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Xbox Games With Gold, maggio 2022: da Yoku's Island Express a Viva Piñata: Party Animals

Facciamo la consueta panoramica sui Games with Gold di maggio 2022, con quattro giochi tra indie, avventura, racing e party game.

RUBRICA di Giorgio Melani   —   04/05/2022

Arriviamo a maggio 2022 con una nuova mandata di Games with Gold, che prosegue con la sua riscoperta di indie e giochi del passato, in questo caso però proponendo alcuni titoli sicuramente interessanti, sebbene non proprio di altissimo profilo.

Abbiamo comunque imparato ad accogliere le uscite sul più vecchio dei servizi su abbonamento di Microsoft con una certa filosofia, e alla luce di questo la lineup di questo mese non è affatto male. Come al solito, ci troviamo di fronte a due giochi appartenenti alla generazione Xbox One e due che provengono da Xbox 360, con i primi due tratti dall'ambito indie e gli altri che sono delle "vecchie glorie", più o meno conosciute e risalenti a 12-15 anni fa.

Avevamo assistito anche alla fugace apparizione di altri tre giochi gratis che sembravano aggiungersi alle proposte di Games with Gold per questo mese, visto che risultavano scaricabili dagli abbonati a Xbox Live Gold, ma al momento la promozione sembra sia conclusa, oppure ufficialmente non sarebbe proprio dovuta partire. Fatto sta che Braid, Cloning Clyde e Joe Danger 2 sono tornati al loro prezzo standard, dunque non sappiamo bene cosa pensare, ma potrebbe essere opportuno continuare a tenerli d'occhio, nel caso non abbiate già approfittato della situazione.

Yoku's Island Express - Dall'1 al 31 maggio

Yoku's Island Express, uno screenshot del gioco
Yoku's Island Express, uno screenshot del gioco

Si parte subito con un piccolo, grande gioco: Yoku's Island Express è un gioco che non dovreste lasciarvi sfuggire, nel caso non l'abbiate già potuto apprezzare in precedenza (è uscito ormai circa quattro anni fa), ed è in grado di risollevare in un sol colpo tutto l'andazzo non proprio entusiasmante dei Games with Gold di questi ultimi mesi. Si tratta di un gioco indie di dimensioni apparentemente modeste, ma è a tutti gli effetti un gran titolo, in grado di mettere insieme caratteristiche disparate con un'armonia veramente difficile da creare, che dimostra la grande capacità del team Villa Gorilla di progettare un gameplay composito e basato su un'idea geniale.

Protagonista della storia è Yoku, uno scarabeo incaricato di fare il postino nella meravigliosa isola di Yoku, cosa che lo porta a vivere incredibili avventure all'interno di variopinti livelli che mischiano elementi di action platform con quelli del classico flipper, in un misto ardito ma anche incredibilmente funzionante e piacevole. Tra level design raffinato a situazioni sempre imprevedibili, Yoku's Island Express è una sorpresa continua.

The Inner World: The Last Wind Monk - Dal 16 maggio al 15 giugno

The Inner World - The Last Wind Monk, un'immagine della storia
The Inner World - The Last Wind Monk, un'immagine della storia

Il genere dell'avventura grafica punta e clicca non sarà più al centro dell'attenzione come negli anni '90, ma è ancora in grado di tirar fuori delle vere e proprie perle, soprattutto per quanto riguarda narrazione, ambientazioni e personaggi, al di là dello studio sulla progettazione degli enigmi. The Inner World: The Last Wind Monk si distingue soprattutto per la creazione di un mondo bizzarro, caricaturale ma anche in grado di mettere in scena tematiche profonde e in grado di far riflettere. Dopo il primo capitolo, The Last Wind Monk ci riporta a seguire le avventure di Robert nello strano mondo di Asposia, che si ritrova a dover affrontare un'enorme minaccia rappresentata da un regime dittatoriale intenzionato a eliminare la stirpe dei nasi a flauto con un'operazione che ricorda una vera e propria "pulizia etnica".

La quest di Robert alla ricerca dell'ultimo Monaco del Vento assume dunque le caratteristiche di una lotta per la libertà e una chiara critica contro gli assolutismi, che peraltro può risultare drammaticamente attuale in questo periodo. Al di là del puzzle design, The Inner World: The Last Wind Monk è un gioco godibile anche solo per la narrazione e la sua capacità di presentare tematiche di grande profondità con una notevole grazia.

Hydro Thunder Hurricane - Dall'1 al 15 maggio

Hydro Thunder Hurricane, uno screenshot durante una corsa
Hydro Thunder Hurricane, uno screenshot durante una corsa

Hydro Thunder Hurricane ha un rapporto di grande affetto con i Games with Gold evidentemente, tanto da essere stato riproposto due volte: non sappiamo se si tratti di un errore o se Microsoft abbia pensato che nessuno se lo ricordasse, ma il gioco era in effetti già stato proposto tra i giochi gratuiti nel settembre del 2017. In ogni caso, se non l'avete scaricato all'epoca il consiglio è di farlo ora, perché resta tutt'ora un gioco decisamente divertente: uscito originariamente nel 2010 su Xbox 360 nell'epoca delle gloriose Summer of Arcade, il titolo è passato un po' in sordina ma risulta ancora un racing godibile, un gioco di corse acquatico che ci consente di guidare uno tra vari bolidi con caratteristiche differenti all'interno di intricate piste piene di ostacoli, varianti e power-up.

L'anima tipica del racing game arcade di Hydro Thunder Hurricane si trasferisce qui sulla superficie dell'acqua con ottimi risultati, grazie anche alla resa del comportamento del liquido attraverso un engine della fisica particolarmente avanzato (per l'epoca), che consente di simulare onde e vari altri comportamenti che si riflettono sulla navigazione.

Viva Piñata: Party Animals - Dal 16 al 31 maggio

Viva Piñata: Party Animals, un'immagine di una corsa tra i mini-game
Viva Piñata: Party Animals, un'immagine di una corsa tra i mini-game

È un peccato che Viva Piñata sia scomparso dalla circolazione: è vero che il concept originale aveva forse esaurito il suo potenziale nei due capitoli principali sviluppati da Rare, ma raramente si è vista una nuova proprietà intellettuale (pur basata su uno show televisivo) in grado di sprigionare immediatamente una carica e un carisma tali, peraltro riversandolo su un genere spesso serioso come il gestionale. Viva Piñata: Party Animals è però una "bestia" differente: invece di metterci alle prese con la gestione di un parco popolato di animali/pignatte, si tratta di un party game, sviluppato peraltro da Krome Studios invece di Rare, ma in grado comunque di esaltare in maniera ottimale la simpatia dei vari personaggi presenti.

All'interno di Viva Piñata: Party Animals troviamo circa 40 mini-game di vario tipo, tenuti insieme da una sorta di filo conduttore costituito da corse in stile Mario Kart ma che si svolgono con i vari animali a piedi, tra salti, scorciatoie e ovviamente power-up da sfruttare al meglio. Nonostante la grande quantità di giochi, questi sono spesso basati su variazioni minori del gameplay, ma il carisma tipico di Viva Piñata rimane ben visibile anche in questo bizzarro gioco multiplayer.