Games with Gold è stata senza dubbio un'ottima iniziativa da parte di Microsoft, un modo per provare titoli di valore senza spendere un patrimonio, titoli che tra l'altro rimangono all'utente anche se decide di non rinnovare l'abbonamento. Ovviamente parliamo di giochi che sono già usciti da un po' o chicche indie particolari, quindi anche la nostra classifica inevitabilmente risente di queste limitazioni. Comunque, abbiamo scelto cinque giochi che secondo noi quest'anno valevano il prezzo del biglietto e che hanno senza dubbio ripagato la spesa di chi ha deciso di sottoscrivere un abbonamento. I vostri quali sono stati?
Vediamo insieme quali sono stati i Games with Gold più interessanti del 2015!
The Witcher 2: Assassin of Kings
Un titolo a cui manca solo l'immensità del suo successore, ma che porta con sé i semi dell'incredibile lavoro svolto successivamente da CD Projekt RED. Al suo interno troviamo già una trama estremamente strutturata, un sacco di quest secondarie, un sistema di combattimento ricco di sfaccettature, personaggi interessanti, sesso, elfi arrabbiati e creature pericolosissime. Se The Witcher 3 è un buffet imperiale, Assassin of Kings è comunque un ottimo pranzo di Natale. Il titolo perfetto per avvicinarsi al mondo di Geralt di Rivia e tutt'ora un titolo dall'altissimo valore, in grado di tenervi impegnati per un sacco di ore.
The Walking Dead
Tutt'ora uno degli esponenti più alti nella categoria dei racconti interattivi. Un gioco che surclassa come narrazione e personaggi gran parte della serie TV e che sembra progettato apposta per lasciarci col magone. TellTale ci ha regalato moltissime storie interessanti, ma questo primo capitolo di The Walking Dead è ancora in cima alle nostre preferenze ed è il gioco perfetto da far provare a chiunque veda i videogiochi come un passatempo senza cervello, adatto unicamente a qualche ragazzino che pensa solo alle killstreak.
Metro 2033
Un gioco dall'atmosfera unica e un ottimo esempio di ambientazione post-apocalisse che riesce nel difficile compito di non scadere nel banale. Ma anche un gioco in grado di regalare sia momenti di adrenalina pura che orrore claustrofobico. Se cercate un titolo che vi faccia sentire degli eroi in grado di spazzare via centinaia di nemici non siete nel posto giusto, se invece cercate un FPS diverso dal solito che sappia raccontarvi una storia emozionante accomodatevi, c'è tanto spazio nelle gallerie della metropolitana di Mosca... ma non sarete soli!
Assassin's Creed: Black Flag
Portare una ventata di freschezza in un franchise strutturato come Assassin's Creed non era facile, ma Black Flag è riuscito là dove il terzo capitolo aveva fallito. Abbiamo un personaggio ricco di carisma, un'ambientazione unica, panorami mozzafiato, battaglie navali, balene bianche, cannoni, canzoni marinaresche, fondali da esplorare e i pirati signori miei; i pirati, che rendono tutto più bello. Secondo noi nessun capitolo è riuscito a darci qualcosa di così radicalmente diverso rispetto ai canoni della saga, anche se con Syndicate ci siamo andati molto vicini. Che la prossima sia la volta buona?
Brothers: A tale of two sons
Molti giochi sono in grado di emozionarsi, ma pochi riescono a creare un legame veramente forte col giocatore. Brothers: A Tale of Two Sons centra in pieno l'obiettivo, regalandoci una storia che fin da subito non lesina colpi bassi alla nostra parte più emotiva. Come se non bastasse, anche le meccaniche di gioco lo rendono un titolo unico, mescolando puzzle e platform per esaltare le abilità dei due fratelli. Tutt'ora uno dei migliori giochi indipendenti del momento, attenti a non piangere troppo però!