A quanto pare, Valve ha dovuto processare più di 300.000 rimborsi solo durante il primo giorno dei saldi di Steam, iniziati circa una settimana fa. Molti giocatori acquistano, provano i giochi rimanendo nei limiti delle due ore (andando oltre non è più possibile chiedere il rimborso), quindi chiedono di riavere i loro soldi. Sostanzialmente usano il sistema per trasformare i prodotti finiti in demo.
Nei giorni successivi, quando la situazione si è un po' calmata, i rimborsi da gestire sono scesi a 200.000. Se il ritmo non cala, alla fine dei saldi, che si chiuderanno il 5 luglio, i rimorsi richiesti supereranno ampiamente quota due milioni.