È trapelata di recente la notizie della probabile aggiunta di una funzionalità chiamata "Modalità Gioco" in Windows 10, e in queste ore il sito Windows Central ha riportato una serie di dettagli che, in base a una non meglio identificata fonte interna, caratterizzerebbero questa sezione del sistema operativo.
La prima apparizione della modalità in questione deriva dalla build 14997 di Windows 10 trapelata online, e si tratterebbe di un sistema per allocare le risorse in maniera prioritaria sui giochi quando sono in uso sul sistema, cosa che dovrebbe arrivare con il Creators Update previsto in primavera. Il tutto si collegherebbe al vecchio Project Helix, un nome in codice utilizzato in passato da Microsoft per descrivere un sistema di streamline per lo sviluppo integrato tra Xbox One, Windows 10 e a quanto pare anche Project Scorpio, di cui si parla da diverso tempo. Project Helix sarebbe alla base del devkit per Porject Scorpio, che si pone dunque come base unitaria per lo sviluppo su Windows 10 e il suo ruolo è cercare di rendere più semplice possibile lo sviluppo unitario su PC e Xbox, facilitando anche le conversioni.
Il Game Mode prevederebbe delle performance standard a cui gli sviluppatori possono aderire nello sviluppo per PC, Xbox One e Scorpio, come le risoluzioni 900p e 1080p per Xbox One e il 4K a 60 frame al secondo su Scorpio. La Game Mode sarebbe peraltro già presente all'interno dei devkit Xbox One con l'aggiornamento effettuato nell'estate del 2016, con ulteriori evoluzioni applicate in seguito e in arrivo. Sembra che sia una caratteristica esclusiva dell'ambito di sviluppo in Universal Windows Platform, cosa che faciliterebbe la conversione dei titoli già compatibili con lo standard anche su Project Scorpio, potendo sfruttare il lavoro già effettuato su PC/Xbox One con presumibilmente i settaggi avanzati della versione Windows 10.
Uno dei videogiochi recenti di cui è stata confermata la compatibilità con l'ambiente UWP e dunque "Game Mode enabled" è Resident Evil 7 Biohazard, che verosimilmente potrà dunque arrivare con una certa facilità su Project Scorpio con la risoluzione 4K. Ovviamente, si tratta di un'iniziativa che rientra nella volontà di Microsoft di integrare il più possibile le sue varie proposte hardware e software in un unico ecosistema, manovra partita già con il lancio di Windows 10 e di Windows Store.
Si tratta di vedere poi, come fa notare anche Windows Central, se gli sviluppatori abbiano intenzione o meno di rientrare nel progetto e sviluppare all'interno della piattaforma unificata UWP: questo chiaramente rappresenta un vantaggio nell'ottica delle conversioni tra le piattaforme Microsoft, ma risulta da valutare l'effettivo impatto che questo può rappresentare nel mercato, considerando gli attuali problemi riscontrati da Windows Store con la segmentazione del pubblico e di conseguenza la difficoltà del prendere parte pienamente al programma Play Anywhere, che sarebbe il coronamento della politica unificatrice di Microsoft.
