Anche quest'anno Bologna ospiterà il festival Far Game, due giornate di incontri per parlare di videogiochi, studiarli, provarli e osservarli dal punto di vista di chi li crea, di chi ci gioca e di chi ne ha fatto una materia di studio. L'evento si terrà il 27 e il 28 maggio grazie all'impegno della Cineteca di Bologna, insieme al Dipartimento di Discipline della Comunicazione, al Dipartimento di Musica e Spettacolo, alla Facoltà di Formazione dell'Università di Bologna, e ad AESVI (Associazione Editori Software Videoludico Italiana). Sul sito della Cineteca di Bologna è disponibile il programma completo dell'evento. Se avete preso parte all'edizione del 2010 di Far Game sarete probabilmente felici di sapere che torna Eat & Play, la serata gastronomica ispirata al mondo dei videogiochi.
Se vi chiedete come mai ne parliamo in apertura, sappiate che l'anno scorso era piena di affamati che si strozzavano di dolcetti partoriti dalla fantasia di chef ossessionati da Super Mario. Quest'anno il tema che istigherà nuove manie culinarie è invece la fantascienza, filone conduttore dell'intero festival. Sarà perciò possibile gustare manicaretti ispirati a Space Invaders, anche se non mancheranno leccornie che strizzano l'occhio a Bubble Bubble (ah, quelle caramelle rosa e azzurre!) e incursioni dal fronte di Zelda e Donkey Kong. Inoltre saranno allestite ancora una volta postazioni ludiche per giocare tra una portata e l'altra. Si prega solo di non sporcare i joypad. E ora con l'acquolina in bocca, passiamo a parlare di videogiochi veri e propri.
Oltre lo schermo
Per quanto riguarda gli eventi videoludici, dopo l'abbuffata di Eat & Play è previsto un incontro dedicato a L.A. Noire. L'anno scorso si era parlato di Alan Wake e dell'arte videoludica dei Tale of Tales, mentre in questa seconda edizione sarà al centro dell'attenzione il videogioco targato Rockstar, l'unico a essere entrato al Tribeca Film Festival di New York. Una scelta più che naturale se pensiamo che Far Game è interessato al media videoludico da un punto di vista interdisciplinare, ed L.A. Noire è una contaminazione di generi e stili che abbraccia anche cinema e letteratura. La discussione sarà guidata da Federico Clonfero (Marketing Manager Rockstar Games), Alessandra Contin (giornalista, La Stampa), Roy Menarini (critico cinematografico e docente di Storia del cinema, Università di Udine).
La retrospettiva riguarderà invece quest'anno l'universo di Zelda, raccontato da Roberto Magistretti della Rivista Ufficiale Nintendo, che ne ripercorrerà la storia a partire dalle origini fino ad arrivare al remake di The Legend of Zelda: Ocarina of Time per Nintendo 3DS, che i visitatori potranno giocare dopo la presentazione. Altri due importanti appuntamenti sono quelli con Paolo Pedercini di Molleindustria, che parlerà del videogioco come mezzo di riflessione critica e denuncia, e la consegna del Premio Wired che sarà conferito agli autori delle cinque migliori tesi di laurea di argomento videoludico. Tra i componenti della giuria incaricata di valutare i lavori e consegnare il premio ci sarà anche Riccardo Luna di Wired Italia. Vi ricordiamo infine che potrete ammirare le opere della mostra Images from Outer Space, un'esposizione di illustrazioni dedicate all'immaginario fantascientifico dei videogiochi e non solo. Non ci resta che consigliarvi di partecipare al Far Game e darvi appuntamento al prossimo aggiornamento per sapere tutto sui due giorni del primo festival bolognese dedicato ai videogiochi.