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La gente mormora di... The Elder Scrolls V: Skyrim VR

Un grande classico del genere GDR torna in una edizione speciale per la realtà virtuale. Ma in questa veste, il gioco, sarà piaciuto a critica e pubblico?

RUBRICA di Massimo Reina   —   08/12/2017

La gente mormora è una rubrica a cadenza mensile dedicata ai giochi di maggior successo, raccontati dal punto di vista del pubblico. Per rivedere a distanza di tempo e con un occhio diverso le recensioni e i commenti a caldo, e riderci un po' sopra.

Uno dei giochi di ruolo più amati di tutti i tempi torna ancora una volta a far brillare gli occhi di migliaia di fan, questa volta con un'edizione appositamente adattata per i visori tridimensionali di Sony, intitolata The Elder Scrolls V: Skyrim VR. Nella nostre recensione, che potete trovare a questo indirizzo, noi lo abbiamo promosso con un "otto" tondo tondo, ma evidenziando come per questo bisogna essere disposti a soprassedere su alcune limitazioni tecniche e di design, e tenere presente che si tratta di un gioco del 2011, ripensato per essere giocato in realtà virtuale ma non progettato espressamente per essa. Ma cosa ne pensano i videogiocatori? Vediamolo insieme.

Maghi, draghi e realtà virtuale

Vista la portata del gioco e la mole di discussione che di solito un gioco del genere si porta dietro, per The Elder Scrolls V: Skyrim VR abbiamo preso in esame solo i giudizi espressi dai nostri lettori sul nostro forum e non anche quelli internazionali, dove ad ogni modo i pareri, positivi e negativi, sono all'incirca gli stessi di quelli ritrovati da noi. Nel commento alla nostre recensione infatti, i lettori di Multiplayer.it hanno dibattuto su quelli che secondo loro erano i pregi e i difetti della produzione. Alcuni, per esempio, gli hanno subito dato fiducia e scritto che " Skyrim in VR, nonostante limite tecnici, è la versione definitiva ( e ho giocato fin troppe ore su PC maxxato e mod.... )", come il nostro lettore 4life. Altri lo hanno invece bocciato subito, come Arrakis , che in tal senso ha scritto " Teletrasporto per muoversi... in un GDR poi, dove il coinvolgimento è tutto, significa annullare completamente l'immersività del fatture VR. Mi spiace, ma ora come ora questa VR è solo una bella favola. Bocciato".

La gente mormora di... The Elder Scrolls V: Skyrim VR

Pronta però la replica di peakyblinder77 , il quale dice che sul nostro sito, nella recensione, abbiamo scritto "una cavolata", in quanto nel gioco c'è il movimento libero e il teletrasporto è opzionale. "Questa è falsa informazione. Mi chiedo quanto gli avrebbero dato se avessero giocato col movimento fluido. Come si fa a scrivere una cosa del genere?! Poi la gente continua a sparar cavolate sulla VR...", si lamenta. Ne nasce quindi il classico dibattito sull'incompetenza di questo o quello, fino a quando il lettore tentacolo viola prova a rimettere sui giusti binari la discussione, esprimendo un suo parere sulla realtà virtuale applicata ai videogame: "imho sono solo i giochi di guida / spaziali dove il casco VR può dare qualcosa in più. Nei titoli più profondi e con più comandi, il casco VR lo trovo più una limitazione nel gameplay che un vantaggio nel coinvolgimento o immersione".

Nausee, comodini e sogni di bambino

Di parere diametralmente opposto è invece l'utente colossus77, il quale si esalta per l'implementazione tridimensionale in Skyrim e scrive: "Ma lascia(te) perdere quello che scrivono qui. Non conosco benissimo la Playstation VR perché posseggo l'oculus rift. Però ti posso dire che il malessere che si prova si avverte solo per i primi giorni di gioco, poi il cervello si abitua e puoi tranquillamente giocare con il free locomotion usando le due leve analogiche poste sui controller, del Oculus rift o del vive almeno. Guardati su Steam oppure su YouTube i video di due titoli Skyrim Style quali Karnage e The Wizards. Per me ormai giocare ad un titolo GDR fuori dalla realtà virtuale È assolutamente impossibile. Usare l'arco ed incoccare le frecce poste sulla faretra nella schiena, usare la balestra e ricaricarla, lanciare le magie ad una e due mani, con un braccio usare l'arco E con l'altro lanciare pugnali a usare la spada. Finalmente si sono avverati tutti i sogni di quando ero bambino".

La gente mormora di... The Elder Scrolls V: Skyrim VR

Ma non per tutti. "Un tempo anche io giocavo a Skyrim VR, finchè non mi sono buscato lo spigolo del comodino nel ginocchio" scrive michiamoclaudio. Altro tema dibattuto è stato quello relativo a un nuovo capitolo, che molti utenti vorrebbero ovviamente vedere presto, stufi di remaster e adattamenti. Scrive in tal senso Sheogorath: "Però diciamolo, dopo 6 anni ha triturato i c*******. Vorremmo vedere un TES VI, o no? Poi sta VR tutto è meno che realtà virtuale, è solo uno schermo appiccicato agli occhi". A lui fa eco Alucard__84, il quale pur apprezzando questa edizione, spera "di non leggere MAI più una notizia su Skyrim!! Che palle! Speriamo non esca una versione mobile altrimenti taaac...ne parlano per 2 mesi e ci fanno pure i fiocchetti quando esce! Eddai eh... #rottoer****o".

La gente mormora di... The Elder Scrolls V: Skyrim VR

A un certo punto il dibattito si accende sul voto, con alcuni dei nostri lettori che sostengono come questo dovrebbe essere più alto. Motivo? "Se avete dato 8 ad un gioco che credevate limitato, dove si poteva usare solo il teletrasporto, peccando quindi di superficialità... ora che sapete che c'è anche il movimento libero, dovreste modificare ed aumentare il voto", per dirla come peakyblinder77. Più duro synce, il quale insinua che "il recensore non l'abbia giocato poi molto prima della recensione, quindi che valenza dovrebbe mai avere una recensione fatta da uno che non l'ha giocato e che tralascia uno degli aspetti più importanti del gioco? boh ...". Esagerati! Ma se il nostro povero Rosario se ne va ancora in giro urlando "Fus Ro Dah!" agitando le mani davanti a sé come uno zombi affamato!