Assembla che ti Passa #82

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Marzo si avvicina e di conseguenza si avvicina il momento in cui potremo mettere mano sui tanto attesi processori AMD Ryzen. L'architettura, lo sappiamo bene, si chiama Zen e rappresenta un potenziale punto di svolta per AMD che ha finalmente deciso di affrontare Intel in ogni campo del mercato CPU. E nel farlo potrebbe guadagnare importanti fette di un settore che vede Intel nei panni di dominatrice quasi assoluta, con l'86.3% del mercato dei prodotti basati su architettura X86. Ciononostante alcuni processori AMD della passata generazione si sono comportati bene, tanto da consentire alla compagnia di recuperare quasi un punto percentuale nel 2016 e non è un caso che non ci siano piani per mandare immediatamente in pensione l'attuale gamma di chip. Parliamo di un'offerta corposa che andrà con tutta probabilità a coprire la fascia più bassa guadagnando appetibilità grazie a sensibili tagli di prezzo. A partire dalla fascia media, invece, ci troveremo di fronte a Ryzen che, secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni, dovrebbe includere le serie R3, R5 ed R7, evocando e sfidando direttamente l'offerta Intel che si basa, escludendo la fascia budget dei Pentium, sulle serie i3, i5 e i7.

I processori della serie R3 parrebbero rinunciare al multi-threading, a differenza di quelli della serie i3, ma metterebbero in campo quattro core fisici contro i due core delle soluzioni Intel. La fascia meno costosa della famiglia R5, invece, sembrerebbe poter contare su 4 core e 8 thread che diventerebbero 6 core e 12 thread per quanto riguarda le soluzioni R5 più costose, quelle comprese nella forbice partire tra l'R5 Pro 1500 e l'R5 1600X. Sopra dovremmo infine trovare ben cinque soluzioni a 8 core tra le quali possiamo presumere sia inclusa anche quella che è stata usata, in un confronto diretto con il Core i7-6900K, per promuovere le capacità della nuova famiglia di CPU AMD. Capacità a quanto pare ottime, anche se da confermare sul campo, che stando alle promesse dovrebbero risultare appetibili anche dal punto di vista del prezzo. Secondo le indiscrezioni comparse in questi ultimi due giorni, dovremo sborsare 390 euro per il Ryzen R7 1700 che dovrebbe toccare i 3.7GHz in boost e alla peggio dovrebbe potersi confrontare con le soluzioni di fascia alta della famiglia Kaby Lake. Il Ryzen R1700K, invece, dovrebbe poter contare su 100MHz in più e costerebbe, sempre secondo i rumor, 470 euro piazzandosi, in termini di prezzo, tra l'Intel Core i7-6800K e l'Intel Core i7-6850K. In cima alla vetta, infine, dovrebbe trovare posto l'R7 1800X che, toccando i 4.0GHz in boost, promette di dare corda alle soluzioni si fascia estrema Intel pur costando 600 euro contro gli oltre 1000 del core i7-6900k. Con prezzi del genere Ryzen promette di scombinare il mercato delle GPU, almeno nella fascia alta ed estrema, a patto, ovviamente, che le performance mostrate durante le dimostrazioni rappresentino effettivamente le capacità sul campo delle nuove CPU. In ogni caso, anche se Ryzen dovesse avere qualche punto debole, dovremmo poter contare su CPU potenti ma abbordabili che potrebbero costringere Intel a ridurre l'enorme rincaro delle soluzioni di fascia estrema, fin'ora reso possibile dalla totale mancanza di concorrenza.

Possiamo quindi ipotizzare che i processori Broadwell-E siano destinati a subire tagli sensibili e possiamo dare una certa dose di credito a un rumor pubblicato da Canard PC che parla di due nuove CPU Kaby Lake probabilmente destinate ad affrontare le più potenti soluzioni Ryzen di fascia media. I rumor parlano di un Intel Core i7-7750 a 4.3GH e di un Core i5-7640 a 4.0GHz che a differenza degli i5 in commercio dovrebbe poter contare sull'Hyperthreading e, quindi, su 8 thread, proprio come alcuni R5 della presunta lineup Ryzen. L'indiscrezione, è evidente, si incastra alla perfezione con le voci sulla presunta lineup Ryzen che potrebbe rivelarsi più insidiosa del previsto anche nella fascia media. D'altronde chi non vorrebbe una CPU da quattro core al prezzo di una da quattro core o, comunque, una soluzione quad core particolarmente economica? Certo, non è detto che AMD riesca a ribassare i prezzi in modo netto anche con le soluzioni Ryzen meno spinte, in una fascia in cui i margini si assottigliano inevitabilmente, ma anche pochi euro potrebbero fare una grossa differenza di fronte a processori finalmente al passo con i tempi grazie a multi-threading, processo produttivo a 14nm e diverse novità di contorno. Nel frattempo il Core i7-7700K è stato spinto fino a 7.328GHz sfruttando l'elio liquido che promette di sconvolgere il panorama dell'overclocking estremo. Il problema è che per quanto la sfida al megahertz sia affascinante, è anche rischiosa, superflua e costosa. Basti dire che meno di un kg di elio liquido costa ben 4300 dollari ai quali vanno aggiunte svariate altre spese, comprese quelle di una costosa configurazione che viene messa a dura prova e rischia una fine prematura. Ma parliamo di rischi assunti consapevolmente che coinvolgeranno senza dubbio le CPU AMD e si tratta di processori che potrebbero avere ottimi margini, almeno secondo quanto indicano voci, indiscrezioni e promesse. A noi, però, interessa di più la capacità di Ryzen di adattarsi a eventuali sistemi di raffreddamento, autogestendo le frequenze grazie a un corredo sensoriale impressionante. Attraverso questa strada difficilmente vedremo record, che richiederanno generose forzature, ma dovremo poter tirare fuori qualcosa in più da tutti i chip, che dovrebbero essere sbloccati a prescindere dalla fascia di prezzo, senza grandi sforzi.

Ancora un Assembla che ti Passa dedicato alle CPU, in balia dei rumor che anticipano l'arrivo di Ryzen

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