Quella di ieri è stata una giornata di annunci importante per ROG: non solo un ampio spettro di categorie merceologiche coperte (ne scriveremo anche noi in questi giorni) ma anche l'annuncio del loro primo smartphone da gaming. Siamo stati nel quartier generale di Asus, un posto incredibile con migliaia di dipendenti, qualche sala congressi, campo da basket, piscina, palestra e anche molto, molto altro: potremmo andare avanti, ma usciremmo dal topic quindi torniamo a parlare di tecnologia. Se siete interessati a leggere qualche aneddoto della nostra esperienza, fatecelo sapere nei commenti e vedremo di condividerla con più dettagli. Dunque, superato il mondo telefoni, atterriamo in un ambiente molto più familiare a chi scrive, quello dei notebook. Si scrive così, ma si legge PC da gioco: ROG non pensa due volte e chiarisce subito che entrambe le configurazioni sono assolutamente studiate per videogiocare. Le nuove evoluzioni, Strix SCAR II e Strix Hero II, sono sorelle che nascono per assolvere alle stesse necessità, eppure nel loro percorso di maturazione prendono direzioni differenti: SCAR II ha i giocatori di FPS come target, Hero II quelli di MOBA. Sono prodotti simili nel concept, equipaggiati di caratteristiche tecniche analoghe, seppur con qualche particolarità.
Aria fresca
Esclusa GPU e finezze di tastiera, le caratteristiche principali delle due linee sono condivise, nonché apprezzate. Partiamo da quella che è certezza e orgoglio di ROG: SCAR II e Hero II sono i primi notebook al mondo a recare in dote un display da 144 Hz con cornice ultrasottile e una latenza gray-to-gray di 3ms. Parliamo di un IPS Full HD da 15,6 pollici, con logo ben impresso sulla scocca e taglio trapezoidale sul retro che promette, a portatile aperto, di raffreddare il 27% in più rispetto ai design tradizionali. ROG ha rivisto anche il sistema di raffreddamento interno: la società ha aumentato voltaggio e numero di lame, portando a un incremento di velocità, flusso d'aria e pressione. La dissipazione è stata rivista: il posizionamento di una piastra apposita a migliorare la disitribuzione di calore dovrebbe mantenere ogni componente sotto i 90°, grazie anche a un sistema di heatpipes che promette di fare il suo dovere. ROG inserisce un terzo sistema, stavolta per evitare sporcizia: parliamo della brevettata tecnologia di rimozione polvere, che grazie a un modulo di ventole a forza centrifuga spingono la polvere attraverso appositi tunnel interni.
Stili diversi
Entrambe le linee condividono varie specifiche: tastiera HyperStrike Pro (n-key rollover e Aura Sync su SCAR II), WiFi a quattro antenne, rispettivi tasti di genere evidenziati (WASD per SCAR II, QWER per Hero II) e tutto il corredo di porte: una USB Type-C, due USB 3.1 Gen 1, una USB 3.1 Gen 2, una mini display-port 1.2 e un HDMI 2.0. Ovviamente jack da 3.5mm, ethernet, lettore SD, il già citato WiFi e Bluetooth integrato. La CPU è Coffee Lake per entrambe, con spazio fino a 32Gb di DDR4 a 2666MHz, 512Gb di SSD M.2 NVMe e fino a 1Tb di SSHD. Dicevamo, la scheda video: la differenza più corposa tra i due modelli è figlia del genere al quale si rivolgono i prodotti. A fianco del modello base con GTX 1060, lo SCAR II ha infatti una variante con GTX 1070, così da garantire buone performance anche con giochi più esosi. Non siamo di fronte alla rivoluzione per ROG; che però sembra aver confezionato un discreto passo in avanti nella sua strada di apertura a leve più o meno nuove, direzionando il tiro verso mercati e anagrafiche in espansione. Non sappiamo, nuovamente prezzo e data di uscita: se per la seconda siamo sicuri arriveranno entro il 2018, è il primo elemento che incuriosisce, complice anche la tecnologia ormai non di primissimo pelo.