Il mercato dei survival horror è troppo piccolo per Resident Evil. Lo ha affermato Masachika Kawata, producer della serie, aggiungendo che i capitoli futuri continueranno a spaziare nell'ambito dei titoli d'azione.
Per il producer Capcom la strada giusta, soprattutto per quanto riguarda il mercato nord americano, è quella segnata da Resident Evil 4 e Resident Evil 5. Kawata basa i suoi dati ovviamente su Call of Duty e sul mercato degli FPS che hanno raggiunto nuovi record di vendite facendo anche dei discreti danni. Se tutti i titoli dovessero vendere almeno 10 milioni di copie per avere un senso vedremo sparire tre quarti dei generi videoludici.
Ma d'altronde le major hanno già ridotto il numero dei titoli in sviluppo, e conseguentemente dei team interni, proprio nell'intenzione di creare pochi titoli da vendere a milioni di persone. Inutile dire che un appiattimento può garantire risultati buoni, almeno in termini economici, per qualche anno ma produrrà enormi danni in futuro come è già successo nel mercato dell'intrattenimento e in mille altri ambiti per ogni eccesso. Evidentemtente la lungimiranza non è una delle doti dell'uomo moderno.
Fonte: Eurogamer