Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Nel listino di un rivenditore svizzero è apparsa la presunta data di lancio del Ryzen 9 3950X, il processore destinato ad elevare, a quanto pare il 30 settembre, la conta dei core per il settore desktop consumer fino a quota 16. Abbastanza per garantire prestazioni professionali elevate, multitasking estremo e performance in gioco superiori grazie a un boost di 4.7GHz che risulta il più alto della serie, nonostante il numero impressionante di core. Non male considerando che parliamo di un TDP di 105W, identico a quello del 3900X che si ferma a 12 core e 4.6GHz di boost. Cambia invece il prezzo consigliato che arriva a 749 dollari, senza dubbio commisurati all'offerta ma comunque parecchi per il settore consumer, anche parlando di processori che guardano al futuro come evidenziano PCIe 4.0 e incrementi prestazionali netti legati agli update del BIOS. Ma come abbiamo detto si tratta di un processore che guarda a un target specifico, quello fatto dai content creator che non disdegnano giocare sulla stessa macchina su cui lavorano. Guarda invece ai collezionisti la nuova scheda madre ASRock X570 Aqua, un modello pensato proprio per le CPU di fascia estrema che sarà prodotto in appena 999 pezzi. Pochi, tanto da far sospettare un prezzo vicino ai 1000 euro che sono difficili da giustificare considerando che non parliamo di configurazioni HEDT o server. La Aqua, però, ci prova, offrendo connettività di rete da 10GbE, PCIe 4.0 con i processori Ryzen 3000, alimentazione a 14 fasi e un waterblock che raffredda a liquido processore, VRM e chipset, ognuno dei quali gode di un blocco di dissipazione separato che garantisce, almeno su carta, il massimo del raffreddamento. Abbastanza, si spera, da gestire senza problemi tanto un Ryzen 9 3950X quanto i futuri processori Ryzen basati sull'architettura Zen 3 che, prevista per il 2020, sarà retrocompatibile e basata su processo produttivo 7nm+. Lo stesso che troveremo anche nelle nuove GPU AMD, in arrivo tra il 2020 e il 2021, che utilizzeranno una nuova architettura combinata con la seconda interazione del design RDNA che abbiamo visto all'opera con le GPU Navi, una sorta di ponte tra il passato e il futuro della grafica targata AMD. Le schede basate sul design RDNA2, infatti, dovrebbero staccarsi definitivamente dall'era Graphic Core Next, iniziata nell'ormai lontano 2012, con GPU tutte nuove che diamo per scontato saranno equipaggiate con accelerazione grafica dedicata al Ray tracing.
D'altronde questa debutterà al fianco di tecnologia AMD già con le nuove console secondo quanto dichiarato da diversi sviluppatori alle voci dei quali si è aggiunta quella di The Coalition, il team di Gears of War 5. A svelarlo, nello specifico, è stato Colin Penty che ha parlato proprio di core dedicati al Ray tracing su Xbox Scarlett, cosa che fa sospettare l'arrivo di una conversione potenziata del quinto capitolo della serie creata da Epic Games. Non sappiamo invece cosa aspettarci dalle prime GPU discrete di Intel, anche queste in arrivo in un 2020 che si prospetta esplosivo, anche se qualche informazione ufficiale è finalmente emersa con l'annuncio delle CPU Tiger Lake. A quanto pare queste godranno di grafica integrata Gen12 che promette il salto più importante in questi termini da 10 anni a questa parte e che sfrutterà proprio l'architettura grafica destinata a finire successivamente nelle schede video Intel. Si parla di un salto notevole, quindi, ma non di Ray tracing o di potenza effettiva che sarà importante per fronteggiare una concorrenza che punta a vele spiegate verso il 4K ad alto framerate. Ne è un sintomo l'arrivo di un monitor FreeSync 2 come l'ASUS ROG Strix XG438Q, basato su un pannello VA da 43 pollici capace di combinare DisplayHDR 600 e Ultra HD a 120/144Hz, che con un prezzo di pre-ordine 1100 dollari dimezza il prezzo del 4K a framerate elevato, senza rinunciare a un'elevata copertura dello spazio di colore DCI-P3 del 90%. Certo, si tratta comunque di uno schermo costoso, più di alcuni 4K a 144Hz già in circolazione, ma si tratta di un pannello di alto livello, uno di quelli destinati a soppiantare, o comunque affiancare viste le richieste hardware per il 4K, i modelli 1440p di fascia alta attualmente in circolazione o in arrivo a breve. Tra questi troviamo il nuovo GIGABYTE AORUS CV27Q, un monitor VA da 27 pollici che gode di 165Hz di refresh, curvatura 1500R, copertura dello spazio di colore DCI-P3 del 90%, contrasto elevatissimo, HDR, 1 millisecondo di tempo di risposta dichiarato e compatibilità con le tecnologia G-Sync. Non male considerando anche la dotazione accessoria dedicata ai giocatori, che comprende tecnologie per migliorare l'audio delle cuffie, e il prezzo consigliato di 459.99, piuttosto aggressivo in relazione alle caratteristiche.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Puntiamo ancora una volta su un Ryzen con grafica integrata, ma questa volta lo facciamo per sfruttare l'ottimo rapporto tra prezzo e prestazioni di un processore da 12 nanometri, il Ryzen 3 3200G, che manca del multithreading ma è perfetto per una configurazione di fascia bassa.
Ma c'è una componente che da settimane si distingue sulle altre quando si parla di fascia bassa ed è la RX 570, forte di una riduzione di prezzo che ne ha fatto un must per chi vuole spendere poco ma cerca abbastanza potenza da godersi i giochi di ultima generazione come Control in 1080p, e senza compromessi o quasi.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 3 3200G 3.6-4.0GHz | 100,00 euro |
SCHEDA MADRE | Gigabyte B450M DS3H | 70,00 euro |
SCHEDA VIDEO | SAPPHIRE Radeon RX 570 Pulse 4GB | 135,00 euro |
RAM | Crucial Ballistix Sport LT 2x8 DDR4 3000MHz CL15 | 80,00 euro |
ALIMENTATORE | Corsair CX450 80+ Bronze | 55,00 euro |
HARD DISK | Seagate Barracuda 1TB | 40,00 euro |
CASE | Cooler Master MasterBox Lite 5 Mini Tower | 55,00 euro |
OPTICAL DISK DRIVE | - | 00.00 euro |
TOTALE: | € 535.00 |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
La fascia media resta in mano al Ryzen 5 3600 che come gli altri Ryzen 3000 ha beneficiato di aumento delle prestazioni legato all'aggiornamento dei BIOS. Cambiamo però scheda madre tornando a una B450 che oltre a essere pienamete compatibile con il nuovo processore, garantisce un risparmio corposo.
Sull'onda di un goloso sconto torniamo alla Radeon RX 5700 di Sapphire, una scheda video che manca di tecnologie analoghe alle RTX Nvidia, ma garantisce prestazioni elevate in 1440p di fronte a un prezzo sensibilmente inferiore a quello delle soluzioni di potenza analoga.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 3600 3.6-4.2GHz | 210,00 euro |
SCHEDA MADRE | MSI B450 Gaming Plus | 105,00 euro |
SCHEDA VIDEO | Sapphire Radeon RX 5700 8GB | 325,00 euro |
RAM | Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3200MHz CL16 | 90,00 euro |
ALIMENTATORE | Corsair CX650 80+ Bronze | 80,00 euro |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 75,00 euro |
CASE | Nanoxia Deep Silence 3 Mid Tower | 75.00 euro |
OPTICAL DISK DRIVE | - | 00.00 euro |
TOTALE: | € 960.00 |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Per un paio di giorni il Ryzen 9 3900X è sceso a prezzi vicini a quello consigliato, ma la pacchia è durata poco e ci vorrà ancora qualche tempo per poterlo reperire nella grande distribuzione a meno di 600 euro. Torniamo quindi al Core i9-9900K, questa settimana raffreddato a liquido da sempre affidabile CORSAIR Hydro H115i PRO da 280mm.
La GeForce RTX 2080 Ti resta sensibilmente più veloce della RTX 2080 Super, con un margine di vantaggio che va dal 23% al 36% a seconda dell'ambito e del clock, mantenendo saldamente la sua posizione di GPU regina del mercato consumer. Ma risulta decisamente più costosa anche se ci sono modelli come la ZOTAC a due ventole che garantiscono prestazioni elevate a un prezzo meno spaventoso.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i7-9900K 3.6-5.0GHz / Corsair Hydro H115i PRO | 635,00 euro |
SCHEDA MADRE | ASUS ROG Strix Z390-E Gaming WiFi | 240,00 euro |
SCHEDA VIDEO | ZOTAC GAMING GeForce RTX 2080 Ti Twin Fan 11GB | 1090,00 euro |
RAM | G.Skill Trident Z 2x8GB DDR4 3200MHz CL14 | 170,00 euro |
ALIMENTATORE | EVGA SuperNOVA 850 G3 80+ Gold | 140,00 euro |
HARD DISK | Samsung 970 EVO Plus NVMe M.2 1TB | 200,00 euro |
CASE | Corsair Crystal 570X Mid Tower | 195,00 euro |
DISK DRIVE | - | - |
TOTALE: | € 2670.00 |