Frontier Developments si è schierata contro chi ha barato in Elite: Dangerous, dichiarando che i colpevoli dovranno affrontare delle conseguenze, oltre a venire esclusi dalla competizione "Race to Elite".
Tutto è cominciato il 1 gennaio, quando un errore di rete ha reso impossibile ad alcuni utenti l'accesso al gioco. Gli sviluppatori hanno quindi proceduto a rimborsare i giocatori coinvolti, aggiungendo un bonus del 20%, ma durante l'operazione alcune persone hanno ricevuto molto più di quanto avrebbero dovuto, fino a cinque miliardi di crediti in alcuni casi.
Il problema è che un errore del database ha creato la possibilità per alcuni malintenzionati di generare crediti indebitamente, ed è proprio contro questi bari che Frontier Developments si è schierata, annunciando che ci saranno dei controlli e che verranno prese delle misure nei confronti dei colpevoli.
Fonte: PC Gamer