L'assunzione di responsabilità di Peter Moore ("Possiamo fare di meglio. Faremo di meglio") di quattro giorni fa non ha purtroppo sortito effetto rispetto al sondaggio annuale indetto da The Consumerist, e così Electronic Arts è stata votata per il secondo anno di fila come la "peggiore compagnia d'America".
Moore aveva puntato il dito contro una campagna di discredito avviata da alcuni gruppi conservatori, a suo avviso nata per via delle scelte di EA all'interno di franchise come The Sims, che consentono ai giocatori di scegliere liberamente il proprio orientamento sessuale. Che sia o meno questa la ragione dietro i tantissimi voti ricevuti dal colosso californiano, sarà dura verificarlo. Nel frattempo il publisher deve fare i conti con un netto 78% di votanti che l'hanno indicata come "peggiore compagnia d'America".
Fonte: Polygon