anello della Magnificenza Regale o la combinazione tra i due anelli Focus e Vincolo, quasi obbligate rispetto ad altre. E poi le novità delle ultime patch non hanno risolto il problema degli oggetti unici necessari per alcune build. Anzi, l'aggiunta del suffisso antico ha peggiorato le cose. Alla difficoltà del drop, soprattutto nel caso delle armi, si è aggiunta la necessità, per generare un quantitativo complessivo di danni sufficiente per i Varchi Maggiori più alti, di ottenere la versione antica dello strumento offensivo in questione.
La patch 2.3 apre nuovi orizzonti per i sempre più micidiali eroi di Diablo III
Per il potere del cubo!
Per fortuna la patch 2.3 sistema proprio questo tipo di problema con l'aggiunta di un oggetto decisamente interessante. Siamo ancora lontani dalla varietà offerta dalle rune, dalle gemme speciali e dagli charme di Diablo II ma il nuovo cubo Kanai, potentissimo progenitore del celebre cubo Horadrim, amplia notevolmente i nostri orizzonti. Innanzitutto è possibile effettuare un nuovo roll per le statistiche di un oggetto leggendario ma è anche possibile trasformare un oggetto giallo in un leggendario della stessa tipologia. Inoltre, ci viene concessa la possibilità di convertire le gemme di un tipo in un altro che ci interessa, di azzerare il requisito di livello di un oggetto, di convertire i materiali e, cosa più interessante ancora, di convertire, affidandosi a un processo casuale, un pezzo di un set in un altro pezzo del medesimo set.
L'aggiunta più intrigante, però, è quella che permette di estrarre un'abilità da un oggetto unico per indossarla come fosse un pezzo di equipaggiamento indipendente. Gli slot disponibili sono tre e comprendono un potere derivato da un anello, uno estrapolato da un'arma e uno ottenuto da un pezzo di armatura. Combinandoli è possibile, tanto per fare un esempio, ottenere il bonus dell'anello della Magnificenza Regale senza occupare gli slot degli anelli, godere degli enormi bonus alle abilità di fuoco del Giacofosco senza rinunciare a nessun pezzo di set oppure ottenere il potere di un'arma, a patto che questo sia compatibile con le abilità del nostro personaggio, pescando anche da oggetti generalmente non utilizzabili dal nostro eroe. Un cambiamento del genere, inutile negarlo, è roba da acquolina in bocca visto che amplifica notevolmente le possibilità di personalizzazione e potenziamento di ogni personaggio. Combinare con efficacia tre abilità potenti può aumentare notevolmente danno e resistenza di un eroe consentendo a un personaggio vestito decentemente di affrontare da subito la difficoltà Tormento X e di alzare notevolmente il proprio record relativo ai Varchi Maggiori. Un esempio lampante lo fornisce la classifica PTR dei monaci con il primo che risulta essere arrivato al mostruoso livello settantatré. Ma queste nuove possibilità non le dobbiamo al solo cubo Kanai. Tra set ridisegnati, bilanciamenti alle classi e nuovi oggetti gli eroi di Sanctuarium possono puntare ancora più in alto.
Una patch massiccia
La patch 2.3 porta con sé l'ovvia cascata di bilanciamenti per oggetti e classi che risultano particolarmente corposi nel caso dello Sciamano, il quale può anche contare su un set tutto nuovo. Il completo Spirito di Arachyr va a potenziare le evocazioni che, in linea con le novità legate sia ai set già esistenti sia a quelli ridisegnati, godono di un danno notevolmente aumentato contribuendo a potenziare non poco, almeno su carta, il dinoccolato incantatore. In ogni caso non mancano novità importanti per tutte le classi. Anche le modifiche apparentemente meno influenti come quelle del Mago si combinano con le novità dei set creando sinergie interessanti ed è certamente questo il caso dell'incantesimo Arconte, che viene potenziato anche da modifiche del completo di Vyr e della combo di Chantodo. Ma torniamo ai nuovi set che finiscono ovviamente nelle tasche di quei tre personaggi che non hanno ricevuto un completo nuovo nel caso della scorsa patch. Per quanto concerne il Crociato il nuovo set si chiama Cercatore della Luce ed è incentrato sull'abilità Martello Benedetto in combinazione con Spada Celeste. Il Monaco invece accoglie nel suo arsenale lo Stratagemma di Uliana che valorizza l'esaltante Colpo delle Sette Direzioni e tutti gli oggetti ad esso connessi. Inoltre le due armi del completo di Shen Long, combinabili con più di un set, garantiscono per brevi periodi un corposo bonus al danno.
Non mancano inoltre nuovi oggetti e cambiamenti per quelli meno utili che Blizzard sta lentamente trasformando in risorse interessanti. Nel caso di questi ultimi le novità non sono applicate a posteriori come nel caso dei set ed è quindi necessario trovarli nuovamente. Chi invece vuole trovare gli oggetti nuovi deve come al solito partire da zero con un nuovo personaggio stagionale. Ma il processo di leveling nella patch 2.3 dovrebbe risultare ancora meno pesante rispetto al passato. Innanzi tutto i materiali ottenuti crescendo di livello sono gli stessi reperibili al livello settanta e questo significa che non ci troviamo a pensare di aver buttato completamente via due o più ore della nostra vita. Inoltre con l'introduzione della shrine del bandito i gruppi di goblin non possono essere attivati per sbaglio e i boss acquistano un maggior senso concedendo agli eroi una cassa piena di tesori quando vengono sconfitti. Il tutto, tra l'altro, condito dalla rimozione delle Chiavi del Varco e dall'eliminazione del Reame delle Prove. In quest'ultimo caso è ora possibile selezionare il livello da cui partire tra quelli già superati. Le cose, tra l'altro, risultano più semplici anche per i monili infernali che nel caso degli amuleti possono risultare utili. Ora i congegni infernali si trovano direttamente uccidendo i guardiani che non ci costringono più a infinite run in cerca delle quattro chiavi. Infine, per concludere senza troppi spoiler, menzioniamo brevemente la nuova area di gioco chiamata le Rovine di Sescheron che spicca per le atmosfere gelide, gli angoli bui e le grandi lame che piombano dal soffitto in cerca di carne da squarciare. Si tratta, invero, di una piccola area ma è un tassello di una patch piuttosto importante che include anche bilanciamenti ai santuari e che da una parte pone le basi per un'evoluzione ancora più marcata dei personaggi mentre dall'altra consente ai giocatori di perseguire un equipaggiamento sempre migliore, senza costringerli a impazzire dietro al singolo drop. Non male, dunque, tanto da farci sperare che l'update arrivi presto sui server ufficiali. Purtroppo vista la mole dei bilanciamenti, che verranno sicuramente ritoccati nei prossimi giorni, l'attesa potrebbe essere ancora lunga.