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Blizzard spezza le reni ai cheater: ne ha banditi 22.865 da Overwatch

Ora nei server si respira aria più pulita

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   03/02/2017

Ci sono bandi e bandi, soprattutto per Blizzard. La software house statunitense è sempre stata molto attiva nella lotta contro i cheater e feccia varia che popola i server dei giochi online da quando sono stati inventati; sfigati incapaci che non riuscirebbero a colpire nemmeno le colonne senza usare dei trucchi. Stando a un post sul forum coreano di Overwatch, recentemente sono stati banditi dal gioco la bellezza di 22.685 account, la maggior parte dei quali rea di avere usato dei software per barare.

L'operazione, comunque, non si ferma qui. Blizzard è cosciente che ci sono intere comunità che si scambiano cheat di Overwatch (e non solo) e sta studiano contromisure per contrattaccare, anche perché in Corea il ban degli account è molto meno efficace che altrove, vista la diffusione di internet cafè dove i giocatori creano in continuazione nuovi account. Insomma, Al massimo finiscono per perdere l'inventario e il rank.

In occidente la situazione è differente, perché siamo più portati ad avere una nostra copia del gioco. Quindi essere banditi per noi significa aver buttato soldi e dover ricomprare Overwatch se si vuole continuare a giocare.