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Guerrieri della strada

Lo sparatutto su veicoli di Targem Games mescola alieni, personalizzazione e un pizzico di Mad Max

PROVATO di Mattia Armani   —   15/09/2015

Crossout è uno sparatutto multigiocatore su ruote dai presupposti narrativi inevitabilmente pretestuosi ma in qualche modo le poche righe che si ispirano un po' a Guida Galattica per Autostoppisti e un po' a Mad Max riescono a modo loro a dipingere un mondo estremo, decaduto e pieno di mistero. Nel 2021 un'epidemia virale chiamata Crossout ha spazzato via paesi e popoli trasformando la terra per sempre. Non tutti sono morti ma molti sopravvissuti si sono arresi alle emicranie alle allucinazioni uccidendosi o perdendo irrimediabilmente la ragione. Nel bel mezzo di un caos indecifrabile alcuni scienziati sono arrivati a parlare di virus arrivati con un meteorite ma la verità si è scoperta essere ben peggiore. L'uomo non è altro che l'esperimento di alieni decisi a creare la vita intelligente sulla terra ma un incidente ha risvegliato geni antichi di anni dando inizio all'irreversibile trasformazione di parte dell'umanità sopravvissuta all'ecatombe genetica. Inizialmente i cambiamenti non sono stati visibili ma dopo quindici anni alcuni hanno iniziato a luccicare mentre altri si sono trasformati in modo ancora più radicale. Questa nuova forma di umanità, costretta a coprirsi per non essere individuata, porta avanti piani misteriosi mentre si nasconde tra pazzi decisi a sfruttare il caos e uomini convinti di poter riportare tutto a com'era prima del disastro.

Il destino del mondo di Crossout si decide tra città deserte, lamiere contorte e bolidi ruggenti

L'invasione degli ultrapiloti

I ragazzi di Gaijin Entertainment tornano alle arene free-to-play ma gli aerei di War Thunder lasciano il posto a veicoli terrestri pesantemente armati e tutti da personalizzare. Ed è questo uno dei punti di forza di Crossout, nello specifico sviluppato da Targem Games, che consente di lanciarsi in creazioni minimalistiche oppure di spendere tutti i guadagni ottenuti ammazzando nemici per creare mostri corazzati a più ruote, veicoli capaci di fluttuare, cingolati in grado di affrontare qualsiasi terreno e studiati per aggirare il nemico.

Guerrieri della strada
Guerrieri della strada

Le mappe infatti, pur circoscritte e sviluppate in lunghezza, includono capannoni, colline, pendii piuttosto elevati, burroni con ponti più o meno stretti e diversi altri elementi che rendono importanti le capacità di movimento del nostro mezzo. Una jeep agile come quelle che ci vengono fornite inizialmente può subito puntare a raggiungere rapidamente la base nemica che nella modalità attualmente disponibile può essere conquistata pontendo così fine alla partita. Ma in Crossout i colpi diretti alle ruote e alle armi sono pericolosi perchè le singole componenti dei veicoli possono essere distrutte e questo significa che un mezzo non particolarmente protetto che cade in un agguato può lasciare la propria squadra con un membro in meno in un attimo e quando tutta una squadra viene eliminata la conquista della base avversaria non ha più importanza. Per questo conviene spesso compiere movimenti ragionati, attirare i nemici in agguati e tenere conto dei movimenti dei compagni di squadra per tagliare la strada agli avversari. Nonostante la prudenza le battaglie iniziali sono veloci vista la vulnerabilità estrema dei veicoli che con una manciata di colpi si trovano senza ruote e senza possibilità offensive. Ma con veicoli più grossi, difese più robuste e soluzioni più ragionate il gameplay è destinato a rallentare anche a causa della minore manovrabilità dei mezzi più massicci ma i match, complice l'elevata mobilità dei giocatori, difficilmente superano i dieci minuti anche quando entrambe le squadre da otto giocatori decidono di giocarsela strategicamente. Crossout, in sostanza, è un titolo veloce a partire dal puntamento intuitivo, ovviamente via mouse, che fa il paio con la tastiera per farci condurre il mezzo verso l'obiettivo desiderato. Con un paio di vittorie si ottengono già i primi pezzi e qualche credito spendibile per migliorare la macchina ed è inoltre possibile commerciare con gli altri giocatori scambiando le componenti ottenute in battaglia per soldi virtuali. Ma è comunque chiaro che arrivare a realizzare una creazione degna di questo nome richieda di cimentarsi in svariate partite.

Frankenstein a otto cilindri

La progressione attuale è probabilmente destinata a cambiare visto che gli sviluppatori stanno ancora lavorando sulla questione della monetizzazione. Tra le idee in ballo ci sono anche le microtransazioni legate alla vendita dei veicoli creati dai giocatori ma un modello del genere può causare malcontento al pari della decisione di mettere alcune componenti delle macchine a pagamento. In ogni caso il fatto che gli sviluppatori abbiano preso in considerazione questa possibilità evidenzia ancora di più l'enorme varietà, probabilmente destinata a incrementare ulteriormente, delle creazioni possibili.

Guerrieri della strada
Guerrieri della strada

Innumerevoli tipi di rostri si combinano con lanciarazzi, gomme di ogni genere, protezioni assortite e persino trivelle che ci permettono di affiancare fuoriserie da guerra a mostri inguardabili e probabilmente troppo lenti anche se indubbiamente letali nel caso di uno scontro frontale. Esagerare, comunque, può rendere un mezzo inutile e per questo gli sviluppatori hanno messo a disposizione dei giocatori un'area di training che permette di effettuare il primo fondamentale collaudo in modo da evitare pessime sorprese una volta scesi in campo. A questo punto non ci resta che parlare di grafica e dobbiamo dire che il look quasi post-nucleare di Crossout non è niente male. Definizione e complessità poligonale non sono di certo da mascella a terra ma la resa d'insieme, complice una buona illuminazione, è piuttosto buona. Alcune texture, inoltre, sono piuttosto buone come nel caso dei veicoli che possono diventare decisamente complessi e persino spettacolari come per il dodici ruote armato pesantemente che è stato pescato da Targem Games tra le migliori creazioni dei giocatori durante la prima settimana di test. In definitiva Crossout non è assimilabile agli altri shooter su mezzi in circolazione e questo è un punto a favore di un titolo che tra l'altro offre controlli piuttosto reattivi evidenziando come il connubio tra mouse e tastiera sia la soluzione migliore per guidare e sparare contemporaneamente. Inoltre, dobbiamo rimarcare l'ottima per quanto non particolarmente innovativa ambientazione che dovrebbe poter contare su una colonna sonora di ottimo livello se tutti i brani saranno all'altezza di quello pubblicato a mo' di promo. Infine dobbiamo segnalare che l'entrata in partita nella beta è pressoché istantanea e che non abbiamo rilevato particolari problematiche di latenza. Tutto, insomma, sembra andare bene anche se siamo in un ambito in cui l'evoluzione progressiva, anche delle modalità di gioco, sarà uno dei punti chiave per garantire il successo a Crossout.

CERTEZZE

  • Non ci sono molti shooter su ruote di questo tipo in giro
  • Componenti colpibili singolarmente
  • Personalizzazione estrema dei veicoli

DUBBI

  • Resta da vedere il modello di monetizzazione
  • La personalizzazione estrema può dare qualche problema di bilanciamento
  • Per ora c'è una sola modalità