Quando Anita Sarkeesian ha presentato su Kickstarter il suo progetto per la realizzazione di una serie di video incentrati sulla visione della donna nel mondo videoludico, chiamato Tropes vs Women in Video Games, tutto si aspettava tranne di trovarsi inondata di migliaia di messaggi di giocatori inferociti.
Il problema è chiaro: sembra che a molti dia fastidio che venga affrontato questo argomento. Ovviamente gli attacchi sono stati tutt'altro che pacati e ragionati, e la maggior parte dei videogiocatori si sono limitati all'insulto gratuito contro Anita, rea di voler parlare dal punto di vista femminile di un argomento apparentemente intoccabile e maschile.
La situazione è degenerata al punto che un personaggio di primo piano come Cliff Bleszinski si è sentito in dovere di intervenire in difesa della Sarkeesian e del suo progetto, sottolineando come non sia ben chiaro per quale motivo si sia scatenato un vespaio simile contro di lei, per qualcosa che viene fatta regolarmente per film e libri.
Ora, non spetta a noi (e a nessuno) commentare la sua persona come hanno fatto molti, ma guardando il primo video della serie, finalmente pubblicato su YouTube (ve lo proponiamo in fondo alla notizia), possiamo notare come si tratti di un lavoro decisamente professionale, che affronta l'argomento in modo intelligente, senza scadere in facili giudizi e pre-giudizi. Insomma, il tema della visione della donna nei videogiochi è affrontato dal punto di vista culturale e sociale, con un'esposizione chiara e approfondita.
Vista la civiltà imperante sul web, la Sarkeesian è stata costretta a disattivare i commenti sul video.