Si torna ad Arcadia Bay in Life is Strange: Before the Storm

Quando all'E3 2017 Square Enix ha annunciato di essere al lavoro su un prequel di Life is Strange, più di qualcuno si è chiesto se in questa nuova avventura sarebbe stato possibile riavvolgere il tempo come nell'originale. La risposta è un ovvio no, visto che gli eventi raccontati in Life is Strange: Before the Storm hanno luogo prima degli eventi che portano Max a ottenere i suoi poteri. Eppure, per molti fan questo non è affatto un problema: dopotutto il punto di forza dell'acclamato gioco di Dontnod non era la possibilità di ripetere più e più volte certi avvenimenti e dialoghi, bensì la capacità di raccontare una storia con personaggi credibili che affrontavano problemi reali. Sarà proprio questo il focus di Before the Storm, un prequel in tre episodi che vedrà protagonista Chloe nel periodo in cui Max è ancora lontana da Arcadia Bay. Nell'arco di 6-9 ore circa scopriremo quindi com'è nata la sua amicizia con Rachel Amber, e quali eventi l'hanno trasformata nella Chloe conosciuta in Life is Strange.

Un'altra storia

Non più sviluppato da Dontnod, bensì dal team Deck Nine, Before the Storm è un'avventura mirata nello specifico ai fan di Life is Strange che hanno voglia di approfondire i personaggi e le ambientazioni. La storia è ambientata tre anni prima del racconto originale: Chloe ha perso suo padre in un incidente stradale, e da allora non è mai riuscita a riprendersi, allontanando chiunque e attaccando costantemente briga. Rachel invece è l'esatto opposto, figlia di papà, ragazza popolare e con ottimi voti a scuola. Tra le due ragazze nascerà una forte amicizia, e nella demo mostrataci all'E3 le abbiamo viste aiutarsi in momenti di bisogno, divertirsi assieme e anche litigare a causa dei propri demoni. Sparita la meccanica che permetteva di riavvolgere il tempo, adesso l'intero focus è sui dialoghi tra i personaggi, sulle decisioni da prendere e sulle conseguenze che le proprie azioni possono avere nel breve o nel lungo periodo. Abbiamo assistito a una sequenza in cui Chloe aveva la possibilità di rubare del denaro, ingannare un venditore di t-shirt o immischiarsi in una rissa con gente poco raccomandabile. "Chloe è un treno che investe tutto quello che si trova davanti", afferma Chris Floyd, co-director del gioco. "Fa danni e crea conseguenze a cui non può porre rimedio. Per questo per noi era importante mettere il giocatore nei panni di Chloe e fargli sentire il peso di queste conseguenze".

Grande attenzione è stata riposta ai dialoghi, credibili e coerenti coi personaggi, mentre dal poco che abbiamo visto è lecito aspettarsi ancora una volta una colonna sonora ricercata. Mentre nel primo Life is Strange era possibile scattare foto con una Polaroid in alcuni punti speciali, in Before the Storm è stata inserita una meccanica simile, visto che in certi luoghi Chloe potrà disegnare dei graffiti a scelta del giocatore. La demo che abbiamo visto era ambientata in una location completamente nuova, un vecchio mulino trasformato in un locale dove si organizzano regolarmente concerti indie-rock. Non sarà l'unica ambientazione inedita del gioco, ma allo stesso tempo i fan avranno modo di incontrare volti noti e rivisitare alcuni luoghi già visti in Life is Strange, come la Blackwell Academy o lo sfasciacarrozze in cui Chloe e Max hanno passato uno dei momenti più toccanti dell'avventura originale. Pur non essendo nelle mani del team di sviluppo originale (Dontnod è attualmente al lavoro su Vampyr), abbiamo avuto l'impressione che Deck Nine stia usando guanti di velluto per Life is Strange: Before the Storm, trattando con rispetto personaggi e luoghi ormai nei cuori di molti appassionati. A questo punto non ci resta che attendere il mese di agosto per tornare ad Arcadia Bay.