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Generazioni a confronto

Il nuovo picchiaduro dedicato al manga di Masashi Kishimoto ci permette di rivivere gli ultimi avvenimenti della serie da differenti prospettive. L'abbiamo provato per voi negli studi di Namco Bandai, a Tokyo

PROVATO di Tommaso Pugliese   —   19/09/2011

Versione testata: PlayStation 3

La serie di tie-in Ultimate Ninja comincia ad avere una storia importante alle spalle. Il primo episodio per PlayStation 2, Naruto: Ultimate Ninja, uscì infatti in Giappone nel 2003 pur arrivando in Europa solo due anni dopo. Le idee alla base di questo originale picchiaduro si basavano sulla presenza di due differenti piani su cui spostarsi, oggetti da raccogliere durante gli scontri e meccaniche che miscelavano il genere dei beat'em-up a incontri con quello degli action platform.

Generazioni a confronto

Col passare del tempo, CyberConnect2 ha cercato di espandere il concetto iniziale in vari modi, aggiungendo fasi esplorative o persino piccoli enigmi da alternare ai combattimenti, ma la svolta si è avuta con il passaggio della serie su PlayStation 3, con il titolo modificato in Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm. Divenuta multipiattaforma a partire dal secondo episodio, la saga si arricchisce ulteriormente con la nuova incarnazione Ultimate Ninja Storm Generations, che uscirà nel corso del prossimo anno sulla console Sony e su quella Microsoft, e che abbiamo potuto provare negli studi giapponesi di Namco Bandai, il giorno prima dell'apertura del Tokyo Game Show. La demo consentiva di sfidare un avversario umano oppure di cimentarsi con una piccola porzione dello story mode, scegliendo se vestire i panni di Naruto (nella versione giovanissima dell'inizio della serie o in quella più matura degli episodi recenti), del Raikage (capo del Villaggio delle Nuvole) o di Sasuke, ognuno con due guerrieri a supporto che però non potevano essere selezionati.

Mille Falqui!

Selezionato uno degli scenari disponibili per la battaglia, il match ha inizio e fin dalle prime battute il gameplay si rivela del tutto simile a quello del precedente Ultimate Ninja Storm 2, con i personaggi che possono muoversi in qualsiasi direzione e che al momento dell'impatto vengono "lockati" rispetto all'avversario. Non manca neppure la possibilità di utilizzare quattro diversi oggetti durante il combattimento, visualizzati nella parte bassa dello schermo: in alcuni casi si tratta di cibo per il ripristino di parte dell'energia vitale, in altri di potenziamenti momentanei oppure di armi speciali, e così via.

Generazioni a confronto

La barra del chakra ci consente di eseguire le mosse speciali oppure di sottrarci alle combo più devastanti tramite la tecnica ninja della sostituzione (sì, quella che vede il nostro personaggio sparire ed essere sostituito da un tronco d'albero). Possiamo ricaricarla se l'avversario ci dà il tempo di farlo, mentre l'operazione necessaria per eseguire una supermossa rimane la stessa di sempre: il tasto Triangolo per sprigionare l'energia spirituale e il tasto Cerchio per usarla contro il nemico. Se l'attacco va a segno, vedremo una sequenza molto spettacolare in cui il nostro esprime al massimo il proprio potenziale. Il Raikage, ad esempio, è un ninja molto fisico e la sua mossa speciale prevede il lancio dell'avversario in aria, quindi la presa in volo e la schiacciata al terreno, quasi in stile wrestling. Naruto e Sasuke, invece, ci mostreranno i vari Rasengan e Mille Falchi, mai così devastanti.

Il gatto e la volpe a nove code

Una delle novità introdotte da Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Generations riguarda i già accennati personaggi di supporto. Ogni ninja selezionabile può infatti contare sull'aiuto di due amici (nel caso di Naruto, ad esempio, si tratta di Sakura e di Kakashi) che possono essere richiamati in qualsiasi momento durante il combattimento, tramite la pressione dei dorsali L1 ed R1, e che una volta in campo attaccano l'avversario.

Generazioni a confronto

Si tratta di una feature che aggiunge un pizzico di strategia agli scontri, visto che i ninja di supporto possono essere richiamati insieme oppure uno alla volta, che il loro apporto può servire a distrarre il nemico nei momenti più delicati (quando magari la barra dell'energia è al minimo) e che la possibilità di richiamarli non è disponibile a ripetizione, bensì richiede un "cooldown" di alcuni secondi. Per quanto concerne la realizzazione tecnica, il gioco si è rivelato bello come al solito, grazie all'uso di una grafica in cel shading che di fatto ha superato per qualità la serie animata e che vanta design e animazioni estremamente convincenti. Per giudicare la qualità del prodotto finito, chiaramente, bisognerà attenderne l'uscita e capire quale sarà il numero reale di nuove feature introdotte e quali variazioni verranno aggiunge alle varie modalità. Possiamo comunque dire già da ora che i fan di Naruto, in particolare quelli che hanno apprezzato i due Ultimate Ninja Storm, farebbero bene a tenere d'occhio questa nuova fatica di CyberConnect2.

CERTEZZE

  • Alcune interessanti novità nel gameplay
  • Qualità tecnica come al solito altissima
  • Aggiornato all'ultima stagione dell'anime

DUBBI

  • Molto simile a Ultimate Ninja Storm 2
  • Modalità ancora da verificare