Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Quasi impensabili da concepire, i processori con grafica integrata Intel Kaby Lake-G sono diventati realtà, materializzando sul mercato uno storico accordo tra una AMD intenzionata ad affrontare NVIDIA anche nel settore dei portatili da gioco e una Intel decisa a scendere in campo nel settore delle GPU. Tanto decisa da assumere Raja Koduri che potrebbe aver abbandonato la posizione di boss del Radeon Technologies Group per lasciarsi alle spalle una situazione non particolarmente piacevole, tra la carenza di Radeon RX che vanno verso un secondo rebranding, e le problematiche legate alle GPU Vega, arrivate in clamoroso ritardo e meno potenti di quanto sperato. Ma potrebbe anche esserci uno scambio di competenze e professionalità tra Intel e AMD, in vista di nuovi accordi che potrebbero creare parecchi problemi a NVIDIA. Problemi che speriamo riaccendano la competizione così come è stato per il mercato CPU, di nuovo in movimento dopo anni di calma piatta grazie all'arrivo e al successo dei processori Ryzen. Con l'arrivo di questi ultimi anche Intel è passata ai sei core, buttando fuori un processore come il Core i7-8700K che ha dominato negli ultimi mesi, anche se lo ha fatto con una generazione di mezzo, ancora legata alla vecchia architettura che ne vincola le prestazioni in alcuni ambiti e pensata per un socket destinato a scomparire con le CPU Coffee Lake attualmente in circolazione. Per questo ci aspettiamo grandi cose da Ice Lake a partire da cambiamenti sostanziali di un'architettura ben più importanti del passaggio ai 10 nanometri, anche se questo garantirà un vantaggio alle nuove CPU Intel rispetto alla seconda generazione Ryzen, basata su processo produttivo a 12 nanometri. Non abbiamo però idea di che novità possiamo aspettarci, mentre diamo quasi per scontata la presenza di un almeno un modello a dotato di otto core e sedici thread, pensato per non lasciare spazio di manovra al Ryzen 7 2700X, il nuovo processore consumer di AMD che, per la cronaca, stiamo mettendo alla prova proprio in questi giorni.
Gli 8 core in casa Intel, però, potrebbero arrivare prima, con i modelli Coffee Lake S che, tra l'altro, potrebbero sfruttare la piattaforma Z390, la stessa che i rumor associano da mesi alle CPU Ice Lake. Si apre quindi l'eventualità, ventilata anche da un rumor pubblicato da Notebook Review, che i processori Coffee Lake e quelli Ice Lake utilizzino il medesimo chipset. Contemporaneamente ci aspettiamo che AMD trovi la via del riscatto da Vega con le GPU Navi, tornate alla ribalta sulla cresta di un'indiscrezione a dir poco interessante. Secondo quanto riportato da TweakTown le nuove schede grafiche AMD, a quanto pare in arrivo nel 2019, punteranno a offrire le performance di una Radeon RX Vega 64, molto vicine a quelle di una GTX 1080, nella fascia dei 250 dollari, puntando come le Radeon RX a conquistare la fascia media grazie al prezzo. Anche considerando incrementi di potenza sostanziali per la futura serie di GPU NVIDIA, un'offerta del genere, presumibilmente svincolata dalla memoria HBM2 a causa dei costi estremi di quest'ultima, dovrebbe risultare estremamente competitiva, a meno ovviamente di problematiche legate a VRAM, disponibilità e criptovalute che hanno scombinato il mercato delle schede grafiche in questi ultimi mesi. Di contro, però, ci troveremmo ancora una volta di fronte a un'offerta incapace di fronteggiare le soluzioni di fascia alta NVIDIA, senza contare quelle di fascia estrema che già oggi dominano indisturbate. E di una cosa del genere saremmo senza alcun dubbio delusi, anche se AMD potrebbe non avere la forza di recuperare in breve le lacune architettoniche che sono state evidenziate da Vega e che secondo qualcuno rappresentano il reale motivo dell'abbandono del Radeon Group da parte di Raja Koduri. Ma potrebbe esserci un'altra possibilità all'orizzonte. Il chip Navi in questione potrebbe essere pensato per lavorare all'unisono con altri chip Navi, sfruttando la tecnologia MCM (multi-chip modules) che è al centro degli interessi di AMD da tempo e che permetterebbe alla compagnia di realizzare soluzioni scalabili aumentando o diminuendo il numero di chip. Un accorgimento del genere, potenziato da tecnologie come Infinity FGabric e HBCC, potrebbe essere alla base di una Radeon pensata per confrontarsi con la GTX 1180 e persino con la GTX 1180 Ti. Ma in tal caso non saremmo certo sorpresi da un prezzo decisamente superiore ai 250 dollari. Siamo rimasti invece un po' delusi da quanto ci costeranno i monitor ASUS e Acer, entrambi dotati di supporto G-Sync, capaci di spingere la risoluzione 4K fino a 144Hz. Ci aspettavamo prezzi elevati, vista la novità, ma nel raggio dei 1500/2000 dollari, per due display da 27 pollici che si sono fatti attendere a lungo, e invece sembra che dovremo sborsare dai 2500 agli oltre 3000 dollari per il Predator X27 e fino a oltre 3600 dollari per il ROG Swift PG27UQ. Davvero troppo per le tasche della maggior parte dei giocatori, anche di quelli che sono abituati a spendere parecchio per configurazioni di fascia alta.
Configurazione Budget
Le schede madri economiche per i processori della famiglia Coffee Lake sono arrivate, in tremendo ritardo ma con prezzi finalmente capaci di giustificare l'acquisto di processori bloccati e destinati alle fasce budget e media. Considerando l'esigua differenza nel costo e le maggiori limitazioni del chipset H310, partiamo da una B360 su cui piazziamo un Core i3-8100.
Più costoso del Ryzen 3 1200 e bloccato a differenza di quest'ultimo, il processore Intel si fa perdonare grazie alle prestazioni in gioco. Ed è ottima anche la risposta della Radeon RX 560 da 4GB in molti giochi, incluso FarCry 5, che questa settimana ce la fa preferire alla più potente ma più cara GTX 1050Ti.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 100.00 |
Intel Core i3-8100 3.6GHz | |
SCHEDA MADRE | € 65.00 |
Gigabyte B360M D2V | |
SCHEDA VIDEO | € 155.00 |
SAPPHIRE PULSE Radeon RX 560 4GB | |
RAM | € 80.00 |
Ballistix Sport LT 1x8GB DDR4 2400MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX TS 450W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 50.00 |
Cooler Master MasterBox Lite 3.1 Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 560.00 |
Configurazione Gaming
Reduci da un lungo dominio del Ryzen 5 1600 possiamo finalmente alternarlo con il Core i5-8400 senza sentirci in colpa per i prezzi esagerati delle schede madri. I modelli H370 non sono purtroppo ancora disponibili nella grande distribuzione italiana, ma una buona motherboard B360 è più che sufficiente per le necessità di questa fascia.
Mentre aspettiamo il refresh delle Radeon RX e un rimpolpamento generale delle scorte di GPU ci troviamo fare i conti con prezzi mediamente un po' più bassi rispetto al passato, ma comunque decisamente più elevati di quelli consigliati. Qua e la spuntano alcune GTX 1060 da 6GB a prezzo quasi accettabile, ma vengono segnalate come non disponibili e questo ci porta a scegliere la Sapphire Pulse Radeon RX 580 da 8GB.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 170.00 |
Intel Core i5-8400 2.8-4.0GHz | |
SCHEDA MADRE | € 80.00 |
Asus PRIME B360M-A | |
SCHEDA VIDEO | € 350.00 |
SAPPHIRE PULSE Radeon RX 580 8GB | |
RAM | € 180.00 |
Corsair Vengeance LPX 2x8GB DDR4 3000MHz CL15 | |
ALIMENTATORE | € 65.00 |
Corsair CX550M 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 75.00 |
Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 65.00 |
Silverstone Redline RL05 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 1000.00 |
Configurazione Extra
Il Ryzen 7 2700X è già nelle nostre mani, ma non potremo parlarne ancora per qualche giorno e non è ancora disponibile sul mercato. Per questo chiudiamo facciamo tripletta con un terzo processore Intel che, indovinate un po', è il torreggiante e stravenduto Core i7-8700K.
Sotto al processore Intel ci mettiamo una tra le migliori Z370 reperibile intorno ai 200 euro, al fianco una delle GTX 1080 più economiche nella grande distribuzione, obbligati alla scelta dal mostruoso divario minimo di circa 400 euro rispetto alla più economiche delle GTX 1080 Ti.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 400.00 |
Intel Core i7-8700K 3.8-4.7GHz / Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 210.00 |
MSI Z370 Gaming Pro Carbon AC | |
SCHEDA VIDEO | € 630.00 |
Gigabyte GeForce GTX 1080 WINDFORCE OC | |
RAM | € 225.00 |
G.Skill FlareX 2x8GB DDR4 3200MHz CL14 | |
ALIMENTATORE | € 125.00 |
EVGA Supernova G3 750 80+ Gold | |
HARD DISK | € 230.00 |
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 125.00 |
Fractal Design Define R5 Titanium - Window Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 1945.00 |