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Articoli della settimana - 17/2010

Come al solito settimana piena di novità e recensioni. Vi pare normale farsi sfuggire le ultime su World of Warcraft e Diablo III? E la recensione del nuovo FIFA dedicato ai Mondiali? Ecco il sunto del meglio della settimana!

RUBRICA di Matteo Santicchia   —   24/04/2010

Settimana piena di speciali, di anteprime di titoli molto attesi e della recensione del FIFA dedicato ai Mondiali. Si è partiti con l'approfondimento dedicato alle novità per le classi inserite nella nuova espansione Cataclysm di World of Warcraft, e sempre per rimanere in casa Blizzard giovedì è stato il giorno di Diablo 3, anche qui ci siamo soffermati sulle classi dell'attesissimo hack'n'slash.

Articoli della settimana - 17/2010

Sempre parlando di pesi massimi leggetevi tutte le ultime novità della beta multiplayer di Halo: Reach, per poi passare all'anteprima del brutale Kane & Lynch 2 e alla recensione di No More Heroes 2. In chiusura ieri siamo finalmente usciti con Mondiali FIFA Sudafrica 2010, tanto per allentare la frenetica attesa dei prossimi mondiali.
Blizzard ha praticamente realizzato solo capolavori, con tempi biblici di uscita purtroppo, sembra incredibile ma nel giro dei prossimi due anni ben due titoli nuovi sono in dirittura d'arrivo. Per non parlare dei sempre corposi aggiornamenti della loro gallina dalle uova d'oro, World of Warcraft. In attesa che venga comunicata una data di uscita ufficiale, noi ci siamo portati avanti con lo speciale dedicato alle classi di World of Warcraft: Cataclysm in cui il nostro Cristian La Via Colli ci snocciola tutto quanto è stato sinora rilasciato sulle modifiche apportate alle stesse. Un super speciale in cui ogni singola classe viene studiata minuziosamente, con tanto di elenco di attacchi speciali o magie che siano, spiegati nel dettaglio, con tanto di report danni, bonus e malus. Chi non è interessato a Warcraft può sempre buttarsi a capofitto sullo speciale di Diablo III anche lui, ahinoi!, con una data di uscita piuttosto nebulosa e lontana. Anche qui ci siamo presi in carico la spiegazione minuziosa delle classi corpo a corpo del gioco, rimandando a un secondo articolo quelle ranged. Come per il più vicino Starcraft 2, l'attesa è spasmodica.

Eroi corazzati

Atteso da tutti i possessori di Xbox 360 come il messia nel campo degli FPS, Halo: Reach, in uscita il prossimo settembre ha buone probabilità di scatenare le stesse scene di isteria di massa avute per il lancio di Modern Warfare 2. In attesa che Bungie ci mostri qualcosa in più sul single player, ecco la nostra anteprima che racconta tutto, ma proprio tutto quello che ci aspetterà quando finalmente potremo mettere le mani su questa attesissima beta.

Non un semplice assaggio, ma una porzione del prodotto finale realmente corposa, con ben quattro mappe e quattro modalità inedite di gioco. Tra poco insomma metteremo le mani su una sostanziosa anteprima di quello che sarà il titolo vero e proprio; ciò che è stato incluso nella beta mostra buona parte della novità del prossimo capitolo, tanto tecniche quanto di gameplay, della saga di Master Chief. E' impossibile cercare di riassumere qui con lo spazio a disposizione la mole di nuove feature da testare, fiondatevi subito sul nostro speciale per scoprire tutto sul nuovo Halo. Dagli Stati Uniti passiamo in Giappone con la recensione di No More Heroes 2, creato da quel geniaccio di Suda51, che tanto ci aveva deliziato con le sue strampalate ma interessantissime esternazioni scatologiche sul come e sul dove era nato il gioco. Un titolo decisamente interessante, particolare e coloratissimo, che col suo humour e il suo stile adulto e graffiante si è fatto beffe dell'imperante tendenza casual del Nintendo Wii. Un gioco globalmente superiore al suo predecessore, con diverse correzioni apportate, come il totale ripensamento delle missioni secondarie, declinate in salsa mini game e l'azzeramento della fallimentare componente free roaming motociclistica, ma che non lascia il segno come il predecessore, meno dirompente, ma al tempo stesso più concreto, vista la maggiore attenzione riposta dal team di sviluppo negli elementi di gameplay più tangibili. Un titolo assolutamente da provare, hardcore o casual si sia, con un sonante 8.6 dato dal nostro Fabio Palmisano.

Articoli della settimana - 17/2010

Coppia Mondiale

Il primo episodio non è stato certamente un capolavoro, ma ci ha fatto conoscere due tra i personaggi più carismatici degli ultimi anni. L'anteprima del secondo episodio di Kane & Lynch, che si guadagna il suffisso Dog Days, svela le ultime novità sui due psicopatici mercenari più malati del mondo dei videogiochi, roba che nemmeno nei film di Tarantino si era arrivati a tanto. Se nel primo capitolo in quanto a linguaggio volgare e violenza gli sviluppatori non si erano di certo risparmiati, in questo secondo episodio tutto sarà ancora più violento, brutale e cattivo.

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Della strana coppia questa volta impersoneremo Lynch, in trasferta a Shangai, sulle tracce di una organizzazione europea che sembra mettere i bastoni tra le ruote dei nostri nuovi padroni. L'articolo è esauriente nel dirci tutte le novità del gioco, tra nuove addizioni in ambito gameplay, come la mai troppo necessaria copertura attiva, e una buona descrizione delle prime fasi di gioco, che ci ha visti rischiare la pelle in uno scontro a fuoco in un ristorante, o in autostrada a proteggere la limousine del nostro capo. Impossibile poi non citare il peculiare stile grafico scelto, che pesca a piene mani dai filmati amatoriali che si trovano in rete, cercando di ricreare un look sporco e pieno di imperfezioni, decisamente in linea con la personalità dei due protagonisti. Insomma sembra esserci molta carne al fuoco, l'uscita è prevista per il prossimo 27 agosto, speriamo che IO Interactive abbia saputo far tesoro degli errori fatti in passato. La settimana si è chiusa con la recensione di Mondiali FIFA Sudafrica 2010, dedicato ai prossimi campionati del mondo. La nostra recensione snocciola impietosamente pregi e difetti del gioco, che alla fine della fiera dimostra di essere più del classico more of the same, grazie alle buone correzioni apportate a livello di gameplay, ma soprattutto a un gran lavoro fatto per migliorare i modelli e le texture di numerosi calciatori, criticità che in molti non avevamo mancato di sottolineare in FIFA 10. Ovviamente mancano le squadre di club e tutti i vari tornei a loro dedicati, ma i ragazzi di EA hanno fatto un buon lavoro per supplire a questa mancanza inserendo un paio di tipologie di gioco longeve e gratificanti. In attesa che le luci si accendano in Sud Africa, leggetevi la nostra recensione.