Square Enix ha investito molto nello sviluppo di Final Fantasy XV ma i risultati sul mercato hanno premiato gli sforzi, cosa che spiega anche la volontà di sfruttare la tecnologia messa in con il nuovo capitolo della serie per portare avanti ulteriori progetti.
Nonostante i costi per lo sviluppo siano stati molto alti, quasi azzardati, il director Hajime Tabata ha riferito a DualShockers che questi sono stati coperti dalle vendite praticamente fin da subito. Tabata ha affermato che Final Fantasy XV ha raggiunto il break even già nel corso della prima giornata di vendita, da lì in poi sono successivamente derivati solo utili per Square Enix.
Il publisher aveva effettivamente riferito di aver distribuito 5 milioni di copie nel day one, mentre a gennaio le copie vendute erano già 6 milioni circa. È probabile dunque che buona parte dei rifornimenti del day one siano stati venduti immediatamente, e il gioco è andato subito in arrivo dopo le prime 24 ore.
Square Enix ovviamente vuole continuare a supportare il suo ricco gioco, come dimostra l'ampio piano di DLC previsto per il prossimo periodo, che comprende diverse aggiunte strutturali e contenutistiche al mondo di Final Fantasy XV. Tra queste anche la possibilità di guidare liberamente la Regalia in giro per la mappa.