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Dragon Quest 11 S per Switch: perché sarà la versione definitiva!

Sono molte le novità di Dragon Quest XI S: Definitive Edition, il porting per Switch dell'ultimo capitolo della serie Square Enix: ecco tutte le aggiunte!

VIDEO di Raffaele Staccini   —   25/09/2019

Sono molte le novità di Dragon Quest XI S: Definitive Edition, il porting dell'ultimo capitolo della serie Square Enix che arriverà su Nintendo Switch il 27 settembre, in un'edizione che ha davvero le carte in regola per essere quella definitiva: ecco tutte le aggiunte rispetto alle versioni PlayStation 4 e PC.

Innanzitutto la versione Nintendo Switch introduce la possibilità di impostare i dialoghi parlati nella lingua giapponese originale. In questo modo, i puristi potranno godersi le battute così come sono state pensate, sempre mantenendo i sottotitoli in italiano. Si aggiunge inoltre un elemento di interesse alla già ottima narrativa, che poteva contare su inquadrature dinamiche, un eccellente adattamento italiano dei dialoghi e un buon doppiaggio in inglese.

Anche la storia presenta alcune novità, visto che su Switch si potranno affrontare alcune missioni secondarie inedite incentrate completamente sui vari personaggi del party: si parla di una trentina di ore aggiuntive in termini di missioni secondarie e sottotrame che approfondiranno il cast e consentiranno di ottenere nuove armi, armature e incantesimi. I nuovi contenuti serviranno a definire ancora meglio le personalità, prolungando la già interessante componente narrativa che, discostandosi dalla tradizionale semplicità dei precedenti Dragon Quest, preferisce un approccio più epico.

Switch Dragonquestxis E3 Screen 01

Il gameplay rimane invariato, con combattimenti a turno e la presenza di alcuni parametri che aumentano il livello di sfida e permettono una certa personalizzazione della partita. Per quanto riguarda il comparto tecnico, Dragon Quest XI S gira benissimo nel suo Unreal Engine 4 anche sulla console Nintendo, senza rallentamenti sia sul TV sia in modalità portatile. Qualche piccolo compromesso grafico c'è, ma viene compensato con l'introduzione della modalità 2D, originariamente pensata per lo schermo inferiore del Nintendo 3DS. Attenzione però, perché non si tratta di un semplice omaggio per i nostalgici: in questa modalità si possono infatti esplorare delle zone aggiuntive, come i mondi dei precedenti Dragon Quest dove affrontare nuove missioni secondarie. In questa versione, inoltre, è possibile scegliere il formato della colonna sonora composta da Koichi Sugiyama, passando in qualsiasi momento dai MIDI originali alle meravigliose tracce sinfoniche che rappresentano un importante valore aggiunto.

Ci sono poi tutta una serie di miglioramenti all'interfaccia, come scorciatoie nei menu o icone per le armi efficaci contro particolari tipologie di mostri, e novità negli gestione degli oggetti. In più si aggiungono nuove reazioni dei personaggi in battaglia, nuovi mostri cavalcabili e un personaggio inedito, Madame Cherie, una professoressa dell'accademia delle Medaglie. Viene aggiunta anche l'ormai immancabile modalità fotografica, un extra piacevole che permette di mettere i personaggi in posa e di orientare la telecamera nelle tre dimensioni.

Switch Dragonquestxis E3 Screen 07

Ma soprattutto, Dragon Quest XI S consente di giocare Dragon Quest 11 in modalità portatile. Una possibilità che dalle nostre parti era un po' l'elemento mancante di questo capitolo, visto che la versione 3DS non è mai arrivata in occidente.

Insomma, Dragon Quest XI S sembra davvero l'edizione più completa del JRPG di Square Enix. In attesa di saperne di più anche sull'atteso DLC Voice Drama, che dovrebbe aggiungere altre 4-5 ore all'avventura, fateci sapere, qui sotto nei commenti, se avete aspettato questo porting o se avete già giocato Dragon Quest 11 al lancio sulle altre piattaforme.