Annunciato un pò a sorpresa lo scorso Maggio in occasione dello Square-Enix Party, Star Ocean 4, ultimo capitolo in ordine di tempo della famosissima saga di J-Rpg targata Tri-Ace è in avanzato stato di lavorazione presso gli studi giapponesi della suddetta software house, e secondo le ultime indiscrezioni dovrebbe essere una esclusiva PS3. Star Ocean è una saga di J-Rpg fantascientifica creata dal team di sviluppo Tri-Ace nel lontano 1996 per SuperNes, e i cui autori, come si evince dalle tematiche trattate poi nei vari capitoli che la compongono, sono in gran parte grandi appassionati di viaggi spaziali e science fiction (Star Trek pare sia una delle serie tv più amate da loro e che più li ha influenzati). Anche se inizialmente, col primo episodio uscito solo per il mercato nipponico, gli elementi fantasy erano più presenti di quelli fantascientifici a causa, per così dire, della necessità degli sviluppatori di attirare il maggior numero possibile di giocatori e un pubblico di appassionati di Rpg più orientato di fatto a titoli incentrati sugli elementi tradizionali del genere (guerrieri, eroi, magie, etc), salvo qualche eccezione. Il suo gameplay fin da subito riportò ala mente quello della serie Tales of di Namco, e non poteva essere altrimenti visto che Tri-Ace venne fondata subito dopo il completamento di Tales of Phantasia da quasi tutti gli ex membri del team di sviluppo di quel titolo. Nel corso degli anni e a partire dal secondo capitolo la saga è arrivata anche in occidente e almeno negli Stati Uniti, con il terzo, SO: Till the end of time (uscito anche in Italia) ha riscosso un ottimo successo entrando di diritto, a Luglio del 2005, nella classifica dei Greatest Hits di Sony negli USA.
Viaggi spaziali
Star Ocean 4 come da tradizione offrirà un mix di elementi da "science fiction" e fantasy. Protagonista dell'avventura sarà il giovane Edge Maveric, che insieme all'amica di infanzia Reimi, che poi è anche la co-protagonista, fa parte di una non meglio precisata organizzazione con la quale viaggiano nello spazio profondo a bordo di una astronave, quest'ultima più un mezzo da trasporto persone, di sopravvivenza, che da guerra. Ma non è escluso che in caso di bisogno possa anche tirare fuori delle armi e dunque combattere (e qui potrebbero essere implementate fasi di gioco stile Star Fox). Si perchè SO4 continua la tradizione della serie e si "muove" nello stesso universo futuristico dei suoi predecessori. Con la differenza che questa volta il giocatore avrà una maggiore libertà d'azione ed interazione, e potrà dunque esplorare senza particolari costrizioni narrative ben cinque pianeti diversi (più altri sconosciuti). Dunque l'avventura non sarà fossilizzata in un unico mondo, ma si dipanerà attraverso cinque luoghi correlati fra loro dalla trama, completamente differenti per conformazione geografica, abitanti, culture, condizioni ambientali e sociali. Non sappiamo ancora quanto questo influirà effettivamente sul gameplay e sulla storia in se, ma certo se davvero i tipi di Tri-Ace manterranno fede alle premesse in teoria ci si dovrebbe trovare di fronte a un Gioco di Ruolo dalla longevità quasi illimitata (pensate se ogni mondo richiedesse una esplorazione pari ad ogni capitolo della saga!) e da una grande profondità. Ogni pianeta da visitare ha una sua storia, una sua evoluzione e conformità fisica (alcuni pare non siano nemmeno “completi”) dunque presenta ostacoli di vario genere e approcci diversi con la sua popolazione a seconda dei casi.
Battle-System fra innovazione e tradizione
La serie Star Ocean è anche conosciuta tra le altre cose per il suo sistema di battaglie in real-time. In questo quarto capitolo della saga il Battle-System sarà una derivazione ed evoluzione di quello utilizzato in Star Ocean 3 e ruoterà attorno a quattro personaggi (protagonista compreso) che comporranno poi il party. In esso potremo controllare tutti e gli sviluppatori promettono uno stile di combattimento più incentrato sulla cooperazione fra i membri del medesimo e una maggiore strategia, pur consentendo, come da tradizione, di muoversi liberamente sullo schermo durante l’azione. Tutti i personaggi dovrebbero avere, come in SO: Till the end of time, la possibilità sia di lanciare magie, sia di possedere delle “skills”, quegli speciali attacchi fisici che abbiamo imparato a conoscere come "Killer Moves". Poi ancora lo stesso approccio nei confronti degli items del recente passato, e dunque creare nuovi oggetti (Item Creation) magari da rivendere in certi casi per trarne dei profitti o dei benefit (i libri possono essere utilizzati per trasferire le abilità), o ancora potenziare quelli già presenti. Inoltre l’aspetto fisico dei vari personaggi dovrebbe cambiare a seconda delle armi e degli oggetti in uso, come confermato proprio di recente dallo stesso producer del gioco, Yoshinori Yamagishi, e dal suo assistente, Hajime Kojima sulle pagine della popolare rivista nipponica Famitsu. Esteticamente è presto per farsi un'idea di come possa presentarsi il gioco, tuttavia dalle poche foto disponibili appare evidente un netto miglioramento, e ci mancherebbe altro, della grafica, anche se i modelli dei Pg sembrano simili a quelli degli altri episodi (quasi delle Action-Figure). Insomma, dalle poche informazioni attualmente in nostro possesso, Star Ocean 4 si prospetta essere come uno di quei titoli da tenere d’occhio per il futuro prossimo venturo su PS3, visto quanto promette di buono. Nella speranza ovviamente di trovare presto ulteriori conferme e ulteriori certezze direttamente da Square-Enix e Tri-Ace, molto avari di notizie dettagliate a proposito delle loro produzioni, su questo titolo, non ci resta che incrociare, come sempre, le dita.