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Nintendo Switch è la macchina perfetta per gli indie?

Switch sembra confermarsi la console degli indie

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   11/09/2017

Abbiamo saputo oggi da parte di Lizardcube che Wonder Boy: The Dragon's Trap ha venduto più su Switch che sulle altre due console messe insieme, informazione bissata a breve distanza dal commento di MixedBag su forma.8. La cosa ovviamente ha del sorprendente, considerando la diversa diffusione delle piattaforme e quello che finora sembrava essere un differente consolidamento di questa tipologia di videogiochi per l'utenza e per la stessa Nintendo rispetto a Sony e Microsoft. Le cose sono però cambiate in maniera netta con l'arrivo di Switch e la cosa è parsa subito evidente: prima di tutto con un atteggiamento decisamente pro-attivo da parte di Nintendo nei confronti degli sviluppatori indipendenti, che hanno trovato un ambiente particolarmente accogliente su Switch con un notevole supporto da parte della compagnia produttrice e strumenti di sviluppo molto più avanzati di quanto visto sulle console precedenti della casa di Kyoto e la cosa ovviamente si è riflessa in una rigogliosa produzione indie sulla nuova macchina, cosa rimarcata anche dal recente "Nindie Showcase" di fine agosto. In effetti ci sono diversi elementi a sostegno di questo proficuo connubio tra Switch e indie: gli ampi spazi lasciati aperti da una lineup third party ancora ampiamente lacunosa (problema che dovrebbe parzialmente risolversi nel prossimo futuro ma che difficilmente scomparirà del tutto) donano necessariamente ampia visibilità ai titoli indipendenti, che a prescindere dalle campagna di marketing spesso assenti possono dunque godere di un palcoscenico privilegiato negli eventi di presentazione organizzati da Nintendo nonché sullo stesso eShop. La portabilità della console rappresenta un enorme valore aggiunto per titoli che spesso non richiedono la totale immedesimazione in uno schermo di ampio polliciaggio e una postazione standard per essere goduti appieno, inoltre le pretese tecnologiche solitamente più basse di questi giochi annullano il gap prestazionale che separa Switch dalle altre piattaforme domestiche.

Nintendo Switch è la macchina perfetta per gli indie?


Alla luce di tutto questo non stupiscono più di tanto questi primi dati estremamente positivi per alcuni degli indie pubblicati su questa piattaforma, in attesa di conoscere i risultati dei molti altri giochi lanciati o previsti uscire nel prossimo periodo su Switch. In molti stanno scegliendo la console Nintendo come piattaforma d'elezione per giocare gli indie, nonostante questi siano disponibili anche sulle altre console o su PC: è vero che quest'ultimo continua a poter contare sull'enorme vantaggio offerto da un costo sensibilmente minore dei giochi, ma a parità di prestazioni e contenuti sono tanti i giocatori che preferiscono fruire gli indie in modalità portatile, o sfruttando il multiplayer "al volo" tipico di Switch. C'è inoltre un fascino particolare nel visualizzare i titoli di questo tipo sul piccolo schermo LCD, in particolare per quanto riguarda i giochi 2D e dallo stile pixelloso, un elemento che è stato a lungo tipico anche di PlayStation Vita ma che in Switch si somma ovviamente a tutti i vantaggi di una console ammiraglia Nintendo, supportata nel modo a cui la casa di Kyoto ci ha abituato su tutti gli altri aspetti del catalogo videoludico. A questo punto attendiamo di vedere come si comporterà anche un titolo già affermato e così fortemente improntato sul multiplayer e la community come Rocket League per effettuare un bilancio più completo sull'andamento degli indie su Switch, ma già adesso possiamo dire che questi ultimi rappresentano al momento il miglior supporto ai mastodontici first party Nintendo nella lineup della console. Che ne pensate: preferite anche voi acquistare gli indie multipiattaforma su Switch? Fatecelo sapere nei commenti.

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