Una conferenza Nintendo non sarebbe tale senza almeno un accenno anche velato a Mario: quest'anno Miyamoto e soci sono andati ben oltre a ciò, mostrando per la prima volta Mario Sports Mix, sportivo multievento che vedrà il nostro idraulico preferito impegnato in tutte quelle discipline che finora aveva lasciato da parte. Ecco le nostre impressioni dopo una prova con la demo presente sullo showfloor.
Quattro al prezzo di uno
La cosa che salta subito all'occhio di Mario Sports Mix è per l'appunto il fatto che si tratti di un titolo multievento, visto che Nintendo finora ha sempre preferito far affrontare alla sua mascotte uno sport alla volta con i vari Mario Tennis, Mario Strikers e via discorrendo. Si potrebbe pensare che il rovescio della medaglia stia in una realizzazione più approssimativa del tutto, ma la nostra prova sembrerebbe smentire tale ipotesi, visto che la demo ha evidenziato un gameplay capace di ben figurare in rapporto alle precedenti uscite sportive dell'idraulico. Nel prodotto finale troveranno spazio il basket, il beach volley, la palla avvelenata e l'hockey su ghiaccio (salvo ulteriori aggiunte da parte di Nintendo) ma la versione disponibile in fiera consentiva di cimentarsi solo nelle prime due. Passata l'obbligatoria schermata di selezione del personaggio nella quale figuravano una dozzina di facce note del mondo Nintendo, abbiamo esordito con la pallacanestro, strutturata in un due-contro-due condito da question blocks, monete e super-colpi, in pieno rispetto della tradizione degli sportivi con protagonista Mario: pure il sistema di controllo è apparso semplice ed immediato, con i tasti A e B dedicati rispettivamente al passaggio e all'utilizzo di power-up, mentre i salti e i tiri si effettuavano semplicemente scuotendo il Remote. Con una successione di giocate vincenti, poi, si carica un indicatore che sblocca una mossa speciale da eseguire premendo A+B, che permette di andare a canestro sfondando (letteralmente) le difese avversarie, il tutto ovviamente condito da effetti speciali di ogni sorta. Il beach volley presenta caratteristiche simili, ma in questo caso abbiamo affrontato una partita in multiplayer tramite split-screen, che di fatto costituirà una parte fondamentale trattandosi di un progetto evidentemente destinato alla fruizione di gruppo. Anche i questo caso le esagerazioni si sprecavano, ma si inserivano perfettamente nel contesto di un gameplay leggero e disimpegnato. Graficamente il titolo ha dato sfoggio di una cosmesi colorata e vivace, senza particolari acuti ma apprezzabile soprattutto per quel che concerne le animazioni e gli effetti che accompagnano i colpi speciali. Resterà da vedere se Mario Sports Mix riuscirà comunque a garantire un minimo di profondità all'esperienza ludica, senza limitarsi ad essere un party game nudo e crudo: in tal senso, l'uscita prevista per un generico 2011 lascia ben sperare che Nintendo non lascerà nulla al caso, ma aspettiamo ulteriori aggiornamenti per poter tirare le debite conclusioni.
CERTEZZE
- Quattro sport in un solo pacchetto
- Multiplayer di sicuro valore
DUBBI
- Rischia di essere "solo" un party game