La spia torna sui nostri schermi
Uno degli FPS più acclamati dello scorso anno sta per tornare a farci visita con il suo degno seguito. Sto parlando di No One Lives Forever 2, che porta nuovamente sui nostri schermi Cate Archer, la più bella spia digitale del nostro millennio. Come è facile immaginare, anche nel secondo episodio Cate dovrà affrontare l'organizzazione criminale H.A.R.M., ma questa volta il problema è più grosso: gli assassini dell'H.A.R.M. sono stati ingaggiati proprio per eliminare fisicamente Cate Archer. Come se non bastasse, nel frattempo gli Stati Uniti hanno scoperto dei piani di un progetto top secret sovietico che, se completato, potrebbe dar inizio alla terza guerra mondiale. Riusciremo noi, nei panni di Cate, ad impedire tutto ciò e a stare lontani dalle lunghe mani dell'H.A.R.M.?
No One Lives Forever 2 l'avevamo già visto in azione in anteprima alll'E3 di Los Angeles presso lo stand della Monolith, la software house che sta ultimando il gioco e che allo stesso tempo continua a sviluppare uno dei migliori motori grafici (e non solo) di tutti i tempi (la serie Aliens vs Predators, i vari episodi di Blood, Tron, ecc..). Come mi aspettavo, la versione mostrata presso l'evento Vivendi Universal dell'ECTS è migliorata ulteriormente ed è riuscita a lasciarmi letteralmente a bocca aperta per la ricchezza di dettagli dei livelli e per i vari tocchi di classe qua e là nel gioco. Balzano subito all'occhio due caratteristiche che lo contraddistinguono dal predecessore: è possibile sporgersi lateralmente senza muoversi, cosa molto utile quando si deve sbirciare da dietro ad un angolo, e ci si può nascondere nelle ombe per evitare di essere individuati da occhi indiscreti. Inoltre bisogna anche fare attenzione a non urtare oggetti come bottiglie o altre suppellettili che, cadendo, potrebbero fare rumore e destare l'attenzione indesiderata di qualche nemico.
Ovviamente anche gli attrezzi del mestiere si sono moltiplicati ed evoluti e ci troviamo così a poter imbracciare la balestra Vindicator Model 6 che è in grado di abbattere i nostri nemici senza fare alcun rumore, oppure a poter scattar foto con la macchina fotografica a forma di rossetto (color tulipano, il preferito da Cate). Ma il gadget migliore è sicuramente la banana. Basta lasciarne qualcuna per terra in posti strategici e vedremo saltar per aria chiunque ci metta un piede sopra. Le nostre missioni ci porteranno così ad attraversare una tenuta feudale Giapponese, delle zone esotiche dell'India, basi militari sovietiche e persino la tundra siberiana.
L'intelligenza artificiale è stata ulteriormente migliorata. Da un punto di vista tecnico, adesso funziona con un sistema ad obiettivi. Da un punto di vista più pratico, significa che quando un nemico si trova nel mondo di gioco, il sistema di intelligenza artificiale simula dei comportamenti simili a quelli umani osservando tutto ciò che lo circonda e prendendo delle decisioni in base ai dati che ottiene. Questo significa anche che se non sta succedendo nulla di particolare in una certa zona, il nostro nemico potrebbe cominciare ad annoiarsi e decidere di schiacciare un pisolino, oppure di fare una capatina alla toilette. Nei momenti di combattimento invece saprà come agire anche in base a ciò che stanno facendo gli altri personaggi intorno e cercando di creqre una squadra coordinata e letale.
Il gioco multiplayer permette di partecipare ad un numero massimo di 4 persone in modalità cooperativa; ognuno è un agente del gruppo UNITY ed insieme devono trovare delle prove compromettenti, andare in missioni di copertura ed in alcune situazioni addirittura salvare Cate Archer da situazioni difficili.
Durante ogni missione guadagnamo dei punti esperienza che possiamo utilizzare per migliorare le abilità del nostro personaggio e che, quindi, ci aiuteranno a portare a termine più facilmente le missioni successive.
Potrei andare avanti per ore a descrivere la bellezza del motore grafico (chiamato in codice Jupiter) con le ombre proiettate in maniera realistica ed assolutamente corretta, i nuovi movimenti dei personaggi che sono stati rimodellati in maniera ancora più accurata rispetto al primo episodio, oppure gli effetti particellari utilizzati per ricreare l'effetto delle nevicate, delle esplosioni e dell'erba mossa dal vento. O ancora gli effetti dell'acqua e del cielo ivi riflesso. Decisamente un gran titolo da tenere d'occhio e che sicuramente piacerà a chi ha già giocato al primo episodio ed anche a tutti gli appassionati dei giochi di azione in cui non si deve solamente sparare, ma in cui bisogna anche utilizzare una buona dose di materia grigia per uscire dalle situazioni più complicate.