Quando Jim Ryan, oggi il mega boss di Sony Interactive Entertainment, è salito sul palco della conferenza invitato da Kenichiro Yoshida, il presidente di Sony Corporation, eravamo tutti convinti che sarebbero partite le bombe per festeggiare, tra le altre cose, gli incredibili dati di vendita di PlayStation 4 con 106 milioni di console piazzate sul mercato, accompagnate da 5 milioni di PlayStation VR.
E invece ci siamo dovuti accontentare di un brevissimo riepilogo delle caratteristiche base di PS5 e del logo ufficiale.
Parto proprio da quest'ultimo perché davvero non c'è nulla da poter dire: esattamente in linea con quanto fatto con PlayStation 3 e PlayStation 4 abbiamo le due lettere PS seguite dal numero di generazione, il 5. Caratteri e colori sono perfettamente in linea con PS4.
L'architettura hardware di PS5
Qualcosina di più posso invece dirla commentando la singola schermata di riepilogo mostrata da Ryan durante la sua breve presenza sul palco. Si tratta di una semplicissima immagine con quelle che sono le principali caratteristiche hardware della nuova console, estremamente simile a quella mostrata in occasione del primo reveal di PlayStation 4 quasi 7 anni fa.
Sono 5 gli elementi principali dell'architettura hardware su cui si baserà la prossima PS5: l'audio 3D, i grilletti adattivi con il feedback aptico, l'SSD ad altissima velocità, il ray tracing in tempo reale con accelerazione hardware e il lettore blu-ray ultra hd.
Per quanto riguarda i grilletti, la vibrazione aptica, l'SSD e il lettore blu-ray abbiamo già detto moltissimo in altri video e ovviamente vi invito a buttare un occhio sulla nostra sezione video (o sul nostro canale YouTube) per guardare qualcuno dei nostri filmati che approfondiscono questi argomenti. Qui mi voglio focalizzare sugli altri 2 elementi rimanenti perché anche se già noti da tempo, aggiungono qualcosina in più rispetto a quello che conoscevamo.
Innanzitutto l'audio 3D continua a tornare in primo piano ogni volta che si parla di PS5 e Sony ci tiene a posizionarlo addirittura al primo posto tra le feature della nuova console. Un audio davvero spaziale calcolato in tempo reale con un processore dedicato, può essere un grande salto in avanti rispetto agli standard attuali e potrebbe restituire effetti incredibilmente più realistici e accurati in grado di dare ulteriore linfa vitale anche agli esport più competitivi. Tra l'altro diversi programmatori e designer hanno confermato nei mesi passati che l'audio tridimensionale spaziale potrebbe sfruttare persino il ray tracing per un calcolo più corretto e preciso degli spazi occupati dagli oggetti e dai giocatori, e qui mi ricollego all'altra caratteristica evidenziata nell'immagine di riepilogo.
Ray tracing hardware
Sony ha infatti confermato, di fatto, l'utilizzo di un hardware dedicato per la gestione del calcolo in tempo reale del ray tracing. Caratteristica che, ad oggi, era stata più volte suggerita nelle voci di corridoio ma in concreto era stata ufficializzata solo da Microsoft con Xbox Series X. Ora finalmente sappiamo che anche PS5 godrà di un hardware dedicato per questa gestione delle fonti di illuminazione e la cosa non può che farci piacere.
Rimane però un enorme dubbio in merito: sapendo che, ad oggi, AMD non ha ancora presentato una scheda video Radeon in grado di gestire questi calcoli in tempo reale con un processore dedicato, cosa utilizzerà Sony per questa accelerazione?
La stessa domanda ce la siamo fatta anche in occasione degli annunci di Microsoft ma, mentre sul fronte della compagnia americana non consideriamo così impossibile che la casa di Redmond e AMD si siano sedute allo stesso tavolo per trovare una soluzione hardware comune, magari lavorando anche sul software e il firmware di processori pre-esistenti, con Sony facciamo più fatica a immaginare uno scenario simile. D'altra parte Microsoft ha fatto qualcosa del genere anche con il nuovissimo Surface in edizione speciale AMD Ryzen potendo lavorare direttamente sul metallo per avere una compute unite aggiuntiva sbloccata.
Quale sarà quindi la risposta di Sony in questo senso? Un processore sviluppato internamente? Una collaborazione speciale con NVIDIA o con un altro produttore hardware? Oppure anche la società giapponese avrà trovato un compromesso con AMD? Sono davvero curioso di scoprire la risposta in questo senso ma intanto, già che stiamo parlando di AMD, è doveroso ricollegarsi un minimo agli annunci fatti dalla compagnia di Santa Clara durante il CES di Las Vegas.
La presenza di AMD al CES
Non c'è nulla di direttamente collegabile alle console di nuovo generazione e in particolare a PS5, anzi gran parte degli annunci hanno riguardato processori per PC e una nuova scheda video di fascia media, però è charissimo che qualcosa bolle in pentola perché i riferimenti e gli ammiccamenti ormai sono davvero tanti e tutti quei TeraFLOP che la prossima generazione di console promette già di raggiungere, devono essere renderizzati da una qualche GPU che ancora non è sul mercato. Che si tratti di un'ipotetica AMD Radeon 5800 o addirittura 5900 è tutto da vedere, ma ormai sono davvero troppi i tasselli che ci fanno propendere verso questo annuncio.
D'altra parte AMD non ha ancora ufficialmente una scheda video specificatamente rivolta al mercato 4k visto che la 5500 e la 5600 puntano al Full HD, mentre la 5700 è rivolta al 1440p. La 5800 o la 5900 potrebbero essere proprio la risposta dell'azienda alla necessità di avere quel boost in più necessari alla fascia alta del mercato PC e ovviamente alla nuova generazione di console.
Ma quando ci aspettiamo questo annuncio? Scartato il CES di Las Vegas rimangono pochissime ipotesi plausibili a nostro parere. Due sono più immediate e ci fanno immaginare una presenza davvero potente di AMD e Sony alla GDC di San Francisco che si terrà dal 16 al 20 marzo. Qui le due compagnie potrebbero mostrare le specifiche finali di PS5 e magari alzare il velo sulle schede top di gamma della serie Navi, per l'appunto la 5800 e la 5900.
Oppure, sempre intorno a queste date, diciamo a cavallo tra la fine di febbraio e l'inizio di aprile, Sony potrebbe organizzare un evento proprietario dove presentare le caratteristiche di PS5 e del DualShock 5 esattamente come fatto in occasione del primissimo reveal di PlayStation 4 del 21 febbraio 2013. E sappiamo bene quanto clamore riscosse e quanta fortuna portò alla società giapponese quell'evento.
L'ultima ipotesi riguarda ovviamente l'E3, magari anche in questo caso, con un evento dedicato che anticipi l'apertura della fiera losangelina, prevista dal 9 all'11 giugno, e veda la compartecipazione di Sony e AMD insieme sul palco per mostrare le nuove Radeon e l'attesissima PS5. Ma per ora si tratta soltanto di previsioni e ipotesi che, speriamo, vengano confermate o smentite quanto prima.
E voi quando sperate che venga finalmente mostrata PS5 o almeno vengano rivelate le sue caratteristiche hardware finali?