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Covenant è uno sparatutto soulslike da un team di ex-DOOM, Call of Duty e Halo: tutto ciò che sappiamo

Vediamo tutti i dettagli noti su Covenant, un FPS Soulslike realizzato da un piccolo team di veterani dell'industria che hanno contribuito a giochi come DOOM, Call of Duty, Halo e non solo.

SPECIALE di Marie Nicola Armondi   —   16/05/2025
Il protagonista di Covenant con una fiamma in mano

Forse avete già sentito una storia simile a quella di Legion, il team al lavoro su Covenant. Un gruppo di amici (12 per la precisione) che lavorano nell'industria videoludica da tanti anni decide che il mondo AAA non fa più al caso proprio e corre un rischio: mettere in piedi una compagnia e lavorare a un videogioco ambizioso.

Parliamo di sviluppatori che hanno contribuito alla realizzazione di titoli come DOOM, Call of Duty, Apex Legends, Battlefield, Halo e Destiny. Un gruppetto di persone, in breve, che ha avuto grande esperienza con gli sparatutto e ora vuole dire la propria con un gioco di combattimento in prima persona dal taglio fantasy. Vediamo cosa sappiamo su Covenant.

Covenant parla di angeli e distruzione

Covenant ci metterà nei panni di un angelo guerriero che è stato inviato nella Creazione per portare a termine la volontà dei Compositori, figure non ben definite che paiono ricoprire il ruolo di creatori o divinità. La figura centrale della storia sarà il più anziano della nostra specie, Malach, che è caduto nell'abisso e ha lasciato una scia di distruzione. Il nostro obiettivo è di seguire le sue orme e scoprire cosa sia successo, risvegliando così forze dormienti della Creazione.

Si tratta di una presentazione per ora parca di dettagli, ma che ci dà un'idea dei temi e con l'aiuto del trailer richiama ambientazioni e culture come quella ebraica e araba (Malach significa messaggero in ebraico ed è legato alla parola angelo in arabo, aramaico e non solo).

Possiamo certamente aspettarci un videogioco con una significativa componente narrativa e di "lore", visto che Covenant è ispirato anche ai soulslike e visto che tra le varie modalità è compresa la campagna single player con supporto alla cooperativa. Difficile fare speculazioni al momento sulla trama, ma per fortuna sappiamo qualcosa di più sulla componente action.

Il gameplay di Covenant

Covenant viene definito uno sparatutto in prima persona soulslike dal team, ma non dovete aspettarvi che sia solo un FPS. Legion vuole infatti proporre un mix di combattimenti corpo a corpo ispirati alle arti marziali, scontri con armi bianche, archi, bocche da fuoco e magie.

I nemici di Covenant paiono essere molto mobili
I nemici di Covenant paiono essere molto mobili

Il team promette un "gunplay che metta in mostra più profondità e possibilità creative rispetto al tipico FPS." Le fonti di ispirazioni per raggiungere questo obiettivo sono molteplici: per le battaglie il team guarda a Tekken e Smash Bros. e a Dark Souls, ma ha buttato un occhio anche agli immersive sim come Dishonored.

I video danno l'impressione di un gioco estremamente dinamico (col rischio che sia anche un po' caotico negli approcci corpo a corpo) e Legion spiega che desidera dare al giocatore la possibilità di crearsi le proprie combinazioni di equipaggiamenti e poteri. L'obiettivo è avere un'esperienza che premia le vostre capacità, siano esse la precisione nei combattimenti o la capacità di pianificare e creare un personaggio potente.

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Covenant include inoltre tanti elementi da gestire. Si inizia con la possibilità di usare ogni arma con una sola mano (maggiore rapidità) o due mani (più lento, ma sblocca abilità potenti). Inoltre, avremo delle Pose che cambiano lo stile di gioco del personaggio e l'affinità elementale con "differenze drastiche" non meglio definite. Infine, avremo svariati oggetti da equipaggiare oltre alle armi, come i classici anelli dei soulslike, vestiti, catalizzatori e non solo. Ogni arma può essere inoltre potenziata per sbloccare nuove capacità, le magie diventano più potenti avanzando e si potranno trovare anche nuove Pose.

Tutto questo sarà fondamentale per affrontare nemici, compresi dei potenti boss di cui vediamo qualche rapido scorcio nei trailer, come un nemico gigantesco che spara laser dal viso. Le battaglie dovrebbero quindi essere un mix di scontri ravvicinati, attacchi dalla distanza e anche azioni acrobatiche, visto che il personaggio può correre, fare più tipi di schivate, così come saltare, dare calci, afferrare i nemici e fare scivolate, il tutto sempre a seconda della Posa scelta.

Ci saranno inoltre delle modalità multigiocatore, sia causal che competitive. Potremo giocare in 1 vs 1, 2 vs 2 e 3 vs 3 all'interno di arene dedicate. Anche se non è stato detto in modo specifico, l'impressione è che non ci sarà la possibilità di invadere gli avversari come avviene nei giochi di FromSoftware. Si tratta comunque di un pacchetto di contenuti notevole, con single player, cooperativa e PvP, per giocare ore e ore.

Il team sostiene anche che Covenant non sarà un live service. Quando sarà pubblicato arriverà come un pacchetto completo senza microtransazioni. Per ora non è previsto un Accesso Anticipato, ma potrebbe diventare necessario se lo sviluppo proseguisse e il team avesse bisogno del supporto dei giocatori. Inoltre, per ora è previsto solo su PC, ma Legion desidererebbe avere la possibilità di pubblicare una versione PlayStation e Xbox, se trovasse un partner e dei fondi dedicati.

Un mondo da esplorare

Non dobbiamo però aspettarci solo combattimenti da Covenant. Come ogni soulslike avremo davanti a noi anche un ampio mondo interconnesso da esplorare. Inoltre, Legion ha anche messo un pizzico di metroidvania nel proprio videogioco.

Il protagonista di Covenant dovrà esplorare svariati luoghi lungo il suo tragitto
Il protagonista di Covenant dovrà esplorare svariati luoghi lungo il suo tragitto

Possiamo infatti aspettarci di dover trovare scorciatoie, usare chiavi per aprire porte, risolvere puzzle ed enigmi per avanzare, ma anche completare sequenze a piattaforme, sempre tutto in prima persona.

Questa componente è tutta da vedere, visto che i due trailer per ora disponibili non hanno dato spazio al level design, focalizzandosi sull'azione. In generale, si tratta di un progetto ai propri inizi (lo sviluppo attivo è stato avviato solo dall'ottobre 2023, anche se il team lo sta pianificando da anni) e deve ancora dimostrare tutto.

Alcuni avversari saranno enormi
Alcuni avversari saranno enormi

In particolar modo ci preoccupa la magnitudo promessa, visto che Covenant pare un microcosmo di sistemi di combattimento diversi. Un po' sparatutto, un po' arti marziali, un po' scontri con le lame e nel mezzo magie, acrobazie e non solo. Speriamo che ogni elemento si incastri, anche perché gli FPS fantasy non hanno ricevuto molto amore negli ultimi anni dagli appassionati, come ci ha insegnato Immortals of Aveum.