Noi impersoniamo un cadetto dell’Impero Romano e siamo appena stati inviati a dare manforte alle truppe che stanno combattendo contro le armate dei Maya che, per qualche motivo, hanno deciso di tornare sulla Terra e ricolonizzarla. La scelta iniziale per il tipo di personaggio ricade fra quattro razze giocabili e una dozzina di classi di specializzazione. Per il momento le uniche classi giocabili sono due tipi diversi di soldato; la locazione di partenza è un pianeta Terra in versione futuristica, ed in particolare la nostra avventura comincia in una zona chiamata Terra Nova, dove possiamo guadagnare i primi dieci livelli di esperienza su un totale di ben 100 previsti.
Le nostre azioni, oltre a farci progredire nella scala sociale dell’Impero Romano, ci porteranno anche ad influenzare l’evoluzione del gioco stesso. Non è ancora definitivo ma, probabilmente, questo tipo di cambiamenti verranno gestiti in maniera automatica dal server di gioco, senza l’intervento di game master. Il tipo di influenza che avremo come giocatori si manifesterà principalmente nel controllo di territori che potranno passare da una fazione all’altra.
I combattimenti sono stati studiati per coinvolgere maggiormente il giocatore ed evitare che si rimanga fermi ad osservare, per qualche secondo, il nostro eroe che combatte in automatico senza che possiamo intervenire in alcun modo. Il tutto funziona con un sistema a “stati”, ovvero ad ogni colpo possiamo cercare di mettere KO un avversario, oppure di stordirlo o debilitarlo in qualche altra maniera per poi utilizzare un altro tipo di attacco per infliggere più danno. Tutto questo viene gestito con una barra di energia che si scarica man mano che utilizziamo delle mosse di attacco; viceversa, ad ogni colpo andato a buon fine si sbloccano degli attacchi di altro tipo che sono sicuramente più potenti. In questo modo è necessario continuare a scegliere la mossa migliore ad ogni turno.
Essendo un MMORPG, non mancano le quest, che vengono però chiamate “life events”. Queste vengono acquisite parlando con i personaggi che popolano l’universo di Imperator , oppure tramite un’interfaccia in cui viene mostrato un elenco di eventi, probabilmente controllati dall’accademia o dall’Impero Romano stesso. Una volta selezionata una quest è possibile tenerne traccia attivandola in semitrasparenza nel lato destro dello schermo, dove ne viene mostrato anche lo stato di avanzamento, in maniera analoga a World of Warcraft. Nel caso la quest abbia una zona precisa in cui deve essere svolta, questa viene indicata in una mappa in alto a destra.
Per evitare un problema abbastanza diffuso negli MMORPG; ovvero il sovraffollamento delle zone in cui devono essere portate a termine alcune quest, molte di queste ultime verranno svolte in istanze in cui sarà possibile accedere solo con un numero limitato di giocatori in contemporanea. Il motore grafico utilizzato si basa su una versione modificata di Gamebryo, lo stesso utilizzato per Dark Age of Camelot. A confronto con l’MMORPG fantasy, Imperator ha una grafica con texture ed architetture molto più dettagliate e delle ambientazioni che colpiscono in maniera particolare per il mix di arte basata sugli edifici della Roma antica e la tecnologia futuristica. La data di rilascio prevista è fine 2006 negli Stati Uniti mentre non è ancora stato definito quando arriverà in Europa.
Proponendo Imperator Mythic tenta di dare una ventata di freschezza al proprio parco titoli e di staccarsi dal concept fantasy che ha caratterizzato sino ad oggi l’azienda attraverso “Dark Age Of Camelot”, prodotto che ha reso famoso lo sviluppatore. L’idea di ambientare il gioco in un ipotetico futuro pare abbastanza interessante tanto quanto la possibilità che , a detta degli sviluppatori, sarà data ai giocatori, di interagire in maniera attiva all’evolversi del mondo in cui è ambientato il prodotto. Il tentativo di realizzare un MMORPG fortemente basato sulla trama è decisamente intrigante ma attualmente questo presupposto pare andare in contraddizione con le classi sino ad oggi annunciate che spaziano dal medico al trooper passando dal gunner… ovvero characters denotati da skill dedicate all’azione che poco fanno sperare in una possibilità di role play reale.
Dal quel poco che abbiamo potuto visionare Imperator attualmente si presenta come il classico MMORPG action a background futuristico, senza però avere dalla sua né una trama forte come competitor del calibro “Star Wars Galaxy” o “Anarchy On-Line” né elementi particolarmente innovativi, fattori questi che hanno affievolito notevolmente l’aspettativa che avevamo sul gioco.
Dopo anni di successo con Dark Age of Camelot, uno degli MMORPG fantasy più famosi, Mythic Entertainment torna alla carica con il fantascientifico Imperator.
Immaginate che l’Impero Romano abbia mantenuto il controllo del mondo fino ai giorni nostri e ben oltre e che i Maya, anziché essere scomparsi, abbiano solamente abbandonato la Terra per andare a colonizzare nuovi mondi. Questa è la trama principale di Imperator. C’è da sottolineare fin da subito che il team di Mythic sta ancora ultimando il game design, per cui molte delle caratteristiche di cui parleremo potranno variare nei prossimi mesi.