Nel corso di un panel al CEDEC 2016, Square Enix ha parlato del graduale processo di ottimizzazione di Final Fantasy XV, evidenziando le differenze tecniche fra la demo Episode Duscae e quella che sarà la versione definitiva del gioco.
Secondo quanto mostrato dagli sviluppatori, la prima build del Tokyo Game Show 2014 utilizzava la CPU in modo fortemente discontinuo, passando dal 41% al 98%. Le cose sono migliorate con la demo Episode Duscae, che evidenziava uno sfruttamento del processore dal 65% all'87%. L'attuale versione del gioco sembra però ancora più efficiente, con un range che va dall'87% al 95%.
Utilizzare le risorse in questo modo consentirà a Final Fantasy XV di offrire prestazioni molto più consistenti, andando a limare i vistosi cali di frame rate che affliggevano la prima demo e permettendo all'engine di muovere un numero di oggetti sostanzialmente maggiore sullo schermo, con un'effettistica più avanzata.