Già diverse righe di questa apertura erano state scritte sui due argomenti più forti della settimana passata: il leak di Crysis 2 e le idiozie scritte da FoxNews su Bulletstorm. Link dopo link, riga dopo riga però, la sensazione di déjà vu si faceva sempre più forte. Insomma, sono le solite situazioni, i medesimi discorsi e gli stessi piagnistei di sempre, solo con due pesi massimi coinvolti e un sacco di eco mediatico in più. Meglio passare oltre, tanto nulla di non già detto si potrebbe dire. Qualsiasi sia il punto di vista scelto. Meglio, per davvero, concentrarsi su qualcosa di bello, anzi meraviglioso. Ci riferiamo all'incredibile blog RPG Creatures, interamente realizzato dall'illustratore svedese Nicholas Cloister. La sua idea è semplice: disegnare e quindi descrivere tutte quelle creature tipiche dei giochi di ruolo, passando in rassegna sia il loro background narrativo che le loro specifiche ludiche, come le statistiche o le abilità. In media viene arricchito il bestiario ogni due settimane ma l'attesa è ripagata da immagini di prima qualità, spesso di ispirazione lovecraftiana, e un gran bel lavoro sulle specifiche di ciascuna entrata. Il buon Nicholas ne permette l'uso gratuito quando non a fini di lucro, ma l'idea è quella di farne un lavoro: il designer di creature professionista.
Passando a chi invece il suo lavoro dei sogni già l'ha trovato, anche da tempo, Forbes ha intervistato Gabe Newell. Si parla di lui e di Valve a tutto tondo in un articolo pieno di spunti interessanti: dal doppio trapianto di cornea subito qualche anno or sono che gli ha salvato la vista fino alla crescita della società di cui detiene più del 50% delle quote, un gioiello da 250 dipendenti che viene da anni in cui ha raddoppiato il suo fatturato a ogni cambio di calendario. A chi invece interessano gli interventi del tipo "sviluppatori che spiegano le loro scelte di design", ci sono un paio di buone letture. La prima è un'analisi del processo di conversione fatto da Uber Entertainment per portare Monday Night Combat su Steam. Un punto di vista opposto al solito tormentone relativo all'impossibilità di trasportare certe esperienze dai personal computer alle console, che chiarisce come decisioni prese con il pad in mente vadano ponderate con intelligenza anche se destinate a finire sui più performanti mouse e tastiera. Molto ispirato anche lo scritto di Robert Boyd: lui è una delle tre teste dietro a Cthulhu Saves the World e Breath of Death VII: The Beginning, tra i pochissimi giochi di ruolo in stile jrpg sviluppati in occidente. Usciti su XBL e in arrivo anche su PC entro la primavera. Insomma da che presupposti è partito per creare i due giochi? Dalla sua famiglia a sentirlo, risolvendo i singoli problemi di design cercando di capire come soddisfare se stesso, sua moglie, sua figlia e quindi tutti gli altri. Passando alla consueta finestra sulle aggiunte create dagli utenti ci sono un paio di notizie interessanti: prima di tutto il rilascio di Freespace: Evolution che mescola navi, ambienti e suggestioni della celebre serie sull'impalcatura di Nexus: The Jupiter Incident, e poi una conferma dell'ancora attivo sviluppo dell'ottimo Fuel: Reloaded, che mira a rivedere moltissime meccaniche del racing sviluppato da Codemasters. Quest'ultimo merita una prova già nella sua versione precedente. Infine vi siete mai chiesti quanto diverso dall'originale possa diventare un gioco? Questo video unendo due mod - Duke City e NR500 - mostra una versione irriconoscibile di Oblivion... magari non bellissima ma certamente diversa dal solito!
di Umberto Moioli
Minestuff
Probabilmente già l'hanno visto tutti. Eppure merita un altro passaggio. Questa settimana il motivo di maggior discussione attorno al mondo di Minecraft è stata la proposta di matrimonio fatta da un dipendente Bioware a una sua collega. Cosa avrà risposto lei? Lo si scopre alla fine di uno dei video più interessanti mai realizzati grazie al sandbox di provenienza svedese.
Tiny Barbarian
Cercate di riconoscere il protagonista di questo piccolo gioco freeware: un uomo, quasi un re, che considera le donne come zerbini e che non si fa problemi a trattarle come stracci. Chi è? Bravi, anche noi pensavamo a Conan, il personaggio letterario creato da R.E.Howard e impersonato due volte al cinema da un The Governator ancora nel fulgore della sua espressività steroidale. Cos'è successo questa volta al cimmero più famoso del mondo?
Niente di strano; ha visto una bella ragazzotta, un po' gelida in verità, non ha creduto al fatto che sia la nipote di Sauron e ha iniziato a correrle dietro per... beh, per instaurare dei colti scambi intellettuali sui massimi sistemi e la teoria dei vasi comunicanti. Insomma, cosa pensate che voglia un barbaro con lo spadone sempre pronto? Ovviamente la ragazza non ci sta subito e vuole essere corteggiata. Quindi, un Conan pieno d'amore inizia a correrle dietro ammazzandone i servitori congelati e schivando i proiettili che l'innamorata gli lancia addosso, anche perché non ha igloo da intestarle per convincerla in altro modo. Purtroppo, il regno della ragazza è inospitale ed è pieno di stalattiti e stalagmiti affilate, capaci di spaccare in due il nostro eroe. Come se tutto questo non fosse sufficiente, a mettere i bastoni tra le ruote alla passione del barbaro ci penseranno anche dei lupi inferociti, che pare non mangino da secoli perché non vedono l'ora di pasteggiare con i muscolacci dell'eroe. Ma Conan è Conan e tra un salto acrobatico e una spadata ben assestata supererà tutti gli ostacoli, arriverà dalla sua bella e... dovrà combattere contro due grossi guardiani che proprio non vogliono fargli raccogliere le grazie della loro padrona. Dopo uno scontro difficile nel quale dovrà schivare calci e colpi micidiali, riuscirà il nostro eroe a portare a termine quello che penalmente si configura come stalking? Chissà, lasciamo a voi la gioia di scaricare il gioco e di provarci.
di Simone Tagliaferri
Titolo: Tiny Barbarian
Sviluppatore: Michael Stearns
Distribuzione: Freeware
Sito di riferimento: Link
Download: LINK
Da sapere per giocare al meglio: Niente di rilevante da segnalare.
Watson sfida i titani di Jeopardy
Ieri finalmente il supercomputer di IMB Watson è sceso in campo nell'attesa sfida con i campioni assoluti del quiz americano Jeopardy. Il cervellone elettronico non ha deluso le aspettative comprendendo una vasta gamma di indizi che inizialmente lo hanno portato a primeggiare sui concorrenti. Ma analizzare diversi tipi di input non certo codificati per essere compresi da un computer, come sottolinea NetworkWorld in questo articolo, non è certo cosa semplice e il campione di Jeopardy Brad Rutter è stato capace di rimontare Watson concludendo la prima partita in pareggio con un totale di 5000$ guadagnati. Il terzo concorrente, Ken Jennings ha terminato la prima partita della sfida da tre giorni con solo 2000 dollari di premio.
Intel - Core i7 990X e cali di prezzo
L'uscita del Core i7 990X non porta alcuna rivoluzione nel mondo PC anche se si tratta del processore a sei core più veloce sul mercato.
L'upgrade rispetto al modello 980X riguarda la frequenza che è salita di soli 0.13 GHz arrivando a 3.46 GigaHertz. Ma l'introduzione del Core i7 990X porta alcuni effetti collaterali interessanti visto che è l'occasione per Intel di ritoccare i prezzi delle proprie CPU. Il nuovo processore occupa infatti la fascia da 999 dollari e questo significa che il 980X deve calare di prezzo anche se non sappiamo ancora di quanto. Ufficiali invece gli altri cali di prezzo che dipendono anche dall'entrata in campo della tecnologia Sandy Bridge. Il Core i7 970 passa da 885 a 583 dollari mentre il Core i7 960 scende da 562 a 294 dollari arrivando a costare proprio quanto il Core i7 2600 Sandy Bridge.
Ancora Intel - la questione Sandy Bridge
]Dal 15 febbraio i chispet Sandy Bridge inviati ai produttori di schede madre sono perfettamente funzionanti. Debellato quindi il bug che ha coinvolto 8 milioni di pezzi costringendo Intel a spendere qualcosa come 1 miliardo di dollari per risolvere la questione. A marzo dunque arriveranno i nuovi modelli delle schede madre e sarà quindi possibile per gli utenti chiedere una sostituzione alla casa che ha specificatamente assemblato la componente hardware.
AMD verso i 32nm
Secondo quanto riporta Xbitlabs, AMD ha intenzione di passare interamente al processo produttivo a 32 nanometri entro il secondo trimestre del 2012 abbandonando completamente la produzione a 45 nanometri.
Per quel momento la produzione di AMD dovrebbe essere divisa tra Bulldozer (20%), Bobcat (10%) e Llano (70%). L'ottanta percento dell'offerta a 32 nm AMD sarà quindi composta da APU capaci di integrare sia GPU che CPU. I Bobcat saranno il cuore di netbook, tablet e ultraportatili mentre i Llano, con due o quattro core e grafica DX11, daranno vita a PC all in one e computer portatili classici. Questo è un passaggio obbligato per AMD che è in netto ritardo su Intel. Quest'ultima infatti è già a buon punto nello sviluppo del processo produttivo a 22 nanometri.
Un mondo di informazioni
Un utilissimo studio di quasi 20 anni ha portato due ricercatori a pubblicare una fondamentale scoperta sulla rivista Science. La rivelazione riguarda il quantitativo di informazioni raccolto dall'umanità all'anno 2007 e il numero sarebbe, rullo di tamburi, 295 exabytes. Ed è ora che arriva la parte divertente. Infatti, sebbene i numeri non dicano niente, gli esempi usati per quantificarli sono il sale di un sacco di ricerche. Ebbene, per contenere tutte queste informazioni in forma digitale servirebbero 1.2 miliardi di hard disk di capienza media, mentre scrivendole tutte su carta si ricoprirebbe l'intera area della Cina con tredici strati di libri. Wow! Ma non è finita qui infatti tutte queste informazioni sono un'inezia se paragonate con il DNA. Un solo corpo umano contiene infatti circa 300 volte le informazioni contenute in tutti i dispositivi tecnologici terrestri. Il problema è che comunque io non mi ricordo mai dove diavolo ho messo le chiavi di casa.
Tasse per fronteggiare i problemi di banda?
Le tasse sono inevitabili. I servizi al cittadino costano e la manutenzione di tutte le infrastrutture è fondamentale per qualsiasi paese civile.
Ma decidere quali tasse siano giuste e quali ingiuste è sempre un problema e spesso c'è chi calca la mano sfruttando la questione a proprio vantaggio. Non diciamo che questo sia il caso di Franco Bernabè, amministratore delegato di Telecom Italia, ma se ogni fruitore ultimo paga già per la banda che consuma, perchè dovrebbe esserci una tassa specifica per i content provider? D'altronde servizi come Skype, Facebook e Google, che sono gratuiti, non possono certo consumare più banda di quanta ne consumi la somma degli utenti che ne fanno uso. Eppure, come riporta il Quotidiano Italiano, il boss di Telecom, cavalcando una diatriba accesa anche negli Stati Uniti, sembra deciso a scagliarsi contro social network e content provider facendo pagare loro una tassa che si scontra sia con l'etica che sostiene i servizi gratuiti su internet, sia con la filosofia stessa degli operatori di rete che vendono banda proprio perchè esistono determinati servizi da utilizzare gratuitamente. Tra l'altro strozzare la rete per ridurre la congestione non appare come una strategia illuminata visto che l'unico effetto sarebbe quello di rallentare ulteriormente l'emancipazione tecnologica del nostro paese.
Il piano internet di Obama
La settimana scorsa Barack Obama, che pur essendo a capo di un paese liberale non si fa scrupolo a investire in veste governativa, ha dichiarato che è pronto a puntare 18 miliardi di dollari per rinforzare la copertura della banda larga. L'obiettivo è quello di raggiungere una copertura del 98% entro 5 anni e di creare anche un cospicuo quantitativo di posti di lavoro. La cifra sarà recuperata dai 27.8 miliardi ricavati dalla vendita delle frequenze di trasmissione libere. Proprio in questi giorni dovrebbero arrivare i dettagli specifici del piano di sovvenzione anche se gli investimenti, per sommi capi, sono già stati comunicati. Circa 5 miliardi saranno dedicati allo sviluppo del network 4G nelle aree rurali, 10 miliardi serviranno per una rete wirless nazionale per il primo soccorso e per le emergenze e tre miliardi saranno investiti nella ricerca delle nuove tecnologie wireless. I restanti 9.6 milardi invece saranno usati per tenere a bada l'opposizione pagando parte del deficit nazionale.
di Mattia Armani
La configurazione Entry Level di questo appuntamento non si discosta quasi in nulla da quella del mese passato: il processore è il nuovo Core i5 2300 che molto bene si comporta in ambito gaming, rappresentando il miglior rapporto qualità-prezzo della linea Sandy Bridge se il gioco è la priorità, mentre lasciamo ancora una volta le due Radeon HD 6850 e GeForce GTX 460 come parimenti valide, ottime scelte sul fronte scheda video. Come fatto per la configurazione proposta sette giorni or sono, suggeriamo inoltre di montare 8GB di memoria: un'esagerazione a cui non corrisponde un effettivo beneficio in termini di immagini per secondo ma giustificato dalla stagione di bassi prezzi attualmente in corso. L'unica nota è relativa al moltiplicatore bloccato della CPU che suggerisce, a chi volesse darsi all'overclocking, un acquisto della serie K con l'upgrade anche della scheda madre al chipset P67.
Componente
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Caratteristiche
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Prezzo
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Processore
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150€
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Scheda Madre
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80€
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Scheda Video
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150€
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Ram
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110€
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Alimentatore
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80€
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Hard Disk
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50€
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Lettore-Masterizzatore Ottico
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25€
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Case
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40€
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Prezzo Computer Entry Level
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685 Euro
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di Umberto Moioli
Dark Reign 2
Ci fu un'epoca in cui di videogiochi in circolazione ce n'erano meno; o forse c'erano meno capolavori presunti. Ci fu comunque un'epoca in cui un nome poteva echeggiare per anni nella mente di videogiocatori che pendevano dai caratteri stampati delle riviste per sapere quali fossero le novità nel settore. In tempi come quelli, quando Command & Conquer rubava il cuore a schiere di adolescenti (pensate un po' come sono cambiati i tempi), uscì Dark Reign 2. E a nessuno importò un fico secco. No, non è vero: anche se non portò al suicido nessun ragazzino né istigò atti di violenza dissennata, fu comunque un titolo discretamente atteso, perché di RTS in tre dimensioni se ne dovevano ancora vedere. Grandi furono i dubbi e moderate le aspettative, ma quando Dark Reign 2 raggiunse gli scaffali, tutti tirarono un sospiro di sollievo (eh, quelli sì che erano problemi). Sebbene la pulizia grafica, le proporzioni credibili, e qualche effetto di luce ora non stupiscono più nessuno, al tempo furono un bel biglietto da visita del 3D nel mondo degli strategici in tempo reale.
Quello però che ancora può interessare è l'intreccio narrativo, che si lega molto bene agli obiettivi delle missioni, spingendo il giocatore e superare un livello dopo l'altro per poter continuare a seguire lo svolgersi delle vicende. Le fazioni tra cui scegliere sono due, quelle che poi si fronteggeranno sul campo di battaglia. Una rappresenta l'élite ricca del pianeta, l'altra conta invece tutta la restante popolazione mondiale di poveri miserabili (la più numerosa, come purtroppo è tuttora). Una volta sul campo di battaglia, sotto la bandiera dei despoti o dei disperati, il gioco si dimostra ancora fruibile e piacevole; dobbiamo solo occuparci di scegliere a dovere le unità da usare e studiare le manovre tattiche migliori, poco altro. Non ci sono miniere da depredare o boschi da ardere: l'aspetto economico nel gioco è assente, sebbene sia necessario erigere edifici per lo sviluppo delle unità, comunque variegate tra loro e ricche nel numero di caratteristiche. Insomma Dark Reign 2 è bilanciato e piacevole, abbastanza semplice da gestire e ancora consigliato a chi vuole scervellarsi un po' senza perdere ore di sonno, o a chi apprezza una storia sensata e dalle sfumature adulte.
di Andrea Rubbini
Titolo: Dark Reign 2
Linea: GOG
Prezzo: 5.99 $
Storico: nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: N/D
Final Fantasy XIV
Torniamo a parlare di Eorzea, il mondo della tanto discussa quattordicesima fantasia finale Square Enix. Da quando Naoki Yoshida ha preso in mano le redini del progetto poco prima di Natale la precaria situazione del MMORPG sembra essersi fatta meno pessimistica grazie alla frequente attività e comunicazione del nuovo team. Lo dimostra anche la più recente lettera di Yoshida agli utenti, in cui il producer discute i recenti cambiamenti apportati dalla patch 1.15a e anticipa qualcosa delle modifiche che verranno, proponendo al contempo un nuovo sondaggio che si concentra sopratutto sul sistema di combattimento.
Le premesse per una ventata di aria fresca ci sono tutte: Yoshida dichiara di voler introdurre nuove Levequest e i famigerati dungeon istanziati promessi tempo addietro, riducendo il massimo dei giocatori per party a otto invece di quindici allo scopo di bilanciare gli scontri e renderli meno caotici. La squadra di Yoshida si sta dando da fare per risolvere i problemi causati dalla discutibile gestione precedente, insomma, e nel frattempo non manca di offrire ai giocatori qualche evento scacciapensieri. E' il caso del Little Ladies' Day, una festività simile a quella presente anche in Final Fantasy XI che celebra l'inizio della primavera. L'evento si terrà dal 17 Febbraio al 3 Marzo con decorazioni e variazioni estetiche di città e ambientazioni; per l'occasione i giocatori avranno accesso a nuove ricette per fabbricare oggetti a tema.
Warhammer Online
Mythic non si è dimenticata del suo più recente MMORPG e, nonostante il triste annuncio dell'imminente dipartita di altri due server americani a causa della scarsa densità di popolazione, gli sviluppatori sembrano proprio voler continuare a ritoccare e rendere più godibile il loro gioco per lo zoccolo duro che continua a seguirlo.
La patch 1.4.1 sbarcherà presto sui Public Test Server alterando la frequenza e la rotazione degli Scenari PvP, un'ulteriore evoluzione del sistema coniato con l'update precedente. Non si tratta comunque dell'unico cambiamento in vista: gli Skaven, la nota razza di roditori aggiunta recentemente al mondo di Warhammer Online, subiranno una serie di bilanciamenti e modifiche, sopratutto la classe Packmaster. Saranno inoltre ritoccati alcuni oggetti Renown in modo da essere più accessibili ai giocatori e altri verranno introdotti per colmare il vuoto tra i set Sovereign e Warlord. Se siete dei fan del MMORPG Mythic non potete perdervi le consuete patch notes.
Star Trek Online
E' tempo di promesse anche per l'MMORPG ispirato alla saga fantascientifica più famosa della televisione: Dan Stahl ha avuto di recente l'occasione di discutere i progetti di Cryptic per Star Trek Online con gli utenti del forum United Federation of Planets in un'intervista che i fa del gioco troveranno sicuramente molto interessante.
Gli sviluppatori si stanno muovendo dietro le quinte per offrire ai loro giocatori svariate novità, a cominciare dall'imminente Season 4: in particolare, l'intenzione per il nuovo anno è quella di rinforzare gli elementi caratteristici del gioco e inserire nell'universo virtuale di Star Trek Online anche l'attesa fazione romulana. Si parla di un nuovo level cap che includa il grado di Ammiraglio e relative uniformi, che i fan del telefilm conosceranno bene; inoltre il team sta lavorando alla componente narrativa che ruota attorno alla vicenda degli iconiani e della guerra tra la Flotta Astrale e i KDF. Che dire, tutto molto interessante: ora resta solo da attendere qualcosa di concreto.
Guild Wars 2
Chiudiamo questo appuntamento settimanale con quello che sembrerebbe un gossip da prendere con le pinze, ma che sicuramente farà strafelici i fan dell'attesissimo MMORPG gratuito di ArenaNet. Tutto comincia con un'affermazione piuttosto innocente a proposito delle fasi Alpha e Beta di testing: "condurremo un Alpha e Beta Test durante il 2011 e il feedback di questi test determinerà il periodo di Beta pubblica e di lancio del gioco".
Insomma, c'è o no una data ipotetica per l'uscita di Guild Wars 2? 2011? O 2012? Nulla di preciso, chiaramente, ma è la prima volta che si parla di periodi e date e questo è sicuramente un segnale positivo per un gioco da così tanto tempo in gestazione. Regina Buenaobra di ArenaNet, comunque, è stata molto chiara: "l'esistenza di una fase di Alpha e Beta Friends & Family nell'arco dell'anno corrente non cambia la data di rilascio definitiva, e cioè quando il gioco sarà pronto".
di Christian La Via Colli