War of the Worlds?
La campagna in single player, la cui trama è stata scritta dalla stessa sceneggiatrice di Gears of War, metterà il giocatore nei panni di uno dei membri dei primi clan distrutti dall'invasione aliena Necris, impegnati a lottare sia per la propria vendetta personale che per difendere gli altri esseri umani.
I Necris minacciano infatti di diffondere la loro tecnologia in modo simile a un virus e, a seconda del grado di successo del giocatore, lo scenario sarà più o meno infestato da tentacoli, tubi e altre costruzioni in stile cyberpunk.
Il vero centro di Unreal Tournament III, però, resta il gioco in multiplayer, per il quale Epic ha sviluppato un'ampia serie di interessanti modalità.
Non tutte sono state annunciate, ma tra quelle già note figurano le classiche Deathmatch, Team Deathmatch e Capture the Flag accanto alla nuova Warfare, che sarà l'evoluzione della modalità Onslaught vista in UT 2004, semplificata per andare incontro alle esigenze dei giocatori meno esperti della serie.
L'aspetto online è decisamente quello su cui il team di sviluppo si sta concentrando di più al momento, come dimostrano gli sforzi fatti per realizzare un sistema di caricamenti seamless sui server e una intera campagna co-op da giocare online.
Accanto a queste caratteristiche, Epic metterà poi a disposizione dei giocatori PC un Unreal Engine 3 Toolset, che consentirà di creare i propri livelli di gioco e nuove modalità da condividere con l'intera comunità.
Ci rivediamo a settembre
Il livello presentato in occasione dell'evento Midway non era particolarmente ampio, ma presentava una serie di interessanti scorciatoie su più livelli, alcune delle quali percorribili esclusivamente a piedi.
La meccanica di gioco, perciò, non dovrebbe basarsi esclusivamente sull'uso dei veicoli ma offrire una certa varietà e strategie abbastanza diversificate.
Purtroppo le versioni che destano maggiore curiosità al momento, quelle per PS3 e Xbox 360, non erano presenti in forma giocabile.
E' ancora presto per dire se Unreal Tournament riuscirà a vincere la sfida e ad affermare la versione per console come una valida alternativa all'intramontabile sistema di mouse e tastiera, ma quanto visto finora lascia intravedere un gioco solido che è riuscito a entrare nella nuova era senza perdere le caratteristiche che da sempre lo contraddistinguono.
Dal momento che Unreal Tournament III non è atteso nei negozi prima della seconda metà del 2007, di tempo per speculare ne abbiamo ancora a sufficienza...
Flack Cannon VS Insectoids Aliens!
Dopo aver visto diversi altri titoli servirsi dell'Unreal Engine 3, è finalmente arrivato il momento di vedere questo motore in azione nel suo ambiente naturale, ovvero nell'universo di Unreal.
Il risultato supera di gran lunga le aspettative più rosee: dal punto di vista grafico il gioco è già in uno stato eccezionalmente avanzato, con ottime texture e personaggi animati in maniera ultrarealistica fin nel più piccolo dettaglio.
Il framerate non si è mantenuto sempre costante nel corso della demo, rallentando qualche volta in maniera percettibile, ma non abbiamo dubbi sul fatto che Epic risolverà questo problema prima dell'uscita del gioco, in modo da rendere completamente effettivo il sistema di caricamenti seamless annunciato per Unreal Tournament III.
Uno dei punti di forza del titolo è sicuramente la grande varietà di armi e veicoli a disposizione del giocatore.
Epic ha infatti annunciato oltre 25 strumenti a disposizione del giocatore: alcuni sono ispirati ai precedenti episodi della serie, altri invece sono completamente nuovi. Si va quindi da vecchie glorie come lo Shock Rifle, il Rocket Launcher e il Flak Cannon, perfetto per distanze ravvicinate, a nuove creazioni come il Dark Walker, un veicolo così potente che eliminare buona parte della squadra avversaria diventa questione di un attimo.
Interessante anche il Nemesis, un carro armato dalla forma di un gigantesco insetto che può sollevarsi sulle zampe per fare fuoco in diverse direzioni.
Senza dubbio le armi e i mezzi più originali sono quelli della fazione aliena, ma in generale le due squadre sono ben bilanciate e scegliere l'una o l'altra dipenderà solo dai gusti del giocatore.
La nascita della Terza Generazione
Pochi giorni prima del Midway Gamer's Day tenutosi a Las Vegas, lo sviluppatore Epic Games aveva annunciato che UT 2007 avrebbe cambiato nome e sarebbe diventato Unreal Tournament III.
La notizia aveva fatto nascere in più di un giocatore il sospetto che il gioco sarebbe slittato al 2008, ma l'evento Midway ha dissipato tutti i dubbi, confermando l'uscita dello sparatutto per la seconda metà di quest'anno su PC, PS3 e Xbox 360.
Al Midway Gamer's Day abbiamo scoperto che il motivo del cambio di titolo è in realtà più ideale che pratico: si tratta, secondo il Vice Presidente Mark Rein, della nascita della terza serie di Unreal sulle piattaforme di nuova generazione e il numero tre si accompagna a quello dell'Unreal Engine 3, della PS3 e dell'Xbox 360.
All'evento Midway, Unreal Tournament III era presente in forma giocabile in una demo Capture the Flag della lunghezza di 20 minuti, il cui titolo è Corruption. Il gioco era disponibile unicamente per PC, perciò dovremo aspettare ancora qualche tempo prima di poter esprimere un giudizio sulle versioni per Xbox 360 e PS3, quelle che a detta di Epic dovrebbero maggiormente rinnovare il feeling della serie.
Già dai 20 minuti giocabili all'evento, comunque, è apparso chiaro che Unreal Tournament III punta in alto, sia dal punto di vista grafico che da quello della giocabilità in multiplayer.