E' singolare ritrovarsi a recensire un titolo a quasi due mesi dall'uscita sul mercato italiano, ma si sa come funzionano i circuiti del settore. La passione non muore mai ma il tempo rimane il peggior tiranno della storia, e la priorità si assegna al più lesto. Ci vuole molto impegno da parte di un publisher per fornire i propri titoli con precisa tempestività e quando questo non accade si rischia …