Été, un gioco dove diventiamo pittori in una rilassante estate canadese

I videogiochi sono arte e le belle arti hanno più volte esplorato il mondo videoludico, proponendo opere dove esprimere la propria creatività. Ora, un team canadese - Impossible - sta provando a dire la propria in questa categoria, piccola ma densa di giochi interessanti. Più precisamente, lo sta facendo portando la pittura al centro del suo videogioco: Été.

Été, che significa semplicemente estate in francese, è previsto per l'inizio del 2024 su PC, ma grazie a una demo su Steam abbiamo già avuto modo di provare questo piccola opera ambientata in Canada che mira a farci rilassare mentre esploriamo Montreal e ci guadagniamo da vivere vendendo quadri. Vediamo che tipo di esperienza possiamo aspettarci da Été.

Soldi, un non problema

Été inizia con il nostro protagonista che arriva all'appartamento che ha affittato per l'estate. Con il proprio cavalletto e un set di colori, scopre che la casa - alquanto spaziosa va detto - è perlopiù vuota. Per soli mille dollari canadesi, però, possiamo affittare il tutto e certamente l'occasione è da non perdere.

Purtroppo abbiamo con noi solo 400 dollari e dobbiamo quindi riuscire a trovare i restanti rapidamente, per assicurarci di avere un tetto sulla testa per i prossimi mesi. Été non è però un gioco gestionale nel quale dovremo fare bene i conti, tutt'altro: si tratta di un'esperienza rilassante nella quale il denaro è solo un dettaglio sullo sfondo. Apparentemente, infatti, tutta Montreal è pronta a lanciarci mazzette di banconote per avere le nostre creazioni in acquarello e in mezza giornata avremo un migliaio di dollari in tasca.

Per vendere quadri, perlomeno per quanto riguarda la demo, avremo due metodi: farci commissionare un dipinto da persone che abbiamo incontrato oppure esporlo a un bar locale, dove il barista è il re della contrattazione e in meno di 24 ore è in grado di piazzare qualsiasi tela a cifre notevoli. Il denaro potrà poi essere usato per acquistare mobilio (nella demo era tutto gratis, ma siamo sicuri che nella versione finale non sarà così) per arredare l'appartamento. Été è quindi un gioco basato sulla bellezza visiva, sul piacere di creare dipinti e creare un perfetto atelier in una bellissima estate canadese.

Per quanto riguarda il "come" creare un dipinto, chi non è abile con il pennello non si preoccupi in quanto non esiste il disegno a mano libera. Été ci fa utilizzare degli stampi, che rappresentano oggetti, cibi, animali e via dicendo. Gli stampi possono essere ridimensionati, mossi, manipolati a 360° per scegliere l'angolazione giusta dal quale vederli sulla tela e infine posizionati per creare la composizione dei nostri sogni.

Esplorazione, livelli e abilità in Été

Gli stampi vanno prima ottenuti e per farlo si dovrà esplorare i dintorni. Nella demo erano presenti tre aree: l'appartamento, un giardino sul retro e un mercato. Ogni area parte completamente grigia e, mirando con la visuale in prima persona, potremo colorare l'ambiente. La maggior parte degli oggetti e degli elementi, una volta dipinti, diventeranno stampi e ci doneranno delle bolle di pittura, che sono in pratica punti esperienza.

Ottenuti abbastanza punti saliremo di livello e potremo così sbloccare un miglioramento a una delle tre abilità del nostro personaggio, ovvero la quantità di pittura che possiamo usare nelle ambientazioni in una sola pennellata, la velocità di ricarica di quest'ultima e la possibilità di lanciare una grossa macchia di colore.

Il ritmo è quindi: esplorare un'area, sbloccare stampi, farsi commissionare un dipinto, realizzarlo insieme ad altri "originali" da esporre nel bar e poi andare a dormire. Il gioco ha un orologio interno e, sebbene le condizioni di luce non cambino, l'orario determina la presenza di personaggi e alcuni oggetti (ad esempio, la sera un banchetto del mercato può essere vuoto).

Questo potrebbe portare il giocatore a esplorare più volte a diversi orari i vari luoghi, magari anche alla ricerca di qualche oggetto non ancora colorato e trasformato in stampo. Bisognerà vedere nella versione completa quanti luoghi e stampi vi saranno da trovare e usare: in poco più di un'ora abbiamo trovato la maggior parte di quanto disponibile nella fase di prova. Certamente non si tratta di un'avventura pensata per essere vissuta con l'ossessione del completamento e dell'ottimizzazione, ma di un gioco per chi vuole staccare la spina e immergersi nei colori. Già dalla demo è possibile capire che per molti sarà un'esperienza noiosa e vuota, ma per altri sarà proprio ciò di cui si ha bisogno alla fine di una lunga giornata.