Secondo Cliff Bleszinski i giochi horror non posso ambire a risultati commerciali stratosferici, specie se venduti a prezzo pieno.
"Nella fascia dei 60 dollari, i giochi horror non spiccano il volo", ha scritto sul suo blog. "E' un po' un 'noleggio della campagna': ci giochi per due giorni e poi lo porti in negozio per una permuta, e sono sicuro che EA ne sia consapevole", ha aggiunto riferendosi a Dead Space 3.
"Quando il mercato sarà completamente digitale vedremo tornare molti giochi horror puri, vedi ad esempio Amnesia e Slenderman su PC. (...) L'horror non è semplice, creare suspense ancora meno. Sono cose che richiedono una direzione esperta. Un passo da questa parte e un particolare momento rischia di apparire comico, un passo dall'altra e rischia di non spaventare in alcun modo. Per fare una sintesi, creare un momento spaventoso è un po' come provare a spaventare sé stessi. Pensi che una cosa faccia paura, ma non ne potrai essere certo finché non l'avrai testata su qualcuno che non l'abbia ancora vista."
Fonte Eurogamer.net