Il caso microtransazioni di Star Wars Battlefront II sta producendo una tensione assurda tra la comunità e gli sviluppatori, al punto che Electronic Arts è dovuta intervenire per cercare di chiarire alcuni punti.
A farne le spese è stato anche il community manager di Electronic Arts, Mat Everett, che si è ritrovato crocifisso sui vari social, tra i quali il solito Reddit, per una semplice battuta pubblicata su Twitter, ora cancellata, in cui ironizzava sul fatto che su internet si sentono tutti sviluppatori di videogiochi.
Le reazioni sono state le più diverse, c'è chi ha chiesto il suo licenziamento e chi lo ha addirittura minacciato di morte, come da lui stesso denunciato pubblicamente. Insomma, molti non hanno ancora capito che l'unico comportamento sensato e significativo da tenere di fronte a un prodotto che non soddisfa certe aspettative è lasciarlo sugli scaffali, reali o virtuali che siano. Mettersi a minacciare chi in fondo sta facendo soltanto il suo lavoro non è un grande segno di maturità e non cambia davvero nulla, soprattutto se le vendite andranno secondo le aspettative del publisher, come dimostrato in altri recenti casi.