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Articoli della Settimana - 06/2011

Di nuovo sabato, di nuovo Articoli della Settimana!

RUBRICA di Matteo Santicchia   —   12/02/2011
Articoli della Settimana - 06/2011

Sette giorni davvero importanti questi appena passati. Solo una recensione, quella di DC Universe Online, ma una serie di importantantissime anteprime e provati di titoli che faranno parlare molto nei prossimi mesi come The Elder Scrolls V: Skyrim, Deus Ex: Human Revolution, Shogun 2: Total War e Battlefield 3, per non parlare poi di Bulletstorm e Dragon Age II. Insomma una copertura editoriale coi fiocchi, in attesa della prossima settimana che ci regalerà almeno un paio di recensioni iper attese. Di quelle che infiammeranno i topic dedicati, basta andare a vedere che succede sul forum in Console War.
Umberto Mille Miglia, questo mese si è fatto il solito giro per l'Europa andando a provare due titoli Electronic Arts in arrivo a breve. Due giochi che più diversi non si può, il primo è un serio gioco di ruolo, seguito di un ancor più serio primo capitolo, il secondo è invece uno sparatutto in prima persona che ci premia se spariamo ai gioielli di famiglia dei nemici invece che al loro corpo. Il provato di Dragon Age II ci ha permesso di testare una porzione avanzata del gioco, e di capire quanto siano importanti e influenti i cambiamenti che BioWare ha apportato alla formula originale. Senza dubbio modifiche molto importanti: scomparse le origini ora abbiamo tre classi da sviluppare, però approfonditamente, con un lavoro sul personaggio che nonostante lo snellimento iniziale ci è parso davvero ottimo. Le novità non finiscono certo qui, andate subito a leggere il nostro articolo. Di Bulletstorm sappiamo praticamente tutto, una demo è uscita da poco, questa volta però ci è stata data la possibilità di giocare le prime quattro ore di gioco. La prova quindi è stata utile per vedere di più del level design e dei nemici, per andare insomma oltre i brevi test delle fiere o della già citata demo. Un gioco che spaccherà senza dubbio il pubblico, troppo poco "serio" per alcuni, emblema del divertimento disimpegnato "old school" per altri, a noi però continua a piacere.

Samurai, draghi o super eroi?

Giovanni Polito, indossata la sua tutina di spandex attillata, quella che aveva fatto gridare allo scandalo più utenti qualche settimana fa, ha passato molto tempo insieme a DC Universe Online per scriverne un'approfondita recensione. Il titolo di Sony Online, ci porta in giro tra Metropolis e Gotham City, grazie ad un MMORPG classico, una scommessa questa tanto in ambito PC, dove ovviamente i competitor non mancano, quanto su PlayStation 3, dove l'utenza non è abituata a pagare per giocare in rete. Il gioco ha molte frecce al suo arco, però anche diverse problematiche, che si spera verranno prese in carico dal supporto promesso dai ragazzi Sony. Che dire del titolo, la personalizzazione del proprio eroe e un ottimo bilanciamento dei poteri sono certamente caratteristiche ben sviluppate nel gioco, che ruota tutto sulla cooperazione tra personaggi, in modo da creare super gruppi tipo la Justice League. Alla stessa maniera non possiamo non citare però quest a volte un pò troppo ripetitive e diverse criticità sotto il cofano relative a crash e bug, che patch dopo patch speriamo vengano risolte. Da un MMORPG passiamo ad un "semplice" RPG con la mega anteprima di The Elder Scrolls V: Skyrim, scritta da Mattia Armani. Il nostro articolo fa il punto su tutto quello uscito sinora sul gioco, dalle sue radici che ci portano indietro ai tempi di Daggerfall e Morrowind, sino alle novità introdotte in questo nuovo capitolo che uscirà tra ben nove mesi, un'attesa per molti davvero snervante.

Articoli della Settimana - 06/2011

Ma cosa troveremo in Skyrim? Bethesda non si è risparmiata: saremo dotati, per diritto di nascita potremmo dire, del potere dei draghi, che se sviluppato a dovere ci garantirà venti abilità straordinarie che assieme agli ottantacinque incantesimi andranno a formare un arsenale di tutto rispetto. Ma non finisce qui, prima di giungere all'agognato epilogo dovremo incrementare diciotto skill che saliranno con l'utilizzo secondo la collaudata formula Bethesda, e dovremo decidere quali talenti acquisire per supportare le suddette abilità che saranno equamente suddivise tra le scuole di mago, arciere e guerriero. Tutto ciò in funzione di combattimenti più dinamici, pecca piuttosto palese di Oblivion. Le novità ovviamente non finiscono qui, impossibile insomma fare un sunto in questa sede, un'ultima cosa va comunque detta però. Il motore grafico è stato (ovviamente) riscritto da zero, e non è più quello portato allo sfinimento nell'ultimo Fallout. Il Creation Engine sembra promettere faville, e gli screenshot sinora rilasciati non possono che confermare la bontà del lavoro fatto dai ragazzi di Bethesda. Se Skyrim rappresenta, o meglio potrebbe rappresentare una delle vette più alte in ambito ruolistico, con Shogun 2: Total War si cambia ovviamente genere, siamo dalle parti di uno strategico in tempo reale tanto per dare una semplice etichetta, ma si rimane sempre in ambito di una probabile eccellenza. Volodia Pellegrini ha potuto provare il titolo per molto tempo, testando le novità e i cambiamenti rispetto agli ultimi capitoli della saga. In Shogun II non vi saranno rivoluzioni epocali sul sistema di gioco, come c'è stato ai tempi di Rome o con le battaglie navali di Empire, ma si cercherà di perfezionare ulteriormente quello che si è precedentemente giocato. I menù sono stati snelliti e resi più intuitivi, con la diplomazia arricchita di nuove possibilità, rendendo il tutto più interessante grazie all'implementazione di alcune nozioni basilari del bushido giapponese. Una volta in battaglia, mouse alla mano la novità più importante è la drastica riduzione delle unità reclutabili, per un approccio più simile a quello di Empire. Tuttavia, vi sarà un incremento notevole delle abilità delle singole unità, con diverse formazioni per le fanterie o stili di attacco dei tiratori, dando più enfasi quindi alla gestione accurata delle capacità dei reggimenti piuttosto che allo sfruttamento di decine di tipologie diverse di soldati da mandare al macello. Come al solito inutile cercare di riassumere qui tutto quanto è stato scritto da Volodia, di conseguenza fiondatevi a leggere il nostro articolo.

Innesti sul campo di battaglia

Concludiamo il nostro sunto del meglio della settimana con due titoli "storici" che giungono o meglio giungeranno nei prossimi mesi su PC e console, ovvero Battlefield 3, previsto per un generico 2011 e Deus Ex: Human Revolution, in dirittura d'arrivo intorno ad aprile. Come per Skyrim, abbiamo fatto il punto su tutto quello che sappiamo su Battlefield 3, che torna sugli scaffali con sei anni di ritardo rispetto al secondo capitolo, dopo soprattutto che il franchise è stato "monopolizzato" dallo spin off (se così possiamo chiamarlo) Bad Company. La novità più importante è l'inclusione di una campagna single player vera e propria, sulla falsariga di quella di Marlowe, Haggard e soci, come è giusto che sia però il focus è tutto sulla parte multigiocatore.

Articoli della Settimana - 06/2011

Tanta personalizzazione, a partire da quattro classi selezionabili, nuove modalità di gioco, mappe enormi e tanti mezzi come marchio di fabbrica. Sul versante tecnico il Frostbite va in pensione in favore del Frostbite 2, riscritto da zero per essere più leggero, produttivo e capace di sfruttare meglio nuove tecnologie come l'audio HDR, un nuovo sistema di luci dinamiche e molto altro, all'insegna di una distruttibilità ambientale cavallo di battaglia visivo di DICE.
Deus Ex: Human Revolution è un titolo che fa tremare i polsi e che si porta dietro una miriade di aspettative, alla luce dei due precedenti titoli che sono capolavori a tutto tondo, partoriti dalla geniale mente di Warren Spector. Se i primi incontri col nuovo progetto ci avevano lasciato sensazioni tiepide, quest'ultimo test invece ci ha piacevolmente sorpreso, segno del buon lavoro di Eidos Montreal all'avvicinarsi della data di uscita. Umberto nel suo articolo descrive la prima lineare mezz'ora di gioco, una parte comunque del tutto funzionale al raccontare l'universo di Deus EX. Un titolo che comunque ruoterà tutto su un approccio libero all'azione, silenziosa o ad armi spianate, sfruttando tutte le abilità dei nostri innesti biomeccanici. Vi ricordo poi che questa è solo la prima parte di una corposa anteprima che tornerà il prossimo 24 febbraio, di conseguenza tra quindici giorni saremo ancora qui con le ultime novità sul titolo Eidos.