Come sappiamo, il nuovo DLC per Battlefield 3, Close Quarters, arriverà a giugno. Ma come mai DICE ha impiegato tutto questo tempo per mettere a punto un secondo pacchetto dopo Ritorno a Karkand?
"La ragione per cui non abbiamo rilasciato contenuti con una maggiore frequenza dipende da un paio fattori", ha dichiarato il general manager Karl-Magnus Troedsson. "Una parte dei motivi risiede nel fatto che abbiamo avuto bisogno di più tempo da dedicare al lancio del gioco stesso. Ambivamo a rilasciare più pacchetti in anticipo, ma a volte bisogna stabilire delle priorità fra il prodotto base e i contenuti aggiuntivi."
Troedsson ha inoltre detto che l'approccio di DICE è volto alla realizzazione di DLC sostanziosi, non piccole aggiunte che lasciano il tempo che trovano. "Magari c'è chi gradisce avere qualche 'contentino' ogni mese, ma noi preferiamo fare qualcosa di più impegnativo e dedicarci a un tema specifico con mappe, armi, upgrade persistenti e tutto il resto."
Fonte: Joystiq