Riferendosi al sistema delle microtransazioni presente in alcuni titoli per Xbox One, in particolare Forza Motorsport 5, Phil Spencer ha detto che Microsoft sta ancora imparando e che questo aspetto è dunque in evoluzione. "Voglio poter imparare da ciò che facciamo, quindi assicuriamoci di realizzare il gioco e le statistiche in modo da vedere cosa piace e cosa non piace agli utenti".
Gli fanno eco gli sviluppatori di Turn 10, che hanno assicurato che il sistema di microtransazioni di Forza Motorsport 5 verrà monitorato ed eventualmente ottimizzato. "Al momento ci sono utenti che guadagnano molti crediti e utenti che non ne guadagnano altrettanti. Il sistema si basa sull'abilità e su di un sistema economico strategico, in cui le rarità vengono sbloccate utilizzando la valuta virtuale. I giocatori possono dunque ricevere un +65% di guadagni per aver giocato contro i Drivatar di gente molto più esperta, fino a +50% di guadagni per aver disattivato gli aiuti alla guida e fino a +35% di guadagni per essere rimasti fedeli a un costruttore. In totale abbiamo un bonus di +150% basato solo su abilità e strategia", ha spiegato il creative director Dan Greenwalt.
"Quando abbiniamo a questo sistema i premi dei Drivatar, i pagamenti UGC e i premi-fedeltà, diventano tanti i modi per racimolare crediti in Forza Motorsport 5. Ad ogni modo, rimane un fatto: le gare, l'abilità e la strategia costituiscono il motore dell'economia. Naturalmente continueremo a monitorare il sistema attraverso i feedback degli utenti e la telemetria in-game, così da apportare miglioramenti laddove necessario".
Fonte: VG247