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Destiny 2: L'Eclissi: l'anteprima della nuova espansione

Abbiamo assistito a una presentazione delle novità di Destiny 2: L'Eclissi e delle volontà di Bungie per il futuro del franchise.

Destiny 2: L'Eclissi: l'anteprima della nuova espansione
ANTEPRIMA di Luca Porro   —   16/02/2023

Negli scorsi giorni abbiamo potuto assistere a una presentazione di Eclissi, la prossima grande espansione di Destiny 2 in uscita il 28 febbraio. Nonostante non abbiamo potuto toccare con mano le tante novità che si apprestano ad atterrare sul GaaS targato Bungie, quello che abbiamo potuto vedere è stato piuttosto rappresentativo della visione ben definita che caratterizza il presente, ma soprattutto il futuro prossimo della serie. Sebbene Eclissi, come vedremo a breve, sia un punto cruciale dell'esperienza iniziata ormai 9 anni fa con il primo Destiny, è abbastanza evidente come tutte le scelte siano ormai direzionate verso l'epica conclusione della saga di Luce e Oscurità che attende tutti i Guardiani nel 2024. Proprio questo rimarcare la fine della saga e non di Destiny è stato una sorta di motivo ricorrente della presentazione ed è chiaro che entro la fine dell'anno il futuro del brand dovrà essere svelato, sebbene questo non sia ancora il momento adatto per farlo.

Scopriamo dunque alcuni dettagli sulla nuova espansione del titolo Bungie nella nostra anteprima di Desinty 2: L'Eclissi.

Telascura e buildcrafting

Destiny 2: L'Eclissi: i Guardiani in azione
Destiny 2: L'Eclissi: i Guardiani in azione

Evitando di accennare elementi di trama che avremo modo di analizzare con la recensione, la principale novità su cui i nostri occhi si sono posati è stata sicuramente la Telascura. Con l'arrivo della nuova espansione il più grande cambiamento sarà appunto l'introduzione di una nuova sottoclasse, la quinta ormai ad approdare in Destiny 2, chiamata appunto Telascura. Questa sottoclasse, che si basa sull'energia vitale e sull'imprigionare i nemici come marionette, si appresta davvero a cambiare le fondamenta del titolo Bungie.

La principale novità, al di là del nuovo elemento e di ciò che ne consegue, è l'arrivo del rampino. Il gameplay di Destiny, così come il gunplay, sono stati da sempre punti di forza elogiati da gran parte di utenza e critica. Elementi portanti di una esperienza ludica unica e riconoscibile che per nove lunghi anni hanno primeggiato assieme a pochi altri esponenti del genere FPS. Andare a modificare in maniera così prepotente l'esperienza di gioco è dunque coraggioso e sicuramente stimolante.

Per quanto abbiamo potuto vedere, il rampino potrà essere equipaggiato al posto del corpo a corpo nella sottoclasse della Telascura e il suo utilizzo sarà anch'esso scandito da un cooldown. Questo tempo di ricarica, però, potrà essere azzerato attraverso l'utilizzo di nodi, dei punti specifici presenti nella mappa. Questi ultimi non saranno sempre presenti, ma bensì saranno strategicamente posizionati all'interno della nuova zona esplorabile: Neomuna.

Al di là dei tecnicismi, quello che abbiamo potuto vedere è un cambio drastico del movimento che ora diventa ancora più frenetico e spettacolare, con sparatorie e uccisioni a mezz'aria che restano sicuramente impresse. Era difficile immaginare di migliorare questo sistema, ma vi assicuriamo che quanto visto è sorprendete. Anche a livello di bilanciamento, il lavoro fatto con la Telascura sembra, perlomeno sulla carta, ben ideato.

Destiny 2: L'Eclissi: tante vibes cyberpunk
Destiny 2: L'Eclissi: tante vibes cyberpunk

L'altra grande novità per quanto riguarda l'aspetto prettamente ludico è sicuramente la modifica al sistema di mod e alla ricerca sempre maggiore della creazione di vere e proprie build. I veterani lo sapranno, DIM (Destiny Item Manager) è stato un compagno di viaggio importante negli anni e l'arrivo finalmente della possibilità di creare dei loadout prestabiliti da scambiare prima delle attività è qualcosa di davvero utile.

Utile come la nuova versione del sistema di mod, che garantirà maggiore efficienza e più immediatezza nel capire come gestire ogni bonus offerto dalle modifiche apportate al proprio equipaggiamento. Il tutto ovviamente da un apposito menù. Resta da capire quanto i giocatori riusciranno a maneggiare il sistema di "buildcrafting", così è stato soprannominato, ma chiaramente l'aspetto ruolistico di Destiny andava arricchito di novità e possibilità e dunque le premesse, per quel poco visto, sono sembrate molto buone.

Le volontà per il futuro

Destiny 2: L'Eclissi: previsti colpi di scena
Destiny 2: L'Eclissi: previsti colpi di scena

Tutte queste cose le abbiamo ricavate vedendo gli sviluppatori giocare una missione, decontestualizzata e fatta in modo che potesse solo stuzzicarci senza mostrare spoiler della trama. Non è quindi questo né il tempo, né il luogo per analizzare la Telascura, le mod, la trama o il nuovo equipaggiamento esotico. Per quello ci sarà la recensione. Grazie alla chiacchierata successiva con Bungie è emersa però la volontà della casa di Bellevue di organizzare già ora il prossimo futuro, con una serie di azioni pensate per ampliare l'esperienza di gioco.

Una delle intenzioni principali è sicuramente quella di modificare il sistema di stagioni presente ora andando a limare le spigolosità di un meccanismo di vendor e gameplay ormai monocorde, proponendo diversi nuovi temi principali come fatto in precedenza con pirati e cowboy. L'idea è quella dunque di aggiungere nuove dinamiche di gameplay che facciano da sfondo alla stagione e di continuare sulla falsariga delle ultime stagioni a livello di tematiche, provando a sperimentare con diversi "toni di narrazione": da quelli più cupi, ad alcuni più leggeri e magari originali. L'idea di Bungie è anche quella di spingere maggiormente sullo stile dell'equipaggiamento, ma in questo caso non ci si è spinti oltre nella spiegazione.

Destiny 2: L'Eclissi: la maestosità di Neomuna
Destiny 2: L'Eclissi: la maestosità di Neomuna

L'altra grande volontà per il prossimo futuro è quella di riportare una sfida superiore in Destiny 2 attraverso un maggior numero di contenuti mirati, agendo sia sui guardiani che sulle attività. Per prima cosa si cercherà di dare maggiore peso alle abilità dei Guardiani per controbilanciare l'importanza delle armi, così come si cercherà di sistemare il livello di difficoltà di alcune attività a partire dalla prossima stagione in arrivo. Se i risultati saranno buoni, questo nuovo livello di scalabilità della difficoltà verrà esteso ad altre attività.

Infine, l'ultimo elemento sottolineato è stata ovviamente la volontà di aumentare l'esperienza in termini di quantità e connessione tra i Guardiani. I giocatori potranno finalmente contare su un sistema di ricerca di compagni di avventura all'interno del gioco stesso, ma solo nell'ultima stagione dell'anno. Oltre a ciò, vedremo l'arrivo di un sistema di rotazione delle missioni esotiche più iconiche di Destiny 2, la modifica al sistema di attività rituali, la possibilità di ottenere l'equipaggiamento in maniera differente e l'introduzione di nuove mappe e modalità per il Crogiolo.

Mancano poco più di dieci giorni all'uscita di Destiny 2: L'Eclissi. Il penultimo capitolo della Saga di Luce e Oscurità getterà le basi per il gran finale che vedremo dove condurrà Destiny 2. Siamo molto curiosi di vivere questo momento storico e quanto detto da parte di Bungie ci ha molto stuzzicato nei confronti del presente, ma soprattutto del prossimo futuro. Intanto, però, la Telascura si appresta a modificare le fondamenta di un gioco che, nonostante tutto, tra alti e bassi, ha definito gli ultimi nove anni del suo genere di appartenenza.

CERTEZZE

  • La Telascura sembra davvero incredibile
  • Il rampino aumenta la spettacolarità
  • Ottimi propositi per il futuro

DUBBI

  • Il sistema di buildcrafting va testato
  • Riuscirà il tono cyberpunk a sostenere il peso del penultimo capitolo di una saga decennale?