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Suburra: The Game, il provato

Le nostre prime impressioni su Suburra: The Game, gioco mobile ufficiale della serie Netflix.

PROVATO di Fabio Palmisano   —   25/02/2019

A pochi giorni dal debutto della seconda stagione di Suburra su Netflix, Cattleya ha rilasciato su iOS e Apple Store il primo episodio di Suburra: The Game, il gioco ufficiale ispirato alla serie tv sviluppato in collaborazione con MONOGRID e Nerdo Studio. In attesa di poterne dare un giudizio definitivo nella recensione che arriverà prossimamente su queste pagine, vi riportiamo le nostre impressioni preliminari dopo aver partecipato alla fase di testing dell'applicazione.

Avventura punta e picchia

Suburra: The Game può vantare una storia scritta appositamente per l'occasione, che si colloca a cavallo tra il settimo e l'ottavo episodio della prima stagione della serie tv. I protagonisti sono sempre Aureliano, Lele e Spadino, che vengono contattati da Sara che gli affida il compito di recuperare una valigetta che è stata rubata a un importante vescovo. Da qui si apre una vicenda che l'utente avrà modo di direzionare tramite le proprie scelte (a partire da quella relativa al personaggio scelto per affrontare i livelli), siano queste fatte in fase di gameplay oppure mediante le risposte multiple disponibili durante i frequenti dialoghi. Alla sua base, infatti, il titolo è un'avventura grafica che sembra pescare elementi diversi da prodotti quali The Walking Dead, Kentucky Road Zero e This War of Mine.

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Gli aspetti più immediatamente riconoscibili provengono proprio da questi ultimi due nomi, a cominciare dalla grafica low-poly che si ispira al lavoro di Cardboard Computer: una soluzione tanto distante dallo stile della serie tv quanto affascinante, realizzata con gusto e che si pone senz'altro come uno dei punti di forza del prodotto. Da This War of Mine, invece, Suburra: The Game eredita l'impostazione completamente bidimensionale, con l'utente che muove i personaggi negli scenari semplicemente eseguendo dei tap sullo schermo, azione che se estesa alle icone che compaiono su determinati oggetti e personaggi consente di interagire con essi. Per quanto l'enfasi sia quasi completamente votata all'esplorazione, alla raccolta di indizi e ai dialoghi, il gioco non disdegna qualche escursione in ambito action: toccando infatti l'icona del protagonista in alto a sinistra si assume una postura aggressiva grazie alla quale lanciarsi in combattimenti corpo a corpo che per il momento però ci sono sembrati la componente meno riuscita dell'intero pacchetto. Decisamente più interessanti le potenziali diramazioni della vicenda a seconda delle scelte effettuate (da cui il precedente riferimento a The Walking Dead), anche se nella nostra esperienza preliminare non abbiamo avuto modo di valutarne le effettive ripercussioni: ad ogni modo, sarà possibile scegliere non solo quali risposte dare nelle conversazioni, ma anche quali informazioni e oggetti condividere o meno con gli altri due membri del gruppo, con conseguenze nel rapporto di fiducia tra Aureliano, Lele e Spadino. Suburra: The Game verrà distribuito in quattro release con l'ultima prevista per fine marzo, e nella terza sarà presente anche una modalità in realtà aumentata di cui al momento si sa poco o nulla se non che servirà a raccogliere ulteriori indizi e scambiarli con i compagni.

Screenshot 20190224 210400 Suburra

Suburra: The Game si pone come un prodotto senz'altro ambizioso, che non punta al compitino ma che anzi mette sul piatto suggestioni ereditate da titoli tutt'altro che banali. Pur trattandosi di un'iniziativa indubbiamente meritoria, quella di Cattleya andrà valutata nella sua interezza, dato che al momento non è possibile definire quali saranno le effettive ripercussioni delle proprie scelte nel prosieguo dell'avventura. I principali dubbi sono però legati a un ritmo di gioco forse fin troppo compassato e a meccaniche action che non sembrano funzionare a dovere, anche se dovrebbero rivestire un ruolo tutto sommato marginale nell'economia ludica.

CERTEZZE

  • Una storia scritta apposta per l'occasione
  • Stile grafico molto intrigante
  • Diverse scelte da effettuare

DUBBI

  • Ritmo di gioco e fasi action lasciano perplessi
  • Longevità e profondità tutte da valutare