Certe volte la console war obnubila la mente e trasforma anche numeri chiarissimi in oggetti di dibattito. Ci rendiamo conto che quando si mette in gioco la propria identità affidandola a una scatola di plastica, quest'ultima prende un valore diverso, diventando una specie di totem cui sacrificare ogni forma di razionalità, ma fateci comunque provare a spiegare perché Xbox One X, finora, è un successo, a prescindere da come la si possa pensare sulla sua qualità o sulla sua utilità o meno all'interno dell'attuale generazione di macchine da gioco.
Ieri abbiamo riportato la notizia che a novembre, Xbox One X ha venduto 430.000 unità negli Stati Uniti, come svelato dall'insider John Harker, che non ne ha mai sbagliata una. Abbiamo anche riportato dei confronti: "a novembre dello scorso anno, PlayStation 4 Pro vendette 260.000 unità, mentre a novembre 2005, Xbox 360 vendette 326.000 unità. Considerando anche il prezzo di 500 dollari, contro i 400 di PlayStation 4 Pro, il risultato appare ancora più positivo."
Cosa ci dicono questi numeri? Poco, se presi da soli. 430.000 unità non sono né poche né tante, se non si considera un altro dato: le aspettative del produttore. Se parliamo di successo per Xbox One X è quindi per un solo motivo: le vendite hanno soddisfatto le aspettative di Microsoft.
Questo significa che la console avrà sicuramente successo anche nel medio e nel lungo periodo? Assolutamente no (staremo a vedere), ma, come si suol dire, da qualche parte bisogna pur cominciare e, quando si è in pista, è meglio partire di slancio che cadere subito a terra e dover recuperare. Considerando poi che a dicembre è stato lanciato Playerunknown's Battlegrounds in esclusiva console per Xbox One, sicuramente X male non farà nemmeno questo mese, come i primi dati emersi fanno già ritenere (per quelli definitivi bisogna attendere metà gennaio).
A questo punto qualcuno potrà malignare dicendo che, quindi, per avere successo basta tenere le aspettative al minimo. Purtroppo affermazioni del genere valgono qualcosa solo sui forum, poiché nella realtà se una console è costata, mettiamo, un miliardo di dollari tra ricerca e sviluppo e commercializzazione (marketing compreso), devi cercare comunque di dare ai tuoi finanziatori e agli azionisti delle prospettive economiche sensate. Altrimenti potrai pure vantarti di avere avuto successo rispetto alle tue attese, ma lo farai mentre qualcuno pianta la tua testa su di una picca.