Sono un pirata ed un signore...
Aprile ci dovrebbe portare, oltre alle immancabili cose di stagione, anche un titolo che gli appassionati di simulatori spaziali aspettano con trepidazione. Di cosa stiamo parlando? Beh prima facciamo un piccolo passo indietro di 3 anni quando uscì un titolo della Particle Systems corrispondente al nome di Independence War (più noto con l'abbreviativo di I-WAR), che alcuni di voi ricorderanno come uno dei giochi più acclamati dalla critica e dal pubblico in quel periodo.
Bene, a distanza di tre anni la Infogrames ci invia una versione Beta di Edge of Chaos, che è per l'appunto l'atteso seguito di I-WAR. La storia riprende dopo un secolo dagli avvenimenti narranti in I-WAR, dove ci eravamo prodigati per evitare che la grande repubblica sparisse. Come quelli che hanno terminato il gioco sanno, i nostri sforzi sono stati premiati ma, per l'appunto dopo un secolo, la corruzione e le corporazioni che controllano e regolamentano la galassia hanno reso la vita impossibile e tutto viene fatto in nome del Dio profitto. In questo contesto noi impersoniamo un ragazzino di nome Cal Johnston a cui una banda di gangster ha ucciso il padre e che logicamente reclama la giusta vendetta.
Beh, come inizio non ci possiamo proprio lamentare, vero? Ad ogni modo in nostro aiuto c'è Clay Jefferson un eroe di guerra pluridecorato già presente nel primo episodio e che è stato trasferito dentro la memoria di un computer, pronto a fornirci sostegni di varia natura nell'affrontare la nostra avventura.
Ma vediamo nel dettaglio quello che ci ha mostrato la Beta.
Innanzitutto il gioco è stato tradotto in buona parte in Italiano, e questo ci fa molto piacere, certo la versione in nostro possesso non è stabilissima, ma ha mostrato le meraviglie di Flux, il nuovo motore grafico che promette (e per quello che ci è dato vedere, mantiene) faville.
Il gioco è un giusto mix di esplorazione, strategia e combattimenti che rende questo prodotto particolarmente completo e longevo, soprattutto se consideriamo che avremo la possibilità di muoverci in ben 16 sistemi stellari e che dovremmo affrontare ben 50 complesse missioni che compongono l'esperienza singleplayer.
Ogni sistema stellare è composto da parecchi pianeti, che a loro volta hanno delle stazioni varie orbitanti, ovviamente per muoversi in questo enorme spazio avremmo bisogno di un sistema di propulsive idoneo. E in effetti sono presenti ben due modalità, una per i viaggi "brevi", mentre una speciale modalità di navigazione, chiamata LDS ci consente di spostarci a velocità incredibile tra i diversi sistemi. Bello vero?
Una nota particolare merita il sistema di controllo e navigazione che rasenta la perfezione. Con un paio di click abbiamo a disposizione tutta una serie di informazioni sui sistemi e sulla navigazione. Il tutto risulta molto bello e funzionale. Una delle caratteristiche che hanno reso famoso I-WAR era il grado di realismo e simulazione della fisica dell'astronave che, ad esempio, a differenza di altri simulatori ha un inerzia propria dovuta alla massa e alla gravità zero dello spazio. Ovviamente tutte queste caratteristiche li ritroveremo anche in Edge of Chaos.
Il multiplayer, di contro, non sarà all'altezza del resto, dato che ci sarà data la sola possibilità di effettuare degli scontri in Deathmatch, quindi se il nostro obiettivo è il multiplayer dovremmo aspettare qualcosa di diverso. Pazienza!
Comunque manca poco all'uscita del titolo e quindi non ci resta che sperare che Edge of Chaos si riveli almeno all'altezza del suo predecessore.