Secondo Tim Schafer non c'è nulla da temere nel lasciare che i giocatori osservino il processo di sviluppo di un videogioco.
Una consapevolezza che è nata nell'animo dello sviluppatore, abituato all'estrema chiusura di LucasArts, grazie a Kickstarter che ha visto Double Fine tra i suoi primi e più acclamati usufruitori.
Presentare le proprie idee, secondo Schafer, è sempre positivo anche se queste non sono destinate a finire nella versione definitiva del titolo. Questo processo, infatti, avvicina gli utenti al processo di sviluppo, facendoli sentire integrati e garantendo una trasparenza che difficilmente si traduce in lamentele.
Fonte: GamesIndustry