Durante il recente evento canadese di Nvidia, la compagnia ha presentato svariate novità legate alla tecnologia PhysX e un interessante chip per monitor che promette di eliminare tutti i problemi di sincronizzazione dell'immagine che ci portiamo dietro ormai da molti anni.
In occasione dell'evento è stata annunciata anche la GeForce GTX 780 Ti, la risposta diretta di Nvidia alla R9 290X di AMD. Putroppo compagnia non ha rilasciato specifiche per la scheda che dovrebbe arrivare nei negozi a metà novembre. Ma dalla Cina sono arrivati interessanti rumor che, come è già successo in passato, potrebbero rivelarsi azzeccati.
Secondo le Indiscrezioni la GeForce GTX 780 Ti sarebbe una GPU Kepler GK110 con bus a 384-bit, 2.496 CUDA Core, 208 TMU e 48 ROP. Per le frequenze si parla di 902MHz per il core (elevabili fino a 954MHz grazie alla tecnologia boost) e di 1502MHz per la memoria che dovrebbe ammontare a 3GB. In termini di potenza le voci indicano un Pixel Fillrate di 43.9GPixel/s e un Texture Fillrate di 205GTexel/s.
Parliamo di quasi 200 CUDA Core e di circa 50MHz in più del modello base, stessa banda passante, stesso chip e stessa memoria ma con un salto prestazionale, stando ai rumor, netto. La GTX 780 Ti sfornerebbe infatti 6.2GPixel/s al secondo in più rispetto alla 780 standard e supererebbe quest'ultima di oltre 40 GTexel/s ottenendo così un valore più alto anche della Titan (196.2GTexel/s).
Fonte: Chip Hell