UUATAA'
Abbiamo detto che ci sono i samurai...e saranno ben sette classi diverse! Ognuna con proprie abilità esclusive e mosse spacca-mondo. Quindi una vasta scelta...sì ma quale prendo? Figliuol mio non ti crucciare, se vuoi ne puoi prendere e controllare fino a 4 assieme, attraverso un semplice ma funzionale sistema di ordini, attribuibili con un tasto. Nulla comunque vi vieta di procedere da soli, se ce la fate...
Dal punto di vista delle ambientazioni, si spazia da cittadelle a valli e foreste, per passare poi in caverne e castelli, tutto rigorosamente oriental-style. Lo stesso dicasi dei brutti ceffi che incontreremo per strada, pescati direttamente dalla tradizione giapponese... quindi aspettatevi ogni sorta di creatura tremebonda e malefica che vi sbarrerà la strada.
Ti concio come una polpetta di riso
Una cosa che mi ha lasciato piacevolmente sorpreso è la "tamarrata" di poter costruire e chiamare le proprie armi e le proprie magie acquisite (a proposito... queste ultime circa 80)
con un nome a piacere... ci sarà di che sbizzarrirsi, nella piena filosofia samurai di essere un'anima sola con la propria spada. Veniamo al multiplayer... una modalità decisamente carina, ispirata al King of The Hill.
Ci sarà un Dark Warlord, che si occuperà di difendere la sua posizione, mandando ondate di nemici contro gli altri giocatori, che tenteranno in ogni modo di "fargli le scarpe" cercando di prendergli il posto nel match successivo... fino a 35 giocatori assieme per duelli a raffica!
Tecnicamente parlando il gioco si difende abbastanza bene, proponendo una dignitosa 800x600 a 16 bit di colore, e un dettaglio negli ambienti, specialmente gli interni, degno di nota.
Unico neo, se vogliamo, è rappresentato dal fatto che i dungeon non sono random come nello zio D, e che comunque non è previsto il rilascio di un editor di livelli. Io dico: stiamo a vedere il gioco quando esce, e poi decidiamo per bene se è un tallone d'Achille così importante... non sarà richiesta una scheda 3D, che occasionalmente servirà a migliorare gli aspetti grafici.
Faccio harakiri e vado a dormire
L'ora è tarda e tiro le somme... a me interessa, non so voi. Una cosa si può dire, il Giappone medioevale ha il suo fascino, perché è pregno di esoterismo fino all'ultima pagoda. Gli oni vagano per le foreste di bambù mentre voi, novelli Goemon, respirate il vento d'oriente sfoderando piano la spada con il pollice... whoa, da provare! Consiglio agli impazienti e a chi vuol farsi "ispirare" in attesa del gioco (febbraio è alle porte) di farsi una serata al cinema col nuovo film spettacolare "La tigre e il drago" (penso si chiami così..o giù di lì) che pare proprio in sintonia con l'ambientazione di questo Throne of Darkness.
Arigatò
Viva il Sushi
UUATAA'
Cosa hanno in comune la targa di Salerno, il verso della mucca e l'emittente televisiva italiana di stato? Roba da Settimana Enigmistica... metteteli in fila e otterrete (stupore).
SA-MU-RAI !! Tralasciando il fatto che sto saggiando in mano il frustino con il quale mi auto-punirò per questa scempiaggine, proprio di questo si parla in Throne of Darkness, ovvero le gesta degli eroi del Giappone medioevale, un tempo e un luogo in cui la cappa e la spada lasciavano spazio al kimono e alla katana, e dove i guerrieri raccontavano le loro gesta annaffiando la serata non con fiumi di birra, ma con innumerevoli tazze di saké.
Throne of Darkness è infatti un gioco dove le mazzate all'orientale saranno all'ordine del giorno, senza tralasciare però un po' di sana componente RPG che tanto piace a noi avventurieri.
Un titolo che rientra nell'amata/odiata categoria degli action-rpg, ma lo fa con stile: nuova dinamica dei combattimenti, grafica curata e un multiplayer robusto.
E poi non dimentichiamoci che il gioco è plasmato dalle sapienti mani di due ex-progettisti di un giochino da qualche milione di copie che risponde al nome di Diablo.
Ma vediamo le cose nel dettaglio (fuori la lente dal taschino)...