Google si appresta a pubblicare Android 16 con una nuova modalità split-screen, concepita per trasformare l'esecuzione simultanea di due applicazioni in un'esperienza più integrata e produttiva.
Con l'avanzare della tecnologia mobile, infatti, la capacità di gestire più attività contemporaneamente sui nostri dispositivi è diventata sempre più cruciale. Tuttavia, il multitasking sui dispositivi Android, specialmente su schermi di dimensioni ridotte, ha spesso presentato delle limitazioni, visto che la tradizionale funzionalità split-screen talvolta costringe a interagire con applicazioni non ottimizzate per spazi di visualizzazione così ristretti.
La nuova modalità split-screen 90:10
L'elemento centrale di questo aggiornamento risiede in una significativa modifica del rapporto di visualizzazione. Abbandonando la classica divisione 70:30, dove un'applicazione occupa il 70% dello schermo e l'altra il restante 30%, Android 16 adotterà un rapporto 90:10. Questo implica che un'applicazione prenderà il sopravvento sullo schermo, occupando la porzione più ampia del 90% dello spazio disponibile, mentre la seconda applicazione sarà relegata a una sezione più contenuta del 10%, posizionata nella parte superiore o inferiore del display.
Il principale vantaggio di questa nuova configurazione risiede nella possibilità di utilizzare l'applicazione principale in modo quasi indistinguibile dalla modalità a schermo intero. L'assegnazione del 90% dello spazio fornisce un'area sufficientemente ampia affinché la maggior parte delle applicazioni possa operare normalmente, visualizzando contenuti e controlli senza compromessi significativi. L'applicazione secondaria, pur essendo confinata in uno spazio più ridotto, rimane visibile e accessibile, consentendo agli utenti di monitorare informazioni cruciali o di passare rapidamente da un'attività all'altra.
Per ovviare alle limitazioni di spazio imposte all'applicazione secondaria, Google ha implementato un meccanismo di scambio intuitivo. Con un semplice tocco sull'applicazione minimizzata, il rapporto di visualizzazione si inverte istantaneamente. L'applicazione precedentemente dominante si riduce alla porzione del 10%, mentre l'applicazione selezionata si espande per occupare il più ampio 90% dello schermo. Questa transizione è stata progettata per essere rapida e fluida, assicurando un'interruzione minima del flusso di lavoro.
Questa nuova implementazione della modalità split-screen presenta una notevole somiglianza con la funzione "Open Canvas" integrata nei dispositivi OnePlus. Indipendentemente dalle sue origini, questa nuova modalità split-screen promette di rappresentare un miglioramento sostanziale delle capacità di multitasking offerte dal sistema operativo Android. E voi che cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto possiamo vedere la nuova interfaccia Android Material 3 in app Google come Gmail, Foto e Fitbit.