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Gli sviluppatori di Hatred sono convinti che il titolo non possa ispirare omicidi di massa

Ultraviolenza digitale

NOTIZIA di Dario Rossi   —   04/11/2014

Hatred ha fatto parlare rapidamente di sé, grazie alla elevata violenza che lo caratterizza, fattore che non ha risparmiato le inevitabili polemiche. Tutto è iniziato dalla risposta di Epic Games, che ha chiesto la rimozione dal trailer del logo dell'Unreal Engine, utilizzato dal gioco, per evitare qualsiasi riferimento con il prodotto. Anche la polizia di New York non è rimasta contenta del trailer, essendo tra l'altro stata inserita senza alcun permesso.

Il level designer Cyprian Listowski, le cui simpatie politiche hanno contribuito al polverone, ha rilasciato un'intervista al sito polacco Spider's Web, dove dichiara come il prodotto non possa ispirare in alcun modo omicidi di massa. Essendo di fatto un videogioco, non può influenzare nessuno, in nessun modo. Listowski aggiunge che il prodotto finale non offrirà solo la possibilità di uccidere civili innocenti, ma anche militari in grado di rispondere al fuoco.

Fonte: Player Attack

Gli sviluppatori di Hatred sono convinti che il titolo non possa ispirare omicidi di massa