Digital Foundry ha messo le mani su F1 2015, il nuovo simulatore Codemaster, nelle versioni console e PC. Il risultato è in linea con quanto visto in altre produzioni multipiattaforma, la versione PC vince su quelle console grazie alla possibilità di selezionare i vari effetti grafici, al filtro anisotropico a 16x e una qualità ombre migliore. La versione PlayStation 4 è l'unica di quelle console a girare a 1080p nativi, laddove quella Xbox One non gira come dichiarato a 900p, bensì a 1440x1080 pixel, una bizzarra risoluzione, già vista in altre occasioni, che porta a far lavorare lo scaler solo sull'asse orizzontale.
Entrambe le versioni sono, come accennato sopra, in balia di numerosi effetti in post processing, come aberrazione cromatica, motion blur, e profondità di campo, che ammorbidiscono l'immagine togliendo terreno al vantaggio conquistato dalla console Sony con il maggiore numero di pixel visualizzati. Entrambe le console utilizzano una soluzione di anti-aliasing di tipo SMAA, come quella PC, ma non garantiscono le medesime prestazioni in gioco e fanno fatica a mantenere costanti i sessanta fotogrammi al secondo, con meno difficoltà da parte di PlayStation 4, che viene giudicata quindi la versione console maggiormente consigliabile.