Ieri è stato annunciato Hatred, titolo sviluppato usando Unreal Engine 4. In nottata Epic Games, sviluppatore del motore grafico, ha deciso di prendere le distanze dal controverso progetto, in cui il protagonista sembra dover accumulare punti massacrando civili e poliziotti, affermando di non essere coinvolta in alcun modo con il suo sviluppo e di avere anche chiesto la rimozione del logo dal trailer dell'annuncio, inserito senza la necessaria autorizzazione (per inserire loghi protetti da copyright in un filmato bisogna chiedere l'autorizzazione al detentore dei diritti). Epic non vuole neanche che il logo dell'Unreal Engine 4 sia utilizzato per altro -materiale promozionale relativo ad Hatred.
Lo sviluppatore polacco Destructive Creations ha già accolto la richiesta (anche perché altrimenti sono milioni di euro di penale), con il creative director, nonché CEO della società, Jarosław Zieliński che ha dichiarato a Polygon che l'inclusione del logo è stata un errore, dovuto alla nuova EULA che prevede l'esplicita richiesta a Epic per il suo utilizzo.
La controversia è nata non solo di fronte ai contenuti violentissimi del titolo, ma anche per le questioni politiche legate al suo sviluppo, visto che Zieliński è un supporter della Polska Liga Obrony, un movimento razzista e islam fobico.
Fonte: Polygon